Assegno sociale: dall’INPS la nuova modalità di domanda semplificata

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

L'INPS ha rilasciato in via sperimentale la nuova piattaforma di domanda per l'assegno sociale. La procedura compila automaticamente alcuni dati. Gli utenti sono guidati nella navigazione e devono inserire solamente alcuni dati obbligatori. Si invia dal sito INPS accedendo tramite SPID, CIE o CNS

Assegno sociale: dall'INPS la nuova modalità di domanda semplificata

Arriva la nuova procedura semplificata per la trasmissione della domanda per l’assegno sociale.

Il progetto, che rientra tra quelli previsti dal PNRR in ottica di digitalizzazione e semplificazione della pubblica amministrazione, si propone di realizzare una piattaforma dedicata con un unico modello sia per la domanda che per l’istruttoria.

Il nuovo servizio è stato rilasciato in via sperimentale e per il momento sarà a disposizione solamente dei cittadini e delle cittadine. Solo successivamente sarà estesa anche ai patronati e agli intermediari.

La procedura è disponibile sul sito INPS accedendo con credenziali SPID, CIE o CNS.

Per ricevere via email gli aggiornamenti gratuiti di Informazione Fiscale in materia di pensioni ed agevolazioni fiscali collegate le lettrici ed i lettori interessati possono iscriversi gratuitamente alla nostra newsletter, un aggiornamento al giorno via email dal lunedì alla domenica alle 13.00

Iscriviti alla nostra newsletter


Assegno sociale: dall’INPS la nuova modalità di domanda semplificata

L’INPS con il messaggio n. 2003, pubblicato il 30 maggio 2023, comunica il rilascio della nuova procedura semplificata di domanda per l’assegno sociale e fornisce le istruzioni per l’invio.

Si tratta della prestazione riconosciuta ai cittadini italiani e stranieri che dimostrano un reddito inferiore alla soglia definita annualmente e che vivono in condizioni economiche disagiate.

Il progetto denominato “Istruttoria assegno sociale” rientra tra gli interventi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’ambito della digitalizzazione della pubblica amministrazione.

Nello specifico, l’obiettivo è quello di realizzare una piattaforma dedicata che comprenda un unico modello sia per la domanda che per l’istruttoria con un flusso di lavoro ottimizzato.

La nuova procedura è disponibile nell’apposita sezione del sito dell’INPS, accedendo con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS. Durante la sperimentazione, il servizio sarà disponibile solamente per i cittadini e le cittadine. Al termine di questa fase, la piattaforma sarà estesa anche ai Patronati e agli intermediari abilitati.

Assegno sociale: gli interventi di semplificazione nella procedura di domanda

Il documento pubblicato dall’Istituto illustra le semplificazioni relative al nuovo servizio di presentazione della domanda.

Viene facilitata la navigazione all’interno della piattaforma. L’utente, infatti, è guidato nella compilazione in ogni fase del procedimento.

Una volta selezionato il “profilo cittadino” l’interessato può scegliere se consultare una dichiarazione già presentata o compilare una nuova domanda.

In fase di compilazione, una volta specificato il codice fiscale, la nuova procedura inserisce in modo automatico diverse informazioni relative a:

  • cittadinanza;
  • residenza;
  • trattamenti erogati dall’INPS.

I dati possono essere accettati o modificati dall’interessato, ad esclusione di quelli relativi ai trattamenti INPS.

Inoltre, devono essere inseriti obbligatoriamente alcuni dati specifici. In caso di stato civile “separata/o” oppure “divorziata/o” bisogna indicare gli estremi della sentenza o del decreto di omologazione della separazione. Per i cittadini non comunitari, invece, è necessario allegare il titolo di soggiorno di cui si è in possesso.

Assegno sociale INPS 2023: i requisiti per fare domanda

Sono diverse le categorie di persone che possono presentare la domanda per l’assegno sociale.

La prestazione è riconosciuta ai cittadini italiani e stranieri in condizioni economiche disagiate. Nello specifico, possono inviare la richiesta i cittadini italiani e quelli elencati di seguito:

  • dell’Unione europea e extracomunitari loro familiari
  • della Repubblica di San Marino;
  • stranieri o apolidi titolari dello status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria e rispettivi coniugi ricongiunti;
  • extracomunitari titolari di permesso di soggiorno di lungo periodo;
  • svizzeri e dello Spazio Economico Europeo.

Per ricevere l’assegno, poi, è necessario essere in possesso di specifici requisiti:

  • almeno 67 anni d’età;
  • essere in uno stato di bisogno economico;
  • avere cittadinanza italiana e situazioni equiparate;
  • avere residenza effettiva in Italia.

Inoltre, è necessario il soggiorno legale e continuativo in Italia per almeno 10 anni. I chiarimenti su questo requisito sono arrivati tramite il messaggio INPS n. 1268 dello scorso aprile.

La domanda può essere inoltrata solo a partire dal mese in cui si perfeziona il requisito anagrafico dell’età.

INPS - Messaggio n. 2003 del 30 maggio 2023
Domanda assegno sociale. Semplificazione della domanda

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network