Commercialisti: contributi per mutui o finanziamenti, al via le domande

Francesco Rodorigo - Commercialisti ed esperti contabili

Al via la nuova iniziativa promossa da Cassa Dottori Commercialisti per favorire l’attività professionale. Dal 4 aprile si può fare domanda per un contributi fino a 1.000 euro a compensazione della spesa per la sottoscrizione di un mutuo o di un finanziamento

Commercialisti: contributi per mutui o finanziamenti, al via le domande

Si possono presentare le domande per ottenere il nuovo contributo riconosciuto dalla Cassa Dottori Commercialisti per la sottoscrizione di un finanziamento o di un mutuo.

Gli iscritti alla Cassa possono beneficiare di una somma fino a 1.000 euro per gli interessi passivi sostenuti nel corso del 2023.

Le richieste si possono presentare dal 4 aprile. Quali sono i soggetti beneficiari e i requisiti necessari per poter fare domanda?

Contributi fino a 1.000 euro per mutui o finanziamenti, al via le domande

La Cassa Dottori Commercialisti ha promosso una nuova iniziativa in favore degli iscritti. Si tratta della possibilità di richiedere un contributo in conto interessi per la sottoscrizione di finanziamenti e mutui.

L’agevolazione, per cui sono stati stanziati 1,5 milioni di euro, prevede l’erogazione di una somma destinata ai commercialisti che nel corso del 2023 hanno sostenuto una spesa per interessi passivi a seguito della sottoscrizione di un finanziamento o di un mutuo, sia in ambito professionale sia familiare.

Chi sono i possibili beneficiari del contributo?

Possono fare domanda tutti i commercialisti:

  • iscritti alla CDC al 31 dicembre 2024;
  • non titolari di pensione diretta della Cassa (anche pensionati in regime di totalizzazione e cumulo). Fanno eccezione i pensionati di invalidità in attività.

Gli altri requisiti di ammissione riguardano la capacità reddituale. Per poter beneficiare dei contributi i commercialisti interessati devono far parte di un nucleo familiare i cui componenti abbiano dichiarato nella dichiarazione dei redditi 2023 (riferita al 2022) un reddito imponibile non superiore ai valori indicati nella tabella.

Reddito Numero di componenti del nucleo familiare
41.400 euro richiedente unico componente del nucleo familiare
53.750 euro nucleo familiare con due componenti
62.100 euro nucleo familiare con tre componenti
68.150 euro nucleo familiare con quattro componenti
73.250 euro nucleo familiare con cinque componenti
76.800 euro nucleo familiare con sei componenti
78.800 euro nucleo familiare con sette o più componenti

Se nel nucleo familiare sono presenti uno o più figli con disabilità o malattie invalidanti, il limite reddituale è pari a 74.400 euro per nucleo familiare minimo (un componente ed il figlio di commercialista portatore di handicap), maggiorato del 40 per cento per ogni ulteriore componente e del 60 per cento per ogni ulteriore figlio con disabilità.

Commercialisti: contributi per mutui o finanziamenti, importo e modalità di domanda

Il contributo spettante ai commercialisti in possesso dei requisiti indicati è pari al 100 per cento degli interessi passivi sostenuti nel corso del 2023, come attestati dall’istituto di credito/finanziamento, nel limite massimo di 1.000 euro.

L’importo degli interessi passivi sostenuto deve essere di almeno 200 euro.

“Nel caso in cui il finanziamento/mutuo sia cointestato, ai fini dell’ammissione al contributo, rileva la quota pari alla ripartizione dell’importo degli interessi passivi sostenuti e documentati nel 2023 sulla base del numero degli intestatari.”

Nel caso di finanziamento/mutuo sottoscritto dallo studio associato o dalla dalla STP, si considera l’importo degli interessi passivi sostenuti e documentati nel 2023 dal singolo iscritto in proporzione alla sua quota di partecipazione all’utile. La domanda deve essere presentata da ciascun socio.

Come si presenta la domanda per ottenere il contributo?

Gli iscritti alla CDC devono utilizzare esclusivamente il servizio online CSF, disponibile sul sito della Cassa. Le domande si possono inviare dal 4 aprile e fino all’esaurimento delle risorse stanziate. Comunque non oltre la scadenza del 31 gennaio 2025.

La domanda dovrà essere corredata dei seguenti documenti:

  • autocertificazione di stato di famiglia alla data della domanda;
  • copia del tesserino del codice fiscale o della tessera sanitaria di tutti i componenti del nucleo;
  • copia integrale della sentenza in caso di separazione o divorzio;
  • copia dell’attestazione rilasciata dall’istituto di credito/finanziamento con l’indicazione dell’ammontare della quota capitale ed interessi sostenuta nel 2023 intestata al richiedente o allo studio associato o STP a cui si partecipa;
  • documento di identità in corso di validità.

Il contributo sarà erogato in unica soluzione tramite bonifico bancario sul c/c indicato nella domanda.

CDC - Contributi per l’attività professionale
Contributo in conto interessi diretto ad agevolare gli iscritti nell’ambito professionale e familiare per la sottoscrizione di finanziamenti e mutui

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