Obblighi di sicurezza sul lavoro e verifiche impianti: comunicazioni INAIL solo onilne

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Obblighi di sicurezza sul lavoro e verifiche impianti: comunicazioni INAIL solo per via telematica dal 31 dicembre 2019. In arrivo una banca dati con un nuovo servizio online sul sistema CIVA, nel frattempo i datori di lavoro devono inviare i nominativi degli organismi incaricati via PEC. Istruzioni e modulo nella notizia pubblicata dall'Istituto il 5 marzo.

Obblighi di sicurezza sul lavoro e verifiche impianti: comunicazioni INAIL solo onilne

Obblighi di sicurezza sul lavoro e verifiche impianti: dal 31 dicembre 2019 le comunicazioni all’INAIL con i nominativi degli organismi incaricati può avvenire solo per via telematica.

Come si legge nella notizia pubblicata il 5 marzo dall’Istituto, è in arrivo una banca dati accessibile da un nuovo servizio online che sarà attivato sul sistema CIVA.

Nel frattempo i datori di lavoro devono inviare le informazioni inviando il modello a disposizione sul portale via PEC.

Obblighi di sicurezza sul lavoro e verifiche impianti: comunicazioni INAIL solo telematiche

Secondo quanto stabilito dal decreto del Presidente della Repubblica numero 462 del 22 ottobre 2001, i datori di lavoro sono tenuti a effettuare verifiche periodiche su installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti elettrici di messa a terra e impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione collocati nei luoghi di lavoro. E a inviarne comunicazione all’INAIL.

Con l’entrata in vigore del decreto legge numero 162 del 2019, è stato introdotto a partire dal 31 dicembre 2019 l’obbligo per i datori di lavoro di comunicare all’INAIL, per via informatica, il nominativo dell’organismo incaricato.

Lo stesso testo di legge prevede l’istituzione di una banca dati per la digitalizzazione della trasmissione delle informazioni che riguardano le verifiche periodiche.

Nella notizia pubblicata il 5 marzo si legge:

“Lo sviluppo della banca dati avverrà successivamente all’emanazione di indicazioni tecniche fornite dagli uffici competenti del Ministero dello sviluppo economico e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali”.

La nuova funzione troverà spazio nel portale CIVA dove i datori di lavoro troveranno la lista degli organismi di ispezione abilitati dal Ministero dello sviluppo economico.

INAIL - FAQ su nuova banca dati informatizzata delle verifiche e obblighi dei datori di lavoro
FAQ su articolo 7 bis DPR 462 del 2001 introdotto dall’articolo 36 del decreto-legge 30 dicembre 2019, n.162, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8.

Obblighi di sicurezza sul lavoro e verifiche impianti: come inviare le comunicazioni INAIL via PEC

Per avere maggiori dettagli sulla banca dati e sul nuovo servizio online CIVA, sarà necessario attendere le indicazioni dei Ministeri.

Nel frattempo è comunque obbligatorio trasmettere all’INAIL le comunicazioni sulle verifiche periodiche in via telematica.

A fornire le istruzioni per procedere è l’Istituto: tutti i datori di lavoro che hanno fatto eseguire una verifica dal 31 dicembre 2019 devono comunicare via PEC alle Unità Operative Territoriali di riferimento il nominativo dell’organismo incaricato.

Per farlo hanno a disposizione il modulo dedicato con cui sono tenuti a comunicare una serie di informazioni:

  • tipologia di verifica effettuata:
    • impianto elettrico di messa a terra;
    • impianto di protezione delle scariche atmosferische;
    • impianto elettrico in luogo con pericolo di esplosione.
  • attività della ditta;
  • dati dell’impianto.

Nell’approfondimento con domande e risposte dedicate al tema una raccomandazione da parte dell’INAIL:

“La comunicazione del datore di lavoro di cui all’art. 7 bis, comma 2, del DPR 462/2001 non è sostitutiva della denuncia di impianto di cui all’art. 2, comma 2, del medesimo decreto e, pertanto, il datore di lavoro che non abbia mai inviato la dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico di messa a terra e dei dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, deve preliminarmente provvedere a denunciare l’impianto ai sensi del citato art. 2, comma 2, inviando la dichiarazione di conformità rilasciata dall’installatore all’Inail ed all’ASL o all’ARPA territorialmente competenti”.

INAIL - Comunicazione nominativo organismo incaricato della verifica periodica
Scarica il modello di comunicazione nominativo organismo incaricato della verifica periodica.

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