Quanto guadagna un avvocato?

Quanto guadagna un avvocato? Alla domanda risponde il rapporto sull’Avvocatura 2024 realizzato dalla Cassa Forense in collaborazione con il Censis e pubblicato l’8 maggio scorso.

In media nella professione si registrano redditi medi annui pari a 44.654 euro, ma le cifre cambiano sensibilmente da Nord a Sud, differenze importanti ci sono anche tra gli importi guadagnati dagli uomini e dalle donne e, infine, sulle somme incide anche l’età a cui si collegano gli anni di esperienza.

Quanto guadagna un avvocato? I dati della Cassa Forense

I professionisti e le professioniste iscritte alla Cassa Forense alla data del 31 dicembre 2023 sono 236.946, in diminuzione rispetto all’anno precedente:

• poco più di 125 mila uomini;
• 111.500 donne.

Come si evince dalla panoramica fornita dall’ultimo rapporto sull’Avvocatura disponibile, il reddito medio di un avvocato risente fortemente dell’andamento dell’economia.

Forse è stato l’impatto della crisi che si è avuta all’inizio del decennio scorso, così come il contraccolpo dell’emergenza Covid.

Nell’ultimo anno analizzato, però, le cifre indicano segnali positivi con un reddito medio anno di circa 45.000 euro.

Quanto guadagna un avvocato? Ci sono profonde differenze tra uomini e donne

Va detto che la cifra media non può essere una risposta valida alla “domanda quanto guadagna un avvocato?”: prima di tutto va considerato che circa il 70 per cento di chi svolge la professione dichiara un reddito professionale complessivo inferiore a 35.000 euro.

Bisogna, poi, considerare che gli importi possono cambiare in base a diversi fattori: età, genere, territorio di appartenenza determinano divari importanti.

La professione è caratterizzata da un ampio gender gap con una differenza di guadagni tra avvocati e avvocate di più di 30.000 euro.

Importanti sono anche le differenze territoriali che segnano una distanza tra Nord e Sud.

Tra fattori geografici e di genere, emblematico è il caso della Lombardia, regione che registra gli importi più alti, raggiunge una media di 77.598 euro annui che, però, deriva dai 45.406 euro dichiarati dalle donne e dai 112.408 euro dichiarati dai colleghi uomini.

Quanto guadagna un avvocato a inizio carriera?

Un altro aspetto da considerare è quello anagrafico o comunque legato agli anni di esperienza: si parte da guadagni molto contenuti che crescono con il consolidamento dell’esperienza.

Una ultima distinzione importante va fatta anche rispetto al ruolo che si ricopre:

• in via generica la retribuzione media di un avvocato nei primi anni di attività che lavora alle dipendenze di uno studio può aggirarsi sui 1.400 euro al mese e solo raramente arriva a superare il tetto dei 2.000;
• totalmente diversa è la situazione di chi è titolare di uno studio o socio: i guadagni in questo caso possono schizzare significativamente verso l’alto.

In linea generale anche i dati Almalaurea sulla situazione occupazionale dei laureati in Giurisprudenza confermano cifre molte contenute all’inizio della carriera lavorativa.