Bonus giovani imprenditori: domanda entro il 28 dicembre per le attività già avviate

I giovani imprenditori, fino a 35 anni, che nell’ultimo anno e mezzo hanno avviato un’attività in settori considerati strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica hanno diritto a un bonus mensile di 500 euro.

La domanda potrà essere presentata all’INPS fino alla scadenza del 28 dicembre, 30 giorni dalla data di pubblicazione delle istruzioni per presentare la richiesta.

L’agevolazione spetta anche a coloro che daranno vita a un nuovo progetto entro il 31 dicembre e che avranno, allo stesso modo, 30 giorni di tempo per procedere.

Domanda per il bonus giovani imprenditori entro il 28 dicembre: la scadenza per le attività già avviate

Il chiarimento per i neo imprenditori arriva direttamente dall’Istituto con il messaggio numero 3633 del 1° dicembre.

L’incentivo è regolato dall’articolo 21 del Decreto Coesione che, dopo una lunga attesa, trova una concreta applicazione con le indicazioni che arrivano dall’INPS.

Il bonus giovani imprenditori è destinato a tutti e tutte coloro che, a decorrere dal 1° luglio 2024 e fino al 31 dicembre 2025, avviano un’attività imprenditoriale e rispondono ai seguenti requisiti:

• hanno un’età anagrafica inferiore a 35 anni;
• si trovano in uno stato di disoccupazione;
• operano in uno dei settori considerati strategici per lo sviluppo di nuove tecnologie e la transizione digitale ed ecologica, come indicati nella circolare n. 148 del 2025.

L’incentivo consiste in un contributo economico di importo pari a 500 euro mensili, finalizzato a supportare l’avvio dell’attività imprenditoriale, corrisposto dall’INPS per la durata massima di tre anni e comunque non oltre il 31 dicembre 2028.

Il bonus che spetta ai giovani imprenditori viene liquidato annualmente in forma anticipata per il numero di mesi interessati dall’attività imprenditoriale, “tenuto conto delle disponibilità finanziarie”.

Bonus giovani imprenditori: le istruzioni per la domanda entro la scadenza del 28 dicembre

Chi ha già avviato un’attività, fino al 28 novembre, ha circa un mese di tempo per inoltrare la domanda all’INPS e ottenere l’incentivo economico, recuperando gli importi spettanti a partire dal 15 maggio 2025, data di pubblicazione del decreto attuativo.

In altre parole, per i più tempestivi nell’apertura dell’attività il ritardo attuativo si traduce in una penalità.

Al netto delle somme che potranno essere recuperate, i neo imprenditori e le neo imprenditrici dovranno presentare la domanda per ottenere il bonus entro la scadenza del 28 dicembre.

Sarà possibile seguire tre diverse strade per presentare la richiesta:

• direttamente dal portale istituzionale accedendo con la propria identità digitale (SPID di almeno livello 2, CIE 3.0, CNS o eIDAS): il servizio online è disponibile nell’area “Sostegni, Sussidi e Indennità” con il nome di “Incentivo Decreto Coesione”;
• tramite gli Istituti di patronato;
• tramite il servizio di Contact Center Multicanale, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente) oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Nella richiesta andranno comunicate le seguenti informazioni:

• dati identificativi dell’impresa, con indicazione della data di costituzione della stessa, di quella di invio all’Ufficio del Registro delle imprese della Comunicazione Unica per la nascita delle imprese:
• l’appartenenza alle categorie di attività ammesse al contributo;
• i dati anagrafici e lo stato occupazionale del soggetto richiedente posseduti alla data di avvio dell’attività imprenditoriale.

Una volta inoltrata la richiesta, l’INPS provvederà a tutte le verifiche necessarie prima di dare il via libera all’erogazione del bonus previsto per i giovani imprenditori.