Fondo Nuove Competenze, formazione anche per i lavoratori in somministrazione

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Fondo Nuove Competenze, la formazione può essere destinata anche ai lavoratori assunti con contratto di somministrazione, sia a tempo indeterminato che determinato. La domanda entro la scadenza del 30 giugno deve essere presentata dall'Agenzia per il lavoro.

Fondo Nuove Competenze, formazione anche per i lavoratori in somministrazione

Fondo Nuove Competenze, domanda di accesso entro la scadenza del 30 giugno 2021 anche per i lavoratori assunti con contratto di somministrazione, sia a tempo indeterminato che determinato.

Deve essere l’Agenzia per il lavoro, e non l’azienda utilizzatrice, a presentare la richiesta di accesso alle risorse.

Introdotto dall’articolo 88 del Decreto Rilancio, e potenziato dal DL Agosto, il Fondo Nuove Competenze prevede contributi per remunerare ai datori di lavoro il costo del personale, comprensivo di contributi previdenziali e assistenziali, per le ore di frequenza dei percorsi formativi di sviluppo delle competenze.

Fondo Nuove Competenze, formazione anche per i lavoratori in somministrazione

Con il Decreto interministeriale registrato alla Corte dei Conti il 12 febbraio 2021, sono stati stabiliti i nuovi termini per richiedere di beneficiare della misura e per stipulare gli accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro, fino a un massimo di 250 ore, passaggio fondamentale e preliminare alla presentazione della domanda.

Per beneficiare dei 530 milioni di euro messi a disposizione per il 2021, infatti, è necessario presentare un’apposita richiesta ad ANPAL tramite il servizio online dedicato.

La gestione della misura, infatti, è affidata all’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro che periodicamente aggiorna le FAQ, risposte a domande frequenti, per chiarire aspetti operativi, illustrare tempistiche da rispettare e mettere in luce nel dettaglio la platea di beneficiari.

L’aggiornamento del 25 marzo 2021, tra gli altri aspetti, conferma la possibilità di includere tra i destinatari dei percorsi formativi che rientrano nel Fondo Nuove Competenze anche i lavoratori assunti con contratto di somministrazione.

I chiarimenti ANPAL forniscono il via libera all’accesso sia in caso di rapporto a tempo determinato che indeterminato.

Fondo Nuove Competenze, formazione anche per i lavoratori in somministrazione

Questa particolare tipologia di contratto di lavoro coinvolge tre attori:

  • agenzia;
  • lavoratore;
  • impresa utilizzatrice.

I legami sono regolati da due tipologie di contratti che possono essere a tempo determinato o indeterminato:

  • uno tra utilizzatore e somministratore che ha natura commerciale;
  • un altro tra somministratore e lavoratore somministrato.

Per coinvolgere i lavoratori con un contratto di somministrazione nella formazione prevista nell’ambito del Fondo Nuove Competenze, il soggetto tenuto a presentare domanda ad ANPAL entro la scadenza del 30 giugno 2021 è l’agenzia per il lavoro, da intendersi come il datore di lavoro.

Il beneficio del Fondo Nuove Competenze consiste nel rimborso del costo delle ore di lavoro in riduzione destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze da parte dei lavoratori.

Una volta approvata la richiesta, ad erogare le somme è l’INPS con un meccanismo di anticipo e saldo.

Il saldo può essere richiesto dall’azienda al termine delle attività formative e deve essere presentata attraverso il Modello Richiesta di saldo nei successivi 40 giorni dalla conclusione dei percorsi di sviluppo delle competenze se l’istanza è stata presentata prima del 18 febbraio 2021 o entro 20 giorni se l’istanza è stata presentata dal 18 febbraio 2021 in poi.

ANPAL - FAQ su Fondo Nuove Competenze aggiornate al 25 marzo 2021
Risposte a domande frequenti sulla presentazione della richiesta di accesso al Fondo Nuove Competenze.

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