Alternanza scuola-lavoro: esonero contributivo per assunzioni 2017/2018. Circolare Inps e regole

Anna Maria D’Andrea - Incentivi alle imprese

Alternanza scuola-lavoro: dall'11 luglio 2017 è attivo il bonus per le assunzioni di giovani apprendisti. Ecco come funziona e come usufruire dell'esonero contributivo Inps per le assunzioni nel 2017 e nel 2018.

Alternanza scuola-lavoro: esonero contributivo per assunzioni 2017/2018. Circolare Inps e regole

Alternanza scuola-lavoro: bonus assunzione con esonero contributivo per i datori di lavoro che assumono giovani con contratto a tempo indeterminato o in apprendistato.

Con la circolare Inps n. 109 del 10 luglio 2017 vengono chiarite regole e come beneficiare dell’esonero contributivo per assunzioni avvenute nel biennio 2017/2018

A partire dall’11 luglio 2017 è messo a disposizione delle aziende il modulo per fruire dell’esonero contributivo del bonus alternanza scuola-lavoro 2017.

L’agevolazione per l’assunzione di giovani è stata introdotta con la Legge di Bilancio 2017 insieme ad ulteriori misure per incentivare l’occupazione; consiste nell’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro per un massimo di 3.250 euro all’anno.

L’esonero contributivo del bonus alternanza scuola-lavoro si applica alle assunzioni con contratto a tempo indeterminato o di apprendistato ed ha durata di tre anni a partire dalla data di assunzione del giovane.

Per richiederlo è necessario che il giovane che si intende assumere abbia effettuato il minimo di ore di alternanza scuola-lavoro previste in azienda, pari al 30% del monte ore complessivo.

Di seguito regole, beneficiari dell’esonero contributivo e istruzioni sulla fruizione del bonus alternanza scuola-lavoro secondo quanto disposto dall’Inps con la circolare n. 109 del 10 luglio 2017.

Alternanza scuola-lavoro: esonero contributivo. Circolare Inps n. 109 del 10 luglio 2017

Circolare Inps n. 109 del 10 luglio 2017
Scarica la circolare Inps n. 109 del 10 luglio 2017 con le regole per l’applicazione dell’esonero contributivo per i datori di lavoro che assumono giovani dopo l’attività di alternanza scuola-lavoro

Alternanza scuola-lavoro: esonero contributivo per assunzioni 2017/2018

L’esonero dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro si applica alle assunzioni di giovani che hanno effettuato in azienda un periodo di alternanza scuola-lavoro o percorsi di apprendistato duale.

Possono beneficiarne i datori di lavoro privati imprenditori e non imprenditori per le assunzioni con contratto a tempo indeterminato o in apprendistato, ad esclusione dei datori di lavoro domestico e agricolo.

L’esonero contributivo è riconosciuto per i contratti di lavoro stipulati nel periodo che intercorre tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2018 per i datori di lavoro che assumono, entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio, studenti che hanno svolto in azienda attività di alternanza scuola-lavoro per un periodo pari almeno al 30% minimo del monte ore previsto, cioè 120 ore negli istituti tecnici e professionali e 60 ore nei licei.

Beneficiari dell’agevolazione anche i datori di lavoro per le assunzioni a tempo indeterminato entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio, di studenti che hanno svolto periodi di apprendistato:

  • per la qualifica e il diploma professionale;
  • diploma di istruzione secondaria superiore;
  • certificato di specializzazione tecnica superiore;
  • periodi di apprendistato di alta formazione e ricerca.

Alternanza scuola-lavoro: importo e durata dell’esonero contributivo per le assunzioni di giovani

L’esonero contributivo per le assunzioni entro sei mesi dei giovani che hanno svolto l’attività di alternanza scuola-lavoro in azienda si applica per una durata complessiva di tre anni (36 mesi) a decorrere dalla data di assunzione.

L’importo complessivo del bonus alternanza scuola-lavoro è pari al totale dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, per un massimo di 3.250 euro all’anno e ad esclusione dei premi e contributi Inail contro gli infortuni sul lavoro.

L’esonero contributivo applicato è pari a 270,83 euro riferito al periodo di paga mensile. L’Inps specifica che nel caso di assunzioni nel corso del mese l’agevolazione è pari a 8,90 euro al giorno da calcolare in base alla data di assunzione.

Come richiedere l’esonero contributivo per assunzioni a tempo indeterminato o in apprendistato

Il bonus alternanza scuola-lavoro dovrà essere richiesto dal datore di lavoro il quale dovrà presentare domanda attraverso la procedura telematica “308-2016”, messa a disposizione dall’Inps nell’applicazione “DiResCo - Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, sul sito internet www.inps.it.

L’esonero contributivo dovrà essere richiesto inviando domanda preliminare di ammissione al beneficio (anche per assunzioni non ancora in corso) indicando:

  • il lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l’assunzione;
  • l’importo della retribuzione mensile media prevista o effettiva;
  • l’aliquota contributiva datoriale che verrà applicata;
  • la tipologia oraria del rapporto e l’eventuale percentuale di part time.

L’Inps darà risposta alla richiesta del datore di lavoro entro 48 ore dall’invio della domanda e calcolerà l’importo del beneficio e la spettanza dello stesso.

In seguito alla risposta dell’Inps il datore di lavoro dovrà comunicare l’assunzione entro 10 giorni dall’accoglimento della prenotazione dell’esonero contributivo, pena decadenza del beneficio e confermare la prenotazione.

L’agevolazione preventivamente autorizzata dalle procedure telematiche potrà essere fruita mediante conguaglio a partire dal mese di luglio 2017.

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