Premi INAIL 2023: nuovo aumento del tasso di interesse per rate e sanzioni civili

In vigore dal 21 giugno il nuovo aumento dei tassi di interesse per il pagamento delle rate di premi e accessori INAIL e la determinazione delle relative sanzioni civili.

Con l’ultima decisione di politica monetaria, la Banca Centrale Europea ha previsto un nuovo aumento del tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema.

Di conseguenza, il tasso di rateazione di premi e accessori e per la misura delle sanzioni civili viene rideterminato. Passano rispettivamente al 10 per cento e al 9,5 per cento.

Premi INAIL 2023: nuovo aumento del tasso di interesse per rate e sanzioni civili

L’INAIL tramite la circolare n. 29 del 19 giugno 2023 comunica il nuovo aggiornamento del tasso di interesse per il pagamento a rate di premi e accessori INAIL e per la misura delle relative sanzioni civili che si applicano per il mancato o ritardato pagamento.

La rateazione dei premi INAIL è disciplinata dall’art. 3, comma 4 del decreto legge n. 318/1996 per cui si applica un tasso di interesse pari a quello minimo di partecipazione per le operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema in vigore al momento della domanda, maggiorato di 6 punti.

Come si legge nel comunicato stampa del 15 giugno, la Banca Centrale Europea (BCE), con la nuova decisone di politica monetaria ha aumentato il tasso di interesse sulle principali operazioni di rifinanziamento dell’Eurosistema innalzandolo di ulteriori 0,25 punti percentuali portandolo quindi al 4 per cento.

Pertanto, a partire da oggi, 21 giugno, il tasso di interesse per il pagamento a rate dei premi INAIL 2023 è fissato al 10 per cento, mentre il tasso di interesse per determinare la misura delle sanzioni civili si attesta al 9,5 per cento.

Ad ogni modo, l’INAIL conferma che per le rateazioni già in corso a tale data, restano validi i piani di ammortamento già determinati applicando il tasso di interesse in vigore al momento della domanda.

Premi INAIL: le conseguenze dell’aumento sulla determinazione delle sanzioni civili

Nella circolare n. 29, l’INAIL definisce anche l’aumento del tasso di interesse utilizzato per determinare la misura delle sanzioni civili che vengono applicate in caso di mancato o ritardato pagamento di premi o contributi così come previsto dall’art. 116, commi 8 e 10 della legge n. 388/2000.

Il nuovo valore è pari al 9,5 per cento. Si ottiene prendendo come riferimento il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali dell’Eurosistema, al quale si aggiunge una maggiorazione di 5,5 punti percentuali.

Il tasso si applica da oggi, fermo restando che la sanzione civile non può essere superiore al 40 per cento dell’importo dei premi non corrisposti entro la scadenza di legge.

In caso di procedure concorsuali, poi, a condizione che vengano pagate tutte le spese (art. 1, comma 220 della legge n. 662/1996), le sanzioni civili possono essere ridotte a un tasso annuo non inferiore a quello degli interessi legali. La sanzione minima, invece, sarà pari all’interesse legale maggiorato di due punti.

Il tasso di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, fissato al 4 per cento dalla BCE, inferiore all’interesse legale in vigore dal 1° gennaio 2023, cioè il 5 per cento in ragione d’anno. Pertanto, resta invariata l’applicazione della riduzione massima pari al tasso legale (5 per cento), mentre la riduzione minima sarà pari all’interesse legale maggiorato di due punti (7 per cento).

INAIL - Circolare n. 29 del 19 giugno 2023

Modifica del tasso di interesse di rateazione e della misura delle sanzioni civili per il pagamento di premi e accessori