Pratica forense INPS 2023: domande entro la scadenza dell’11 maggio, istruzioni e requisiti

Francesco Rodorigo - Avvocati

L'INPS ha pubblicato l'avviso per la presentazione delle domande per l'ammissione alla pratica forense presso l'avvocatura centrale e quelle territoriali. La richiesta va inviata esclusivamente in modalità telematica dall'11 aprile e fino alla scadenza dell'11 maggio 2023

Pratica forense INPS 2023: domande entro la scadenza dell'11 maggio, istruzioni e requisiti

Al via le domande per lo svolgimento della pratica forense presso l’avvocatura dell’INPS.

L’Istituto, il 7 aprile, ha pubblicato il nuovo avviso per il 2023, come annunciato dal relativo comunicato stampa. I laureati in giurisprudenza, e in possesso dei requisiti previsti, potranno presentare l’apposita richiesta per maturare la pratica forense presso l’avvocatura centrale e le avvocature territoriali.

La procedura è aperta da oggi, 11 aprile, e i candidati avranno un mese di tempo per presentare le richieste, esclusivamente in modalità telematica. La scadenza, infatti, è fissata alle ore 14:00 dell’11 maggio 2023.

I bandi territoriali, con tutti i dettagli sulla procedura, sui requisiti necessari e sul numero di posti disponibili, sono pubblicati in allegato all’avviso sul sito dell’INPS.

Pratica forense INPS 2023: domande entro la scadenza dell’11 maggio, istruzioni e requisiti

L’INPS, con il comunicato stampa del 7 aprile, comunica l’apertura della procedura di domanda per l’accesso alla pratica forense presso l’avvocatura dell’Istituto per il 2023.

I laureati in giurisprudenza, aspiranti praticanti avvocati, possono presentare la domanda per la pratica forense a partire dalle ore 12.00 di oggi, 11 aprile 2023, e fino alla scadenza fissata per le ore 14.00 dell’11 maggio 2023.

Le richieste vanno inviate esclusivamente in modalità telematica, pena l’esclusione dalla procedura.

I candidati, inoltre, devono essere in possesso di specifici requisiti:

  • essere cittadini italiani, di uno Stato membro dell’Unione Europea oppure cittadino di uno Stato extra-UE in possesso dei titoli previsti dall’art. 17, comma 2 della Legge 247/2012;
  • possesso dei requisiti richiesti per l’iscrizione nel registro dei praticanti Avvocati tenuto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati presso il Tribunale nel territorio del cui circondario si trova l’Ufficio legale dell’INPS indicato nella domanda;
  • nel caso in cui il richiedente sia già iscritto nel registro speciale dei praticanti presso il Consiglio dell’Ordine, anzianità di iscrizione non superiore a due mesi.

Questi requisiti devono essere posseduti al momento della domanda per accedere alla pratica forense presso l’avvocatura centrale e le avvocature territoriali dell’INPS.

I bandi territoriali, con i dettagli relativi al numero dei posti disponibili e le istruzioni per inviare la domanda, sono pubblicati sul sito dell’INPS in allegato all’avviso pubblico e sono esposti anche presso le Direzioni regionali, le Direzioni di Coordinamento Metropolitano ed i Consigli degli ordini degli avvocati territorialmente competenti.

Le sedi disponibili per la pratica forense INPS 2023 sono le seguenti:

  • DCM - Roma;
  • Emilia Romagna;
  • Lazio;
  • Puglia;
  • Toscana;
  • Trentino Alto Adige Bolzano - tedesco;
  • Trentino Alto Adige Bolzano - italiano;
  • Umbria;
  • Campania;
  • Calabria;
  • Molise;
  • Sicilia;
  • Abruzzo;
  • Liguria;
  • Friuli Venezia Giulia;
  • DCM - Milano;
  • Veneto;
  • Lombardia;
  • Sardegna;
  • DCM - Napoli;
  • Piemonte;
  • Avvocatura centrale.

Gli aspiranti praticanti potranno presentare una sola istanza per uno solo degli uffici legali dell’INPS.

Pratica forense INPS 2023: come presentare la domanda

I candidati hanno a disposizione un mese di tempo per presentare la domanda per l’accesso alla pratica forense presso le avvocature dell’INPS.

Le richieste si possono inviare dall’11 aprile all’11 maggio 2023 e vanno trasmesse esclusivamente in modalità telematica, utilizzando l’apposito servizio messo a disposizione dall’Istituto, disponibile al seguente percorso:

“inps.it - Homepage – Avvisi, bandi e fatturazione – Avvisi – Pratica forense presso l’avvocatura dell’INPS”

Dopo aver effettuato l’accesso con credenziali SPID, CIE o CNS, sarà possibile compilare il form di partecipazione.

Alla domanda, inoltre, deve essere allegato un curriculum vitae in formato europeo e in pdf.

Le richieste presentate con modalità diverse non saranno prese in considerazione.

L’unica eccezione è rappresentata dal bando relativo al Trentino-Alto Adige, per cui il modulo di domanda di ammissione (disponibile in allegato al relativo bando) deve essere inviato tramite PEC oppure tramite raccomandata con avviso di ricevimento alla Direzione regionale INPS Trentino-Alto Adige. In alternativa è possibile consegnarlo a mano presso la sede della Direzione regionale Trentino-Alto Adige, sempre nella stessa finestra temporale prevista.

Le graduatorie con i vincitori dei bandi saranno pubblicate nella sezione “Avvisi, bandi e fatturazione” del sito internet istituzionale.

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