Bonus 550 euro part time: le istruzioni INPS su come chiedere il riesame della domanda

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

L'INPS con il messaggio n. 1379 del 13 aprile 2023 torna sul bonus 550 euro per i lavoratori con part time ciclico verticale. In particolare fornisce le istruzioni per la presentazione delle domande di riesame delle istanze respinte

Bonus 550 euro part time: le istruzioni INPS su come chiedere il riesame della domanda

Si è conclusa la prima fase di gestione centralizzate delle domande per il bonus 550 euro in favore dei lavoratori con contratto part time ciclico verticale.

La scadenza per presentare le richieste era fissata allo scorso 30 novembre. L’INPS con il messaggio n. 1379 del 13 aprile 2023 fornisce le istruzioni necessarie per inviare le domande di riesame delle istanze che sono state respinte per non avere superato i controlli relativi all’accertamento dei requisiti.

L’Istituto illustra nel dettaglio le possibili motivazioni di reiezione delle domande e indica la documentazione necessaria per presentare la richiesta di riesame.

L’istanza va invia direttamente dalla voceLe mie richieste” nella sezione del sito INPS dedicata all’indennità una tantum.

Bonus 550 euro part time: le istruzioni INPS su come chiedere il riesame della domanda

Tramite il messaggio n. 1379, pubblicato il 13 aprile 2023, l’INPS fornisce le istruzioni necessarie per inviare la domanda per il riesame delle istanze di accesso al bonus 550 euro.

Si tratta dell’indennità una tantum prevista dal Decreto Aiuti per i lavoratori con contratto di lavoro part time ciclico verticale.

I soggetti interessati, in possesso dei requisiti richiesti, hanno avuto tempo fino alla scadenza del 30 novembre 2022 per presentare la domanda per il bonus in modalità telematica dal sito dell’Istituto.

Nello specifico l’indennità spetta ai lavoratori che nel 2021 hanno svolto attività lavorativa con questa modalità contrattuale e con periodi non interamente lavorati di almeno un mese in via continuativa e complessivamente compresi tra 7 e 20 settimane.

Inoltre, al momento della presentazione della domanda, i lavoratori non dovevano essere titolari di rapporti di lavoro dipendente né percepire la NASpI o trattamenti pensionistici diretti.

L’esito della domanda inviata si può consultare dal sito dell’INPS, accedendo con credenziali SPID, CIE o CNS, dalla sezionePunto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” oppure seguendo il percorso:

““Sostegni, Sussidi e Indennità” - “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità” - selezionare la voce “Vedi tutti” nella sezione “Strumenti” - “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche” - “Utilizza lo strumento”. Dopo il login, selezionare la prestazione “Indennità una tantum per i lavoratori a tempo parziale ciclico verticale”.”

Gli stati di lavorazione della domanda, i relativi esiti e le eventuali motivazioni per il rifiuto sono disponibili nella sezioneLe mie richiestecliccando su “Dati della domanda”.

Nel messaggio, l’INPS fornisce le istruzioni da seguire per il riesame delle domande che sono state respinte per non avere superato i controlli relativi all’accertamento dei requisiti previsti.

INPS - Messaggio n. 1379 del 13 aprile 2023
Indennità una tantum di cui all’articolo 2-bis del decreto-legge n. 50/2022, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 91/2022, in favore di lavoratori dipendenti di aziende private titolari di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale nell’anno 2021. Istanze di riesame

Bonus 550 euro part time: domande di riesame e documentazione da allegare

Nel fornire le indicazioni da seguire per l’invio delle richieste di riesame delle domande per il bonus 550 euro respinte, l’INPS espone in dettaglio le motivazioni che hanno portato al rifiuto dell’indennità e specifica la documentazione richiesta ai fini del riesame.

Le istruzioni nel dettaglio sono contenute nel file in allegato al messaggio INPS e disponibile nel box sottostante.

INPS - Messaggio n. 1379 del 13 aprile 2023 - Allegato 1
Motivazioni di reiezione e documentazione richiesta

L’Istituto ha fissato per la presentazione delle domande di riesame un termine non perentorio di 120 giorni a partire dalla pubblicazione del messaggio (13 aprile 2023) o dalla data di conoscenza del rifiuto se successiva.

In questo modo gli interessati avranno modo di produrre tutta la documentazione richiesta.

Per inviare la domanda di riesame è possibile utilizzare l’apposito pulsanteRichiedi riesame” disponibile nella sezioneDati della domanda”. Qui gli utenti dovranno inserire una motivazione e allegare la documentazione necessaria utilizzando il linkAllega documentazione”.

Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del messaggio INPS n. 1379/2023.

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