ANF 2020 e cassa integrazione: il recupero degli arretrati in caso di assegno ordinario

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

ANF 2020 e cassa integrazione: come funziona il pagamento in caso di assegno ordinario e come si recuperano gli arretrati? A chiarirlo è l'INPS che distingue come operare in caso di conguaglio o pagamento diretto nella circolare numero 88 del 20 luglio 2020.

ANF 2020 e cassa integrazione: il recupero degli arretrati in caso di assegno ordinario

ANF 2020 e cassa integrazione: come funziona il pagamento in caso di assegno ordinario e come si recuperano gli arretrati? Il datore di lavoro può procedere con il conguaglio o con la richiesta di pagamento diretto da parte dell’INPS.

Le istruzioni nella circolare numero 88 del 20 luglio 2020. La necessità di dare indicazioni sul punto nasce dalle novità del Decreto Rilancio, che ha chiarito la possibilità di ottenere anche l’assegno per il nucleo familiare, ANF, per i beneficiari dell’assegno ordinario, concesso a seguito della sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per l’emergenza coronavirus.

Si ha diritto all’assegno al nucleo familiare per i periodi di sospensione a partire dal 23 febbraio 2020 nei seguenti casi:

  • assegni ordinari concessi dai Fondi di solidarietà di cui all’articolo 26 del decreto-legislativo 14 settembre 2015, n. 148,
  • assegni ordinari concessi dal Fondo di integrazione salariale (FIS);
  • assegni ordinari concessi dai Fondi di solidarietà bilaterali del Trentino e di Bolzano-Alto Adige.

ANF 2020 e cassa integrazione: come avviene il pagamento in caso di assegno ordinario

In linea generale, sia l’assegno ordinario che l’ANF possono essere erogati in due modalità:

  • a conguaglio;
  • con pagamento diretto.

Nel caso specifico se il pagamento dell’assegno ordinario è a conguaglio, le aziende sono tenute a pagare anche la prestazione accessoria ANF, recuperando tutta insieme la somma anticipata.

In caso di pagamento diretto dell’assegno ordinario da parte dell’INPS, invece, i datori di lavoro sono tenuti a presentare domanda compilando il modulo SR41 con la somma di ANF che spetta a ciascun lavoratore.

ANF 2020 e cassa integrazione: istruzioni in caso di assegno ordinario già erogato

Con la circolare numero 88 del 20 luglio 2020, l’INPS fornisce le istruzioni da seguire nel caso in cui l’assegno ordinario sia stato già erogato.

Si distinguono due casi:

  • pagamento a conguaglio: i datori di lavoro devono corrispondere la prestazione accessoria ANF che spetta per il periodo coperto dall’assegno ordinario già riconosciuto, recuperando successivamente le somme con la richiesta di conguaglio;
  • pagamento diretto da parte dell’INPS: i datori di lavoro devono presentare una nuova domanda utilizzando sempre il modulo SR41 e indicando gli arretrati ANF 2020 che spettano al lavoratore per i mesi precedenti al 20 luglio e anche per quelli del mese corrente.

Il testo, poi, chiarisce:

“I datori di lavoro che successivamente al 19 maggio 2020 hanno già pagato e conguagliato la prestazione familiare durante i periodi di sospensione o integrazione de quibus, provvederanno ad effettuare le relative rettifiche secondo quanto indicato al successivo paragrafo 3, al fine di consentirne la corretta imputazione contabile”.

ANF 2020 e cassa integrazione: come chiedere il conguaglio per i periodi coperti dall’assegno ordinario

Per entrambe le modalità di pagamento degli ANF al lavoratore, l’INPS fornisce le istruzioni da seguire.

Per il conguaglio degli ANF maturati nei periodi di sospensione o riduzione dell’attività lavorativa per eventi riconducibili all’emergenza epidemiologica da COVID-19 dai beneficiari di assegno ordinario, i datori di lavoro devono compilare i flussi Uniemens a partire dalla denuncia di competenza di luglio seguendo le indicazioni fornite nella circolare numero 88 del 2020.

Si distinguono due tipologie di datori di lavoro:

  • soggetti alla CUAF, cioè coloro che versano i contributi alla Cassa Unica Assegni Familiari;
  • non soggetti alla CUAF.

Entrambi, per il periodo già coperto dall’assegno ordinario, devono compilare l’elemento “InfoAggcausaliContrib” con i valori riportati in tabella.

ElementoValore
CodiceCausale “L019” di nuova istituzione, avente il significato di “Conguaglio ANF per COVID-19 a carico FIS e Fondi bilaterali di cui agli articoli 26e 40 del D.lgs n. 148/2015”. Deve essere utilizzato sia per il conguaglio riferito al mese corrente che per gli arretrati
IdentMotivoUtilizzoCausale Per le denunce di competenza di luglio e agosto 2020, andrà inserito il valore “N”. Dalla competenza settembre 2020 andrà inserito il codice identificativo (Ticket)
AnnoMeseRif Anno e mesi di riferimento
ImportoAnnoMeseRif importo conguagliato, relativo al mese di riferimento della prestazione

Relativamente ai mesi per i quali i datori di lavoro abbiano già operato il conguaglio degli assegni per il nucleo familiare erogati ai dipendenti, dovranno procedere alla restituzione di quanto conguagliato utilizzando il codice causale già in uso “F110”.

E con la stessa denuncia Uniemens, dovranno provvedere al conguaglio spettante degli ANF COVID-19, con le modalità indicate nella circolare 88 del 2020.

Infine, per la restituzione di importi a cui non si ha diritto, i datori di lavoro devono utilizzare il codice causale “F119”, “Restituzione ANF per COVID-19 a carico FIS e Fondi bilaterali di cui agli articoli 26 e 40 del D.lgs n. 148/2015”.

ANF 2020 e assegno ordinario: come recuperare gli arretrati con pagamento diretto

Nel caso di pagamento diretto INPS, i datori di lavoro devono presentare una nuova domanda con il modulo SR41, a partire dalla competenza luglio 2020, per recuperare gli ANF relativi al periodo in cui i lavoratori hanno percepito l’assegno ordinario.

Nel campo dedicato, dovranno indicare l’importo complessivo degli ANF maturati. La domanda può essere presentata anche nel caso in cui la fruizione dell’assegno ordinario si sia conclusa.

Si richiedono solo gli importi ANF, indicando come mensilità l’ultimo mese di prestazione e nel “campo tipo integrazione” della mensilità, il codice 4.

Tutti i dettagli sulle istruzioni da seguire per recuperare gli ANF arretrati a cui si ha diritto in caso di assegno ordinario nella circolare numero 88 del 2020.

INPS - Circolare numero 88 del 20 luglio 2020
Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, relativo alle misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID19. Nuove norme in materia di trattamenti di assegno per il nucleo familiare ai percettori di assegno ordinario a carico del Fondo di integrazione salariale e dei Fondi bilaterali di cui agli articoli 26 e 40
del D.lgs n. 148/2015 in relazione alla causale “COVID-19”. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti.

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