Nuovi bandi PNRR per imprese su energia pulita, città sostenibili e miglioramento idrico

In arrivo nuove agevolazioni per progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, nell’ambito dei bandi del PNRR.

A darne notizia è il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il comunicato stampa dell’8 novembre.

I bandi si riferiscono ai partenariati europei "Horizon" e riguardano progetti che si concentrano su uno dei seguenti temi:

• transizione verso l’energia pulita;
• ricerca sui cambiamenti urbanistici;
• gestione delle risorse idriche.

Possono partecipare le imprese di qualsiasi dimensione, che esercitano attività compatibili con i requisiti dei bandi.

Le “pre-proposal” devono essere inviate con scadenze diverse inserite nel mese di novembre.

Nuovi bandi PNRR per imprese su energia pulita, città sostenibili e miglioramento idrico

Con il comunicato stampa dell’8 novembre, il MIMIT rende nota la pubblicazione di tre nuovi bandi nazionali relativi a partenariati europei "Horizon".

Le misure, che rientrano nel PNRR, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sono destinate ai seguenti soggetti:

• imprese;
• centri di ricerca;
• organismi di ricerca associati ad imprese.

Nel complesso le risorse a disposizione ammontano a 35 milioni di euro. I tre bandi hanno le seguenti finalità:

• transizione verso l’utilizzo delle energie pulite;
• sviluppo urbanistico e sostenibile delle città;
• gestione delle risorse idriche nel lungo periodo.

Le scadenze fissate nel mese di novembre sono riportate all’interno della tabella riassuntiva.

Ciascuno dei tre bandi è rivolto a specifici destinatari, con precisi obietti.

Il primo bando consiste in un’iniziativa transnazionale di programmazione congiunta di ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione (RTDI), per la promozione e l’accelerazione della transizione energetica.

L’obiettivo è l’implemento di sistemi energetici decarbonizzati per incentivare l’utilizzo di energia pulita.

Il secondo bando consiste, invece, in una partnership europea per sostenere progetti di ricerca e innovazione relativi ai cambiamenti urbanistici, al fine di accompagnare le città nella transizione verso un’economia e un funzionamento più sostenibili.

L’ultimo bando, invece, intende favorire i progetti di ricerca e sviluppo per una migliore gestione delle risorse idriche, per la predisposizione di strumenti per la resilienza e per l’adattamento e la mitigazione degli eventi climatici estremi.

Nuovi bandi PNRR per imprese: destinatari e requisiti

I destinatari e i requisiti dei nuovi bandi che rientrano nel PNRR sono diversi a seconda delle specifiche finalità dei bandi.

Nel caso del primo bando, quello relativo al sostegno alla transizione energetica, i destinatari sono i seguenti:

• imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriale, commerciale, di trasporto o ausiliare delle precedenti;
• imprese artigiane;
• imprese agro-industriali;
• Università, Centri di Ricerca e Organismi di Ricerca.

I requisiti e le risorse a disposizione sono stabiliti all’interno del bando del MIMIT del 3 novembre scorso.

MIMIT - Bando del 3 novembre

Partecipazione con progetti di sostegno alla transizione energetica.

Possono presentare progetti di ricerca sui cambiamenti urbanistici, in linea con quanto previsto dall’apposito bando:

• le imprese che esercitano attività industriali e di trasporto, comprese quelle artigiane;
• le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
• le imprese che esercitano attività ausiliarie in favore delle imprese indicate nel bando;
• i centri di ricerca.

I soggetti possono presentare progetti anche congiuntamente tra loro o con organismi di ricerca. In tali ipotesi si devono realizzare con i contratti di rete o con altre forme di contratti (consorzio o accordo di partenariato).

Anche in questo caso per i dettagli occorre fare riferimento a quanto indicato nell’apposito bando del MIMIT del 3 novembre 2023.

MIMIT - Bando del 3 novembre 2023

Progetti di ricerca sui cambiamenti urbanistici (DUT).

I destinatari dell’ultimo bando, quello relativo alla gestione delle risorse idriche, sono invece i seguenti:

• imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriale, commerciale, di trasporto o ausiliare delle precedenti;
• imprese artigiane;
• imprese agro-industriali;
• Università, Centri di Ricerca e Organismi di Ricerca.

Anche in questo caso per la presentazione delle domande di partecipazione si deve seguire le istruzioni stabilite dall’apposito bando del MIMIT del 3 novembre scorso.

MIMIT - Bando del 3 novembre 2023

Gestione delle risorse idriche - Water4All.