Controlli formali sulle dichiarazioni, invio dei documenti al Fisco dopo la pausa estiva

Anna Maria D’Andrea - Dichiarazione dei redditi

Controlli formali sulle dichiarazioni dei redditi (ex 36-ter), risposte al Fisco entro il 15 settembre 2025. L'informativa del CNDCEC del 14 luglio

Controlli formali sulle dichiarazioni, invio dei documenti al Fisco dopo la pausa estiva

Controlli formali sulle dichiarazioni dei redditi, più tempo per l’invio dei documenti all’Agenzia delle Entrate.

Con l’informativa n. 110 del 14 luglio 2025 il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili annuncia la novità, frutto dell’interlocuzione con l’Agenzia.

Per i controlli partiti tra la fine di giugno e nel mese di luglio sarà possibile rispondere dopo la pausa estiva.

Controlli sulle dichiarazioni, c’è tempo fino al 15 settembre 2025

È frutto dell’interlocuzione tra il Consiglio nazionale dei Commercialisti e l’Agenzia delle Entrate il termine aggiuntivo per l’invio dei documenti relativi ai controlli formali - ex art. 36-ter del DPR n. 600/1973 - delle dichiarazioni dei redditi relative al periodo d’imposta 2022.

Come evidenziato nell’informativa pubblicata in data odierna, al centro del confronto i numerosi atti trasmessi tra giugno e luglio. Una tornata importante di inviti a trasmettere la documentazione utile, entro il termine di 30 giorni dal ricevimento della missiva, che cade in un periodo ricco di scadenze per gli studi professionali.

Il Presidente del CNDCEC, Elbano de Nuccio, e il Tesoriere Delegato, Salvatore Regalbuto, si sono subito attivati “per sensibilizzare sul punto e valutare la possibilità di uno slittamento del predetto termine a dopo la pausa estiva”.

La documentazione trasmessa sarà quindi valutata anche se inviata dopo i 30 giorni indicati nelle comunicazioni, un termine non previsto dalla legge e da considerarsi meramente ordinatorio.

Sui controlli formali relativi alle dichiarazioni dei redditi si applica in aggiunta la sospensione dei termini dal 1° agosto al 4 settembre, una regola che unitamente ai risultati raggiunti dalle interlocuzioni tra Agenzia delle Entrate e Consiglio nazionale dei Commercialisti permette di gestire con meno affanno gli adempimenti che precedono la chiusura estiva.

Controlli sulle dichiarazioni dei redditi, gli esiti dei controlli solo a metà settembre

L’Agenzia delle Entrate, evidenzia l’informativa, ha diramato agli Uffici territoriali di non procedere alla comunicazione degli esiti del controllo formale anche qualora il termine di 30 giorni cada in prossimità del periodo di sospensione.

“Considerato quindi che, come detto, le comunicazioni sono state recapitate a partire dall’ultima decade di giugno, ragionevolmente la trasmissione della documentazione e delle informazioni richieste potrà avvenire, senza conseguenze, indicativamente anche nei primi quindici giorni del prossimo mese di settembre.”

Un risultato concreto, evidenzia il Presidente Elbano de Nuccio, che dimostra l’impegno a fianco degli iscritti del Consiglio Nazionale e l’ascolto alle esigenze e alla necessità di “alleggerire il peso degli adempimenti in un momento critico per la professione”.

CNDCEC - informativa n. 110 del 14 luglio 2025
Controlli formali sulle dichiarazioni dei redditi, più tempo per l’invio dei documenti all’Agenzia delle Entrate

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network