Bonus giovani imprenditori agricoli 2023: le istruzioni INPS per l’esonero contributivo

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Dopo la proroga al 2023 da parte della Legge di Bilancio arrivano le istruzioni INPS per la fruizione del bonus per i giovani imprenditori agricoli. Si tratta dell’esonero contributivo totale per 2 anni per le nuove iscrizioni alla previdenza agricola

Bonus giovani imprenditori agricoli 2023: le istruzioni INPS per l'esonero contributivo

Al via le domande per il bonus in favore dei giovani imprenditori agricoli nel 2023.

La misura è stata estesa all’anno in corso dall’ultima Legge di Bilancio e la nuova circolare pubblicata dall’INPS contiene tutte le istruzioni per la presentazione delle richieste e la fruizione dell’incentivo.

Si tratta di un esonero contributivo del 100 per cento della durata di due anni che spetta per le nuove iscrizioni alla previdenza agricola.

L’obiettivo è favorire l’imprenditoria giovanile e incentivare l’ingresso dei giovani nel settore dell’agricoltura. La domanda va inviata in modalità telematica accedendo all’apposita sezione del Cassetto previdenziale per Autonomi Agricoli.

Bonus giovani imprenditori agricoli 2023: le istruzioni INPS per l’esonero contributivo

Tutto pronto per la fruizione del bonus che si propone di incentivare l’imprenditoria giovanile e favorire l’accesso dei ragazzi e ragazze nel settore dell’agricoltura.

Si tratta dell’incentivo dedicato a coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali (IAP) con meno di 40 anni che nel corso del 2023 si iscrivono alla previdenza agricola dopo aver avviato un’attività.

L’INPS ha fornito tutte le istruzioni per la fruizione e l’invio delle domande tramite la circolare n. 74, pubblicata il 3 agosto 2023.

L’agevolazione è stata prevista inizialmente dalla Legge di Bilancio 2020 e rinnovata di anno in anno. Il beneficio consiste in uno sgravio contributivo del 100 per cento sulla contribuzione dovuta presso l’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaia ed i superstiti (IVS).

Pertanto, i coltivatori diretti e gli IAP con meno di 40 anni d’età che si iscrivono per la prima volta alla previdenza agricola fino al 31 dicembre 2023, possono beneficiare dell’esonero dal versamento del 100 per cento della contribuzione IVS presso l’assicurazione generale obbligatoria.

Non rientrano nel campo di applicazione dell’esonero:

  • il contributo di maternità, dovuto per ciascuna unità attiva iscritta alla Gestione agricoli autonomi ai sensi degli articoli 66 e seguenti del Dlgs n. 151/2001;
  • il contributo INAIL, dovuto dai soli coltivatori diretti.

Il beneficio spetta per un periodo massimo di due anni di attività, ferma restando l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.

Bonus giovani imprenditori agricoli 2023: come fare domanda

I giovani coltivatori diretti e IAP per beneficiare del bonus devono inviare l’apposita domanda all’INPS.

La richiesta di ammissione al beneficio deve essere trasmessa esclusivamente in modalità telematica. Per farlo è necessario accedere al Cassetto previdenziale per Autonomi Agricoli alla sezione “Comunicazione bidirezionale - Invio comunicazione”.

Da qui è possibile utilizzare lo specifico modello telematico dedicato alle nuove iscrizioni effettuate nell’anno 2023 e denominato “Esonero contributivo nuovi CD e IAP anno 2023 (CD/IAP2023)”.

L’Istituto non prenderà in considerazione le domande presentate con altre modalità o con moduli relativi ad anni precedenti.

L’esonero contributivo per i coltivatori diretti e gli IAP non è cumulabile con altri sgravi o incentivi dello stesso tipo, previsti dalla normativa vigente, che stabiliscono riduzioni delle aliquote di finanziamento.

Come sottolineato dall’INPS, la previsione originale dell’articolo 1, comma 503, della Legge di Bilancio 2020 dispone che l’esonero per i giovani imprenditori agricoli si applica nei limiti previsti dai regolamenti UE n. 1407/2013 e n. 1408/2013 della Commissione, relativi all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea agli aiuti de minimis.

A questo proposito, i coltivatori diretti possono richiedere il beneficio per l’intero nucleo familiare o solo per sé stessi, come titolare o per sé stessi e per alcuni componenti del nucleo.

INPS - Circolare n. 74 del 3 agosto 2023
Coltivatori diretti e imprenditori agricoli professionali. Esonero contributivo per le nuove iscrizioni alla previdenza agricola per inizio attività dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

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