Il socio accomandante è privo di legittimazione
Sulle obbligazioni tributarie, riferibili alla società in accomandita semplice, il socio accomandante non ha nessuna legittimazione attiva e (...)
Revisore legale di società cooperative per il Ministero dello Sviluppo Economico
Abilitato alla professione di dottore commercialista
Attualmente funzionario dell’Agenzia delle entrate specializzato in Fiscalità internazionale, Monitoraggio fiscale degli intermediari, delle attività e degli investimenti all’estero, scambio di informazioni internazionale in materia fiscale e Antiriciclaggio.
Iscritto all’ordine dei giornalisti del Lazio, sezione pubblicisti
Collabora in modo continuativo con testate giornalistiche on line in tema di diritto tributario nazionale ed internazionale, giurisprudenza nazionale e comunitaria (www.fiscooggi.it)
Attività di docenza e convegnistica con enti istituzionali ed enti e società di formazione su materie di fiscalità internazionale
Autore del testo “Immobili e attività finanziarie detenuti all’estero” – Nel Diritto Editore, 2015
Sulle obbligazioni tributarie, riferibili alla società in accomandita semplice, il socio accomandante non ha nessuna legittimazione attiva e (...)
Nel determinare il profitto dei reati tributari in caos di confisca obbligatoria si conteggiano le addizionali regionali e comunali ma non l’IRAP. (...)
Se non si accetta l’eredità, non si deve rispondere dei debiti del de cuius. Lo ha precisato la Corte di Cassazione
La deducibilità di un costo è sempre ammessa anche quando si dovessero riscontrare profili di antieconomicità: il giudizio sull’inerenza, infatti, (...)
Se le decisioni concrete che riguardano la direzione e la gestione delle attività di impresa vengono adottate in Italia, anche la società che ha (...)
Nel caso in cui l’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate non quantifichi i costi sostenuti per la produzione del reddito, la stima spetta al giudice. (...)