Atteso entro fine settembre il decreto attuativo relativo al nuovo Fondo Nuove Competenze 2024 (terza edizione): scopriamo insieme soggetti beneficiari, requisiti, importi dell'agevolazione e come fare domanda
Il Fondo Nuove Competenze è l’agevolazione introdotta dall’articolo 88 del Decreto Rilancio e rivolta alle aziende con l’obiettivo di favorire la formazione interna di lavoratrici e lavoratori dipendenti, così da offrire loro l’opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze e di dotarsi degli strumenti per adattarsi alle mutate condizioni del mercato del lavoro.
Questi, infatti, destinano una parte dell’orario di lavoro allo sviluppo delle proprie competenze in seguito a specifici accordi di rimodulazione finalizzati alla realizzazione di percorsi formativi di accrescimento delle professionalità.
La copertura del costo del personale impegnato nelle attività, contribuzione e in parte retribuzione, è dunque a carico del Fondo.
Il Fondo Nuove Competenze consente di ottenere un contributo a fondo perduto direttamente dall’INPS
Attraverso il Fondo Nuove Competenze 2024 le aziende che attuano progetti di formazione interna per i propri dipendenti possono ottenere un contributo a fondo perduto fino al 60% del valore del costo del lavoro impiegato nel progetto.
Se vuoi avere maggiori informazioni ed ottenere il contributo a fondo perduto relativo al Fondo Nuove Competenze contattaci compilando l’apposito form:
Esempio numerico
Si immagini, a titolo di esempio, di impiegare 20 lavoratrici e lavoratori in un progetto formativo interno con un docente interno ed un docente esterno.
Immaginiamo che le 100 ore delle 20 risorse aziendali impiegate abbiano un costo complessivo di 120.000,00 euro.
Considerando i costi di gestione della pratica, ivi comprese le attività relative alla predisposizione degli accordi sindacali preventivi, nell’esempio sopra l’azienda potrà ottenere un contributo a fondo perduto (al netto di tutti i costi) pari ad almeno 48.000,00 euro!
Fondo Nuove Competenze 2024: come funziona
Per ottenere il finanziamento dei progetti è necessaria la firma di accordi sindacali preventivi.
Tali accordi devono illustrare quali sono i fabbisogni di nuove competenze, specificando:
- se sono legati alla trasformazione evolutiva dell’impresa;
- se destinati a promuovere l’occupabilità.
In attesa del decreto attuativo di prossima emissione vediamo requisiti e caratteristiche delle ultime versioni del Fondo Nuove Competenze (biennio 2022-2023):
- durata - I progetti formativi devono avere una durata minima (40 ore) e massima (200 ore) per ciascun lavoratore coinvolto;
- contributo massimo - Il contributo massimo complessivo riconoscibile per ciascuna istanza non potrà superare i 10 milioni di euro;
- anticipazione - Ogni azienda può chiedere una anticipazione fino al 40% del contributo concesso, previa presentazione di una fidejussione. Il rimborso avviene mediante bonifico diretto dall’INPS.
Il decreto attuativo è atteso ormai da diversi mesi e ormai tutte le ipotesi della stampa specializzata e di settore prevedono la pubblicazione del decreto attuativo entro la fine del mese di settembre.
Se vuoi avere maggiori informazioni ed ottenere il contributo a fondo perduto relativo al Fondo Nuove Competenze contattaci compilando l’apposito form:
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Fondo nuove competenze 2024: decreto attuativo in arrivo