Maxi concorso Agenzia delle Entrate 2025: bando per l’assunzione di 2.700 funzionari

Francesco Rodorigo - Pubblica Amministrazione

Al via il nuovo maxi concorso dell'Agenzia delle Entrate. Il bando prevede l’assunzione di 2.700 nuovi funzionari con profilo giuridico-tributario. Requisiti per l'ammissione e modalità di domanda

Maxi concorso Agenzia delle Entrate 2025: bando per l'assunzione di 2.700 funzionari

Tutto pronto per il nuovo maxi concorso dell’Agenzia delle Entrate che prevede l’assunzione di 2.700 nuovi funzionari.

I vincitori saranno inquadrati, a tempo indeterminato, tra il personale dell’Agenzia nel ruolo di funzionario giuridico tributario.

Per partecipare è necessaria una laurea in materie economiche o giuridiche.

Le domande di ammissione alla prova scritta vanno trasmesse entro la scadenza dell’11 agosto 2025 tramite il portale InPA.

Maxi concorso Agenzia delle Entrate 2025: bando per l’assunzione di 2.700 funzionari

Pubblicato oggi sul portale dei concorsi InPA il bando dell’atteso maxi concorso dell’Agenzia delle Entrate.

Il concorso prevede il reclutamento di 2.700 funzionari, da inquadrare a tempo indeterminato nei ruoli del personale dell’Agenzia, in particolare nella famiglia professionale funzionario giuridico tributario.

I vincitori saranno chiamati a svolgere attività ad alto contenuto specialistico in materia fiscale nelle strutture in tutta Italia. Nello specifico saranno impiegati nell’assistenza e nella consulenza ai contribuenti, collaboreranno anche in chiave digitale alla gestione e all’erogazione dei servizi, alle attività di analisi sugli illeciti fiscali, alle attività di verifica e ai controlli. Inoltre, si occuperanno anche delle attività legate al contenzioso e alla riscossione.

Numero dei posti Sedi Ripartizione
2.700 Abruzzo 70
Basilicata 30
Calabria 95
Campania 222
Emilia-Romagna 160
Friuli-Venezia Giulia 59
Lazio 463
Liguria 68
Lombardia 555
Marche 60
Molise 30
Piemonte 158
Puglia 165
Sardegna 65
Sicilia 165
Toscana 50
Trento 85
Umbria 35
Valle d’Aosta 15
Veneto 150

Possono partecipare alla selezione i candidati e le candidate in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari;
  • godimento dei diritti politici e civili;
  • idoneità fisica all’impiego.

Inoltre, ai candidati è richiesto il possesso di uno dei seguenti titoli di studio:

  • diploma di laurea in giurisprudenza o economia e commercio, conseguito secondo il vecchio ordinamento;
  • laurea specialistica o magistrale nelle seguenti classi di laurea (o titolo equiparato):
    • Giurisprudenza (22/S) (LMG/01);
    • Scienze dell’economia (64/S) (LM56);
    • Scienze economico-aziendali (84/S) (LM 77).

Alla procedura selettiva possono partecipare anche coloro che sono in possesso di titolo di studio conseguito all’estero, o di titolo estero conseguito in Italia, riconosciuto equipollente.

Concorso Agenzia delle Entrate per 2.700 funzionari: come fare domanda

La domanda di ammissione al concorso va inviata esclusivamente in modalità telematica, compilando l’apposito form di candidatura attraverso il portale del reclutamento InPA, a cui si accede tramite credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS, dopo aver effettuato l’iscrizione.

Ai candidati è richiesto il possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) loro intestato o di un domicilio digitale. Per la partecipazione al concorso, inoltre, è necessario effettuare, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di 10 euro (rimborsabile in caso di partecipazione allo scritto) seguendo le indicazioni riportate sul Portale.

La domanda di ammissione va compilata e inviata entro la scadenza fissata per le ore 23.59 dell’11 agosto 2025.

Concorso Agenzia delle Entrate per 2.700 funzionari: le prove d’esame

La procedura di selezione prevede lo svolgimento di un’unica prova scritta. Consiste nella soluzione di una serie di domande a risposta multipla volte ad accertare la conoscenza e le competenze tecniche sulle materie elencate di seguito:

  • diritto tributario ed elementi di teoria dell’imposta;
  • diritto civile e commerciale;
  • diritto dell’Unione Europea;
  • diritto amministrativo;
  • contabilità aziendale;
  • diritto fallimentare e della crisi e dell’insolvenza d’impresa;
  • elementi di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la pubblica amministrazione e ai reati tributari.

Nel corso della prova saranno accertate anche la conoscenza dell’inglese e la capacità di utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. La prova è valutata in trentesimi e si considera superata con un punteggio di 21/30.

Le indicazioni in merito alla prova scritta saranno pubblicate il 9 settembre 2025.

Agenzia delle Entrate - Concorso per 2.700 funzionari
Scarica il bando

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