Cessione del credito bonus edilizi, bonus 150 euro e precompilata IVA: le novità della settimana

Nel nuovo appuntamento con IF WEEK la sintesi delle principali notizie di Fisco e Lavoro della settimana dal 6 all'11 febbraio 2023. Novità per quanto riguarda la cessione del credito per i bonus edilizi, con la nuova scadenza del 31 marzo, e per i decaduti dalla rottamazione ter. Via al pagamento del bonus 150 euro per alcune categorie e all'accesso alla precompilata IVA da parte dei professionisti

Cessione del credito bonus edilizi, bonus 150 euro e precompilata IVA: le novità della settimana

Con IF WEEK le principali notizie dal mondo del Fisco e del Lavoro, nella settimana appena passata, quella dal 6 all’11 febbraio 2023.

Nel nuovo appuntamento con la rubrica settimanale c’è spazio per le novità relative alla cessione del credito per i bonus edilizi. La scadenza per la comunicazione all’Agenzia delle Entrate è prorogata dal 16 al 31 marzo 2023.

Nel mese di febbraio parte il pagamento del bonus 150 euro. Sono diverse le categorie di lavoratori interessate, dagli stagionali ai percettori di NASpI e DIS-COLL.

Infine, altre due importanti novità dall’Agenzia delle Entrate: i decaduti dalla rottamazione ter potranno accedere alla nuova definizione agevolata e dal 10 febbraio i professionisti possono acceder alla nuova dichiarazione IVA precompilata 2023.

Cessione del credito bonus edilizi, pagamento bonus 150 euro e precompilata IVA: le novità della settimana

Ci saranno due settimane di tempo in più per comunicare all’Agenzia delle Entrate l’opzione di cessione del credito per la fruizione del superbonus e degli altri bonus edilizi per le spese sostenute nell’anno 2022.

Il termine in scadenza la prossima settimana, il 16 marzo, è stato prorogato fino alla fine del mese.

La proroga sarà contenuta nella conversione in legge del Decreto Milleproroghe. Un emendamento approvato durante l’esame del testo presso la Commissione Bilancio del Senato, infatti, ha previsto il nuovo calendario:

“Al fine di consentire ai contribuenti, una corretta predisposizione delle informazioni necessarie per l’esercizio delle opzioni relative alle detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia, recupero o restauro della facciata degli edifici, riqualificazione energetica. ”

Ad ogni modo sarà necessario aspettare l’ufficialità che arriverà con la pubblicazione del testo in Gazzetta Ufficiale, attesa entro fine mese.

Restando sul tema degli emendamenti alla conversione in legge del Decreto Milleproroghe, un’altra novità riguarda la proroga per lo smart working per i lavoratori fragili. Il termine del 31 marzo, previsto dalla Legge di Bilancio 2023, slitta al 30 giugno.

Da febbraio pagamento del bonus 150 euro per stagionali, percettori di NASpI e altri

Il mese di febbraio è anche il mese in cui diverse categorie di lavoratori riceveranno il pagamento del bonus 150 euro. L’accredito INPS previsto dal Decreto Aiuti ter spetta sia a coloro i quali hanno presentato la domanda entro la scadenza dello scorso 31 gennaio, sia a chi ha diritto all’erogazione automatica.

Si tratta di una lunga lista di beneficiari:

  • titolari di rapporti co.co.co, dottorandi e assegnisti di ricerca;
  • stagionali, a tempo determinato e intermittenti;
  • iscritti al Fondo pensione lavoratori dello Spettacolo;
  • disoccupati;
  • titolari di disoccupazione agricola;
  • beneficiari e beneficiarie di alcuni bonus Covid;
  • autonomi senza partita IVA;
  • incaricati delle vendite a domicilio.

Nella tabella sono riportati i vari beneficiari, i requisiti e i tempi e le modalità di pagamento del bonus.

Beneficiari bonus 150 euro DL Aiuti terRequisitiTempi e modalità di pagamento
Titolari di rapporti co.co.co, dottorandi e assegnisti di ricerca Iscrizione alla Gestione Separata, contratti attivi alla data del 18 maggio e reddito non superiore a 20.000 euro A febbraio 2023, dopo aver presentato domanda
Stagionali, a tempo determinato e intermittenti Almeno 50 giornate di lavoro nel 2021 (anche in più tipologie di rapporti) e reddito non superiore a 20.000 euro A febbraio 2023, dopo aver presentato domanda
Iscritti al Fondo pensione lavoratori dello Spettacolo Almeno 50 contributi giornalieri nel 2021 e reddito non superiore a 20.000 euro A febbraio 2023, dopo aver presentato domanda
Disoccupati Aver percepito Naspi o DIS-COLL a novembre 2022 Pagamento automatico a febbraio 2023
Titolari di disoccupazione agricola Percezione indennità di disoccupazione nel 2022 per importi di competenza 2021 Pagamento automatico a febbraio 2023
Beneficiari e beneficiarie di alcuni bonus Covid Aver beneficiato delle indennità del DL n. 41/2022 e n. 73/2022 Pagamento automatico a febbraio 2023
Autonomi senza partita IVA Titolarità di contratti di lavoro autonomo occasionale nel 2021 con almeno un contributo mensile accreditato - Iscrizione alla Gestione Separata, beneficiari del bonus 200 euro Pagamento automatico a febbraio 2023
Incaricati delle vendite a domicilio Partita IVA attiva, iscrizione Gestione Separata e reddito da medesime attività superiore a 5.000 euro, beneficiari del bonus 200 euro Pagamento automatico a febbraio 2023

A questo proposito l’INPS ha comunicato che procederà d’ufficio al riesame delle domande presentate da lavoratori co.co.co, assegnisti e dottorandi, specificando che ai fini dell’erogazione non sarà considerata l’assenza del requisito dell’iscrizione formale alla Gestione separata.

I decaduti dalla rottamazione ter potranno accedere alla nuova definizione agevolata

Novità importanti anche per quanto riguarda il tema della definizione agevolata.

L’Agenzia delle Entrate il 10 febbraio ha comunicato che potranno accedere alla nuova tregua fiscale prevista dalla Legge di Bilancio 2023 tutti i decaduti dalla rottamazione ter.

Anche chi non ha pagato tutte le rate previste, dunque, potrà accedere alla definizione agevolata per i debiti affidati in riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, a prescindere dalla motivazione del mancato pagamento.

“La Legge di Bilancio per il 2023 (Legge n. 197/2022) consente anche a coloro che hanno aderito alla Rottamazione-ter, a prescindere se in regola con i pagamenti, di presentare domanda per accedere alla nuova Definizione agevolata (Rottamazione-quater) che prevede, oltre alla cancellazione delle sanzioni e degli interessi di mora, anche la cancellazione degli interessi iscritti a ruolo e dell’aggio.”

La scorsa settimana l’Agenzia ha fornito anche tutte le istruzioni utili per la presentazione della domanda di adesione alla rottamazione delle cartelle.

Sono disponibili due diverse modalità, con o senza autenticazione tramite le credenziali SPID, CIE o CNS.

La scadenza per la presentazione della domanda da parte dei contribuenti che intendono usufruire della nuova definizione agevolata dei debiti è fissata al 30 aprile 2023.

Dichiarazione precompilata IVA 2023: disponibile dal 10 febbraio

L’Agenzia delle Entrate verso la fine della settimana ha comunicato un’altra importante novità, relativa a imprese e professionisti.

A partire dal 10 febbraio 2023, infatti, è possibile visualizzare e scaricare la dichiarazione IVA precompilata 2023.

Il servizio di semplificazione fiscale si rivolge ad una platea di circa 2,4 milioni di imprese e professionisti permettendo loro di calcolare e pagare l’imposta.

Come accade per dipendenti e pensionati, anche i professionisti possono eventualmente inviare una dichiarazione correttiva o integrativa. Sarà possibile farlo a partire dal prossimo 15 febbraio.

Il modello si riferisce all’anno di imposta 2022 ed è accessibile dal portaleFatture e corrispettivi”.

Si tratta di una passo importante per il fisco, come dichiarato dal direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini:

“L’introduzione di questo nuovo servizio è un supporto concreto che l’Agenzia mette a disposizione di una significativa platea del tessuto economico e produttivo, in un’ottica di trasparenza e collaborazione. Un sistema fiscale più semplice e che funziona meglio è un investimento non solo per il sistema-Paese ma anche per le prossime generazioni.”

Nello specifico, possono accedere al nuovo servizio tutti i lavoratori autonomi che rientrano nelle categorie previste dai provvedimenti dell’Agenzia dell’8 luglio 2021 e del 12 gennaio 2023. Si tratta principalmente dei contribuenti con residenza in Italia e con liquidazione trimestrale.

Appuntamento al prossimo sabato pomeriggio sulle pagine di Informazione Fiscale con la rubrica IF WEEK per seguire in sintesi tutte le novità della settimana appena trascorsa.

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