Arrivano le istruzioni INPS per il pagamento dei contributi dovuti da coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP nel 2025. Il reddito medio convenzionale giornaliero è fissato a 65,19 euro. A metà luglio la prima scadenza per il versamento

È tempo di versamenti per coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali. Devono procedere al primo pagamento dei contributi INPS 2025 entro il 16 luglio.
Il calendario delle scadenze e le istruzioni per il calcolo delle somme dovute sono stati forniti dall’Istituto nella circolare del 2 luglio.
Per l’anno in corso il reddito medio convenzionale giornaliero è pari a 65,19 euro. Per i contributi IVS è necessario applicare l’aliquota del 24 per cento, a cui va aggiunto anche il contributo addizionale di 0,80 euro per massimo 156 giornate di attività l’anno.
Nel 2025 non cambiano i contributi di maternità e per l’assicurazione INAIL, che restano fissati rispettivamente a 7,49 euro e 768,50 euro (532,18 euro per i territori montani e le zone svantaggiate).
Contributi INPS 2025 coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP: importi e scadenze
Con la circolare n. 107/2025, l’INPS ha fornito le istruzioni per il calcolo e il pagamento dei contributi obbligatori dovuti da:
- coltivatori diretti;
- coloni;
- mezzadri;
- imprenditori agricoli professionali (IAP).
Si parla nello specifico dei contributi IVS, di maternità e per l’assicurazione INAIL.
In riferimento ai primi, l’Istituto precisa che l’importo da pagare è determinato applicando le aliquote di finanziamento al reddito convenzionale, il quale viene individuato in base alla classificazione nelle quattro fasce di reddito agrario indicate nella Tabella D, allegata alla legge n. 233/1990 e riportata di seguito.
Fasce di reddito agrario | L. n. 233/90 | Dlgs n. 146/97 | Coefficiente di moltiplicazione per il reddito medio convenzionale |
---|---|---|---|
1 | da 0 a 361,51 euro | da 0 a 232,40 euro | 156 |
2 | da 361,52 euro a 1.549,37 euro | da 232,41 euro a 1.032,91 euro | 208 |
3 | da 1.549,38 euro a 3.615,19 euro | da 1.032,92 euro a 2.324,05 euro | 260 |
4 | oltre 3.615,20 euro | oltre 2.324,06 euro | 312 |
Il reddito convenzionale per le singole fasce, si calcola moltiplicando il reddito medio convenzionale giornaliero per il numero di giornate indicate nella tabella.
Il valore delle retribuzioni medie giornaliere per il 2025 è stato determinato dal Ministero del Lavoro con il decreto n. 91/2025 ed è pari a 65,19 euro.
Nei confronti di coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP si applicano le aliquote del 24 per cento, senza distinzioni di luogo o di età. Queste, come ricordato dall’INPS, comprendono anche il contributo addizionale del 2 per cento, previsto dall’articolo 12, comma 4, della legge n. 233/1990.
Alla contribuzione che risulta da tale calcolo si somma, poi, il contributo addizionale per ogni giornata di iscrizione nella gestione speciale che per il 2025 è pari a 0,80 euro, calcolato nel limite massimo di 156 giornate annue per ciascuna unità attiva.
Anche per il 2025 trova applicazione la riduzione dei contributi del 50 per cento per tutti i lavoratori autonomi con più di 65 anni di età e titolari di pensione calcolata con il sistema retributivo o con il sistema misto presso le gestioni dell’INPS.
- INPS - Circolare n. 107 del 2 luglio 2025
- Contributi INPS 2025 coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP
Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP: contributi 2025 per maternità e assicurazione INAIL
Rispetto agli anni passati non ci sono novità per quanto riguarda i contributi dovuti da coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP a copertura delle spese per le prestazioni di maternità e per l’assicurazione INAIL contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.
Il contributo annuale a finanziamento delle prestazioni di maternità è fissato a 7,49 euro ed è dovuto da ogni unità iscritta alla Gestione dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri.
Per l’assicurazione INAIL, invece, il contributo resta quello di 768,50 euro, un importo che scende a 532,18 euro per i territori montani e le zone svantaggiate (individuati rispettivamente all’articolo 9 del DPR n. 601/1973 e all’articolo 15 della legge n. 984/1977).
Come previsto dal decreto del 24 settembre 2024 del Ministero del Lavoro e di quello dell’Economia, la riduzione dei premi e contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali è stata fissata al 14,80 per cento.
Contributo | Valore |
---|---|
Aliquota assicurazione IVS | 24 per cento |
Contributo addizionale IVS giornaliero (art.17, comma 1, Legge n. 160/1975) | 0,80 euro |
Contributo annuo trattamenti di maternità | 7,49 euro |
Assicurazione INAIL | 768,50 euro (532,18 euro per territori montani e zone svantaggiate) |
Contributi INPS coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP 2025: le scadenze per il pagamento
Nel documento di prassi, l’INPS riepiloga anche le istruzioni per procedere al pagamento e i termini da rispettare.
Coltivatori diretti, coloni, mezzadri e imprenditori agricoli professionali sono tenuti al versamento dei contributi in 4 rate con scadenza:
- 16 luglio 2025;
- 16 settembre 2025;
- 17 novembre 2025;
- 16 gennaio 2026.
Per effettuare il pagamento, i contribuenti dovranno utilizzare il modello F24. Le indicazioni da seguire per effettuare il versamento saranno disponibili nel “Cassetto previdenziale per agricoltori autonomi”.
Le tabelle con le aliquote in vigore per il 2025 e gli importi della contribuzione da versare per le singole categorie interessate sono disponibili in allegato alla circolare dell’INPS e nel box sottostante.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Contributi INPS 2025, importi e scadenze per coltivatori diretti, coloni, mezzadri e IAP