Reddito di cittadinanza: bonus assunzione anche con contratto a termine, novità dall’INPS

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

Reddito di cittadinanza: nel messaggio n. 2766 dell'11 luglio 2022, l'INPS fornisce le istruzioni per usufruire del bonus assunzione in relazione alle modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2022. L'agevolazione è estesa anche ai contratti part time e a tempo determinato. Il 20 per cento dello sgravio spetta all'agenzia per il lavoro in caso di intermediazione. L'Istituto ha modificato il modulo di domanda per il riconoscimento.

Reddito di cittadinanza: bonus assunzione anche con contratto a termine, novità dall'INPS

Reddito di cittadinanza, il bonus assunzione è esteso anche ai contratti part time e a quelli a tempo determinato.

Tramite il messaggio n. 2766 dell’11 luglio 2022 l’INPS fornisce le istruzioni per i datori di lavoro che intendono beneficiare dello sgravio contributivo per l’assunzione di percettori del RdC, in seguito alle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2022.

In particolare estende l’agevolazione anche alle assunzioni a tempo parziale e a tempo determinato, elimina l’onere per il datore di lavoro di comunicare in anticipo la disponibilità dei posti vacanti all’ANPAL e prevede che le agenzie per il lavoro ricevano il 20 per cento dello sgravio in caso di intermediazione tra datore di lavoro e disoccupato.

L’esonero è riconosciuto in base alla somma minore tra il beneficio mensile del RdC, il tetto mensile di 780 euro e i contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore.

Infine, l’Istituto fornisce le istruzioni per la corretta esposizione dei dati nel flusso UNIEMENS.

Reddito di cittadinanza: bonus assunzione anche con contratto a termine, le novità dall’INPS

L’INPS con il messaggio n. 2766 dell’11 luglio 2022 fornisce ai datori di lavoro le indicazioni necessarie per usufruire dello sgravio contributivo previsto per l’assunzione dei percettori del reddito di cittadinanza, esteso dalla Legge di Bilancio 2022 anche ai contratti part time e a quelli a tempo determinato.

L’agevolazione è prevista dal decreto legge n. 4/2019 convertito dalla legge n.26/2019. Consiste in un esonero dal versamento dei contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore.

Lo sgravio è previsto nel limite dell’importo del RdC percepito al momento dell’assunzione, con un tetto mensile di 780 euro.

La Legge di Bilancio 2022 è intervenuta con alcune modifiche, in particolare:

  • estende le tipologie contrattuali per cui è possibile richiedere lo sgravio, includendo anche i contratti a tempo parziale e a tempo determinato;
  • elimina l’onere per il datore di lavoro di comunicare in anticipo la disponibilità dei posti vacanti all’ANPAL;
  • le agenzie per il lavoro possono svolgere attività di intermediazione tra domanda e offerta di lavoro e vedersi riconosciuto il 20 per cento dell’incentivo, prelevato dall’importo spettante al datore di lavoro.

I datori di lavoro, dunque, possono beneficiare dell’esonero contributivo anche per l’attivazione di contratti part time o a tempo determinato.

In caso di intermediazione da parte dell’agenzia ci sono specifiche condizioni da rispettare per la fruizione del beneficio:

  • essere in regola con gli obblighi di contribuzione previdenziale secondo la normativa DURC;
  • non aver violato le norme a tutela delle condizioni di lavoro e il rispetto degli altri obblighi di legge;
  • il rispetto dei CCNL di riferimento.

L’INPS di conseguenza ha modificato il modulo per la presentazione della domanda di accesso al beneficio. Il modello denominato “SRDC - Sgravio Reddito di Cittadinanza – art. 8 del d.l. n. 4/2019” è reperibile nella sezione “Portale delle Agevolazioni”.

Per quanto riguarda l’importo:

“Lo sgravio sarà riconosciuto in base alla minore somma tra il beneficio mensile del RdC spettante al nucleo familiare, il tetto mensile di 780 euro e i contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore.”

Bonus assunzione percettori reddito di cittadinanza, modalità di esposizione in UNIEMENS

Si potrà fruire del beneficio tramite conguaglio nelle denunce UNIEMENS, come specificato nel messaggio n. 4099/2019 dell’Istituto.

Nel caso in cui l’assunzione venga effettuata in seguito al lavoro di intermediazione dell’agenzia i datori di lavoro dovranno valorizzare i dati nell’elemento causale a partire dal mese di competenza successivo alla pubblicazione del messaggio INPS, l’11 luglio 2022.

I codici di riferimento sono:

  • L562, Conguaglio incentivo reddito di cittadinanza - mediazione;
  • L563, Arretrati Esonero Incentivo reddito di cittadinanza - mediazione;
  • L564, Conguaglio incentivo reddito di cittadinanza ridotto agenzia di mediazione; per la parte di incentivo spettante all’agenzia.

I datori di lavoro iscritti alla Gestione pubblica che intendano fruire del beneficio dovranno utilizzare i Codici Recupero previsti nel messaggio n. 4099/2019 e compilare l’elemento “RecuperoSgravi” di “GestionePensionistica”.

Per quanto riguarda la sezione del flusso UNIEMENS riservata ai datori di lavoro agricoli, in caso intermediazione da parte dell’agenzia per il lavoro, questi dovranno compilare la sezione “DenunciaAgriIndividuale” utilizzando i codici Y e CM secondo le istruzioni fornite dall’Istituto.

INPS - Messaggio n. 2766 dell’11 luglio 2022
Legge 30 dicembre 2021, n. 234. Incentivo per l’assunzione di beneficiari del Reddito di cittadinanza ai sensi dell’articolo 8 del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti

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