Commercialisti: aumenta la quota di iscrizione all’albo ma arrivano nuovi contributi straordinari

In aumento dal 2024 la quota di iscrizione annuale all’albo dei commercialisti e degli esperti contabili.

Andranno versati in due rate dello stesso importo a maggio e a luglio del prossimo anno. A fare il punto è l’informativa del 31 ottobre 2023, pubblicata dal CNDCEC, il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.

Il Consiglio, inoltre, ha deliberato due nuovi contributi straordinari che consentiranno agli Ordini territoriali di non avere aggravi sui lori conti di bilancio.

Commercialisti: aumenta la quota di iscrizione all’albo ma arrivano nuovi contributi straordinari

Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili (CNDCEC) con l’informativa n. 135 del 31 ottobre 2023 comunica importanti novità per gli iscritti all’albo.

Per il 2024, infatti, aumentano la quota annuale dovuta da tutti gli iscritti all’Albo ed all’Elenco Speciale e la quota dovuta dalle società tra professionisti.

Gli importi sono determinati come segue:

• 50 euro per i professionisti iscritti all’Albo e all’Elenco Speciale con meno di 36 anni di età al 31 dicembre 2023;
• 150 euro per tutti gli altri iscritti all’Albo e all’Elenco Speciale
• 150 euro per le società tra professionisti costituite ai sensi dell’art. 10 della legge n. 183/2011 e del DM n. 34/2013.

Gli iscritti sono tenuti al versamento della quota contributiva al Consiglio Nazionale anche nel caso in cui chiedano la cancellazione in corso d’anno.

La rideterminazione è dovuta, si legge nel documento, per far fronte soprattutto alle maggiori spese necessarie per integrare la pianta organica con l’inserimento, tra l’altro, della figura del direttore generale e per fronteggiare le dinamiche di aumento generalizzato dei prezzi.

I contributi dovuti, da versare in due rate di uguale importo, devono essere corrisposti entro le seguenti scadenze:

• 15 maggio 2024 per la prima rata;
• 15 luglio 2024 per la seconda rata.

Il versamento dovrà avvenire tramite bonifico bancario a favore del CNDCEC sul seguente c/c, comunicando l’avvenuta disposizione all’indirizzo mail “[email protected]”, per consentire la corretta gestione delle operazioni di imputazione contabile:

“BANCA POPOLARE DI SONDRIO
AGENZIA 11 DI ROMA
Codice IBAN: IT95G0569603200000013133X48”

Commercialisti: in arrivo due contributi straordinari per gli Ordini territoriali

Come annunciato tramite la stessa informativa e con il comunicato stampa del 2 novembre, il Consiglio Nazionale ha deliberato anche due contributi straordinari per gli Ordini territoriali della categoria per supportare l’attività istituzionale negli adempimenti degli obblighi di legge e che consentiranno loro di non alzare la quota annuale di iscrizione all’Albo.

Si tratta nello specifico di un contributo:

• una tantum sarà pari a 60 euro per ciascun iscritto;
• fino a 7.500 euro a supporto dell’attività di DPO (Data Protection Officer) con riferimento agli iscritti al 31 dicembre 2022.

“Mantenuto un impegno del nostro programma di mandato. Forniamo alle nostre realtà territoriali un sostegno concreto per le attività istituzionali e per non alzare la quota di iscrizione all’Albo.”

Queste le parole di Elbano De Nuccio, Presidente della categoria.

Il primo consiste dunque in un contributo una tantum dal valore di 60 euro per ogni iscritto sulla base del numero degli iscritti al 31 dicembre 2022. Sarà erogato in tre quote annuali da 20 euro dal 2024 al 2026.

Il secondo contributo economico straordinario deliberato dal Consiglio nazionale a favore degli Ordini territoriali è finalizzato a supportarli nell’attività di DPO – Data Protection Officer di cui al GDPR 679/2016. Viene erogato, con riferimento agli iscritti al 31 dicembre 2022, nella seguente misura:

• 7.500 euro per gli Ordini con più di 1500 iscritti;
• 4.500 euro per gli Ordini con iscritti compresi tra 500 e 1500;
• 2.100 euro per gli Ordini con iscritti compresi tra 200 e 500;
• 1.500 euro per gli Ordini con meno di 200 iscritti.

“Nella sostanza, i due contributi straordinari consentiranno agli Ordini territoriali di non avere aggravi sui lori conti di bilancio per effetto della quota annuale dovuta dagli Iscritti al Consiglio Nazionale. Per l’effetto congiunto dei due contributi è prevedibile, anzi, un complessivo miglioramento degli equilibri dei bilanci degli Ordini.”

I due contributi straordinari saranno erogati tramite l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione libero del Consiglio Nazionale dell’esercizio 2022.