Torna attiva la piattaforma della carta del docente, ma i nuovi bonus arriveranno a gennaio 2026: via libera solo in caso di importi residui e sentenze con esito positivo
La piattaforma della carta docente torna di nuovo attiva da oggi, 19 novembre, alle ore 12: la notizia è stata diffusa dal Ministero dell’Istruzione per mitigare il ritardo che sta caratterizzando l’anno scolastico 2025/2026.
L’attesa, infatti, per i nuovi bonus non finisce, ma il portale torna accessibile per chi ha degli importi residui da spendere e per l’attivazione del portafoglio digitale in caso di sentenze con esito positivo.
Quando arriva la carta del docente 2025/2026? Piattaforma attiva, bonus il prossimo anno
In poche parole, sarà possibile creare dei voucher solo guardando al passato. Il futuro dell’agevolazione resta da scrivere.
La buona notizia, però, è che il MIM ha risposto direttamente alla domanda frequente delle ultime settimane: quando arriva la carta del docente per l’anno scolastico 2025/2026?
A partire dal mese di gennaio 2026. Il primo passo sarà l’approvazione del decreto attuativo che dovrà tenere conto di tutte le novità approvate nel 2025.
“Tale riapertura terrà conto delle nuove disposizioni che disciplinano l’assegnazione e le modalità di utilizzo del bonus per l’aggiornamento e la formazione professionale, inclusa l’estensione della platea dei beneficiari e l’aggiornamento delle tipologie di spesa ammissibili”.
Si legge sul portale che i docenti utilizzano per l’emissione dei voucher.
La necessità di approvare anno per anno un provvedimento attuativo è una innovazione che deriva dalla Legge di Bilancio e si lega alla previsione di un importo mobile: il bonus non avrà più il valore fisso di 500 euro, ma questo sarà il limite massimo del portafoglio digitale che cambierà in base al numero di beneficiari e beneficiarie.
Nel decreto attuativo, però, si dovrà tenere conto anche delle ulteriori modifiche introdotte dal Decreto Maturità a fine ottobre:
- l’estensione al personale docente con contratto di supplenza fino al termine delle attività didattiche, quindi con incarico fino al 30 giugno e non solo fino al 31 agosto, e al personale educativo per un totale di oltre 190.000 nuovi beneficiari e beneficiarie;
- nuove regole per gli acquisiti che si possono effettuare: spese per software e hardware solo ogni quattro anno e voucher anche per i trasporti;
- la scadenza del 30 gennaio per la definizione dell’importo annuale.
Fissato al prossimo anno l’appuntamento per vedere concretizzate le diverse novità del 2025 sulla carta del docente che potrebbero tradursi anche in una riduzione del valore del bonus.
Carta del docente, la piattaforma torna attiva: chi può creare i buoni per gli acquisti?
Nel frattempo, però, tra ritardi e polemiche la piattaforma per l’emissione dei voucher torna attiva e accessibile per due categorie di docenti:
- coloro che non hanno speso tutto il saldo disponibile per l’anno scolastico 2024/2025;
- i beneficiari di sentenze che hanno avuto un esito positivo.
Gli importi residui, infatti, restano ancora accessibili nel successivo anno scolastico, “a patto che si posseggano ancora i requisiti di titolarità”, si legge sul portale.
Solo nei casi evidenziati dal MIM dal 19 novembre si torna a usare la piattaforma per generare dei buoni da utilizzare presso i negozi fisici e virtuali che aderiscono all’iniziativa.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Carta del docente: torna attiva la piattaforma, nuovi bonus nel 2026