Domanda CIGD sportivi: istruzioni INPS per richiedere la cassa integrazione in deroga

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Domanda CIGD sportivi al via: istruzioni INPS per richiedere le nove settimane disponibili di cassa integrazione in deroga. Attivo sul portale istituzionale il servizio destinato ai lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti con redditi fino a 50.000 euro. I dettagli nel messaggio INPS numero 3137 del 21 agosto 2020.

Domanda CIGD sportivi: istruzioni INPS per richiedere la cassa integrazione in deroga

Domanda CIGD sportivi al via: dopo le novità introdotte dal Decreto Agosto, arrivano le istruzioni INPS per richiedere le nove settimane disponibili di cassa integrazione in deroga.

Con il messaggio numero 3137 del 21 agosto 2020, l’Istituto comunica che è attivo sul portale istituzionale il servizio per le richieste di CIGD che riguardano i lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti con redditi fio a 50.000 euro.

Domanda CIGD sportivi: istruzioni INPS per richiedere la cassa integrazione in deroga

L’articolo 2 del decreto-legge n. 104/2020 ha sostituito la disciplina della cassa integrazione in deroga per le sospensioni dei lavoratori dipendenti sportivi professionisti introdotta dal Decreto Rilancio per contrastare gli effetti economici dell’emergenza coronavirus anche nel mondo dello Sport.

Con le novità introdotte, la norma si inserisce nelle disposizioni generali che regolano la cassa integrazione in deroga, seppur con regole ad hoc, e la competenza delle domande di CIGD sportivi viene assegnata all’INPS.

La cassa integrazione in deroga sportivi è destinata ai lavoratori dipendenti iscritti al Fondo Pensione Sportivi Professionisti che, nella stagione sportiva 2019-2020, hanno percepito retribuzioni contrattuali lorde non superiori a 50.000 euro.

Le somme vengono dichiarate dal datore di lavoro, che può richiedere la CIGD per un periodo massimo complessivo di nove settimane.

All’articolo 2 del decreto-legge numero 104 del 14 agosto 2020 si legge:

“Sono considerate valide le domande già presentate alle regioni o province autonome di Trento e Bolzano, che provvederanno ad autorizzarle nei limiti delle risorse loro assegnate. Per ogni singola associazione sportiva non potranno essere autorizzate più di nove settimane complessive; esclusivamente per le associazioni aventi sede nelle regioni di cui al comma 8 quater, (Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna) le regioni potranno autorizzare periodi fino a tredici settimane, nei limiti delle risorse ivi previste”.

Con il messaggio numero 3137 del 21 agosto 2020, l’INPS comunica che è disponibile online il servizio per presentare domanda di CIGD sportivi ed è possibile richiedere le 9 settimane disponibili seguendo le istruzioni fornite, in attesa di ulteriori e più puntuali indicazioni.

Domanda CIGD sportivi all’INPS: come richiedere la cassa integrazione in deroga

Il servizio online utile per la domanda di CIGD sportivi all’INPS è attivo sul portale istituzionale www.inps.it tra i Servizi OnLine per la tipologia di utente “Aziende, consulenti e professionisti” accessibili tramite codice fiscale e PIN rilasciato dall’Istituto.

Alla voce “Servizi per aziende e consulenti”, è necessario selezionare “CIG e Fondi di solidarietà”, e in particolare l’opzione “CIG in deroga INPS”, e seguire le istruzioni indicate nel messaggio:

  • selezionare “invio domande”;
  • dal menu a tendina che compare scegliere “deroga INPS SPORTIVI” tra le diverse opzioni;
  • inserire la matricola del datore di lavoro e il periodo di sospensione, le altre scelte (tipo richiesta e tipo pagamento) sono preimpostate e non modificabili.

L’acquisizione dei dati della domanda risulta completa una volta inserita l’unità produttiva dall’elenco proposto dalla procedura e allegata la lista dei beneficiari in formato “csv”.

Per la domanda di CIGD Sportivi all’INPS è obbligatorio anche l’inserimento dell’accordo sindacale in formato “pdf” e della relativa data di sottoscrizione.

Per questa specifica categoria di CIG in deroga non è possibile richiedere l’anticipazione del 40% delle ore autorizzate.

In conclusione, l’INPS si sofferma sui tempi da rispettare per le richieste:

“Gli effetti del regime decadenziale relativo alle istanze di concessione del trattamento in parola presentate all’INPS si considerano operanti decorsi 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente messaggio, eccetto nei casi in cui la novella normativa di cui al decreto-legge n. 104/2020 offra un regime più favorevole”.

Tutti i dettagli nel testo integrale del messaggio INPS numero 3137 del 21 agosto 2020.

INPS - Messaggio numero 3137 del 21 agosto 2020
Cassa integrazione in deroga per i lavoratori sportivi. Modalità di presentazione delle domande.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network