Controlli sulle dichiarazioni con errori, comunicazioni del Fisco da cestinare

Anna Maria D’Andrea - Dichiarazione dei redditi

Nuove comunicazioni errate dall'Agenzia delle Entrate, questa volta sui controlli relativi alla dichiarazione dei redditi 2023. Un avviso pubblicato il 15 luglio 2025 invita a cestinare gli atti con anomalie di stampa

Controlli sulle dichiarazioni con errori, comunicazioni del Fisco da cestinare

Controlli sulle dichiarazioni dei redditi con errori di stampa, invii da rifare e intanto il consiglio è di cestinare gli atti con anomalie.

L’avviso è stato pubblicato il 15 luglio dall’Agenzia delle Entrate e riguarda nello specifico alcune delle comunicazioni inviate dalla fine di giugno 2025 in relazione ai controlli formali sulle dichiarazioni modello Redditi PF 2023.

Controlli sulle dichiarazioni dei redditi con errori, comunicazioni del Fisco da cestinare

È stata Sogei a segnalare all’Agenzia delle Entrate gli errori contenuti in alcune comunicazioni relative ai controlli formali sulle dichiarazioni dei redditi (modello Redditi PF 2023).

Come indicato nell’avviso del 15 luglio, il problema operativo ha interessato le comunicazioni trasmesse a partire dalla fine di giugno 2025 e per alcune di queste manca la prima pagina informativa.

Si tratta del prospetto che spiega la natura dell’atto e i passi da seguire. In caso di comunicazioni con anomalie, l’invito dell’Agenzia delle Entrate è di non tenerle in considerazione e di cestinarle.

Si riporta di seguito il testo integrale dell’avviso pubblicato online:

“Sogei spa ha comunicato che a causa di un errore di stampa, alcune comunicazioni relative ai controlli formali delle dichiarazioni dei redditi (Modello redditi persone fisiche 2023 - anno di imposta 2022) inviate a partire dalla fine di giugno 2025, non contengono la prima pagina in cui vengono fornite ai destinatari le spiegazioni sulla natura dell’atto e sui passi da seguire.

Preso atto di quanto comunicato da Sogei Spa, nello scusarci del disagio arrecato, invitiamo i destinatari delle comunicazioni che presentano questa anomalia di stampa a non tenerle in considerazione e a cestinarle.

L’Agenzia nel prossimo mese di settembre provvederà a inviare gli atti riportanti tutte le informazioni corrette.”

Nuovo invio a settembre per le comunicazioni di controllo con errori

Agli invii errati sarà posto rimedio a settembre. Dopo la pausa estiva, l’Agenzia delle Entrate provvederà ad inviare gli atti contenenti tutte le informazioni corrette.

Si ricorda che sulle comunicazioni di controllo relative alla dichiarazione dei redditi 2023 è stata concesso un margine più ampio per l’invio dei documenti richiesti.

A comunicarlo è stato il Consiglio nazionale dei Commercialisti, con l’informativa n. 110/2025: sarà possibile rispondere agli atti trasmessi entro il 15 settembre.

Comunicazioni errate dall’Agenzia delle Entrate: tre casi in pochi mesi

Non è la prima volta che l’Agenzia delle Entrate individua e comunica errori nelle comunicazioni di controllo trasmesse ai contribuenti.

Nel periodo dal 19 al 21 marzo scorso gli errori, attribuibili alla società appaltatrice del servizio di stampa, imbustamento e trattamento e conferimento della corrispondenza, hanno interessato lettere e atti in fase di consegna.

Ad aprile invece le difficoltà operative hanno interessato le comunicazioni di compliance in materia di bonus edilizi, inviate per errore più volte a causa di un disguido tecnico di Sogei.

Ora è il turno dei controlli sulle dichiarazioni dei redditi, da cestinare in caso di anomalie. Se ne riparlerà a settembre.

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