Esonero contributi artigiani e commercianti: le istruzioni per il riesame della domanda

Alessio Mauro - Leggi e prassi

Dall'INPS le istruzioni per il riesame della domanda per l’esonero contributivo in favore di artigiani e commercianti

Esonero contributi artigiani e commercianti: le istruzioni per il riesame della domanda

Artigiani e commercianti possono inviare la richiesta di riesame della domanda per l’esonero contributivo.

Si tratta dello sgravio dal pagamento dei contributi previdenziali previsto dalla Legge di Bilancio 2021.

Gli interessati possono seguire la procedura illustrata dall’Istituto per chiedere il riesame della pratica e inviare la documentazione di supporto necessaria.

L’INPS precisa che se è già stata presentata un’istanza di riesame, la procedura non consente di presentarne una nuova.

Esonero contributi artigiani e commercianti: le istruzioni per il riesame della domanda

Dall’INPS arrivano nuove indicazioni in merito all’esonero dal pagamento dei contributi previdenziali previsto per artigiani e commercianti.

Non si tratta della novità introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, bensì dell’agevolazione già disponibile da tempo, cioè l’esonero contributivo introdotto dalla Legge di Bilancio 2021 (articolo 1, commi da 20 a 22-bis).

Facendo seguito al messaggio n. 2406/2024, l’INPS ribadisce che è possibile inviare una richiesta di riesame della domanda contro l’eventuale esito negativo delle verifiche per il riconoscimento dell’agevolazione.

In pratica, chi si è visto respingere l’istanza può chiederne il riesame. Per farlo, spiega l’INPS, è necessario seguire la procedura descritta nel messaggio n. 803/2022.

Inoltre, artigiani e commercianti interessati dovranno inviare la documentazione necessaria per supportare la richiesta, utilizzando il link “Riesame” raggiungibile, autenticandosi con la propria identità digitale, al seguente percorso:

“Cassetto Previdenziale Artigiani e Commercianti” > “Esonero contributivo art.1, co 20-22 bis L.178/2020” > “Consultazione” > “Domanda”.”

Attenzione: come precisato dall’INPS, nel caso in cui l’utente abbia già presentato un’istanza di riesame, la procedura non consente di presentarne una nuova.

In questo caso, gli interessati devono contattare la Struttura dell’INPS territorialmente competente tramite la funzione Comunicazione Bidirezionale presente nel “Cassetto Previdenziale del Contribuente”.

Qui, dopo avere inserito il proprio codice fiscale e selezionato la specifica posizione previdenziale, è possibile abilitare nella sezione “Contatti” la funzionalità Nuova richiesta da inviare alla Struttura territorialmente competente dell’Istituto, avendo cura di inserire nell’oggetto “Contribuzione ordinaria fissi/oltre il minimale” e nelle note “Esonero contributivo legge n. 178/2020”.

INPS - Messaggio n. 2253 del 15 luglio 2025
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