Carta dedicata a te, di nuovo disponibile il ritiro presso gli uffici postali: non serve alcuna domanda

Da oggi, 15 dicembre, le famiglie che hanno diritto alla carta dedicata a te, ma che non l’hanno ancora ricevuta, possono di nuovo recarsi presso gli uffici postali per il ritiro. Via libera anche per i nuclei familiari che hanno a disposizione la prepagata ma devono procedere con l’attivazione.

Lo ha annunciato l’INPS nel messaggio numero 4470 del 2023 che fa il punto sulle ultime novità che derivano dal decreto ministeriale di attuazione delle misure previste dal Decreto Energia.

Per ricevere la prepagata che avrà l’importo complessivo di 459,70, anche in questo caso non sarà necessario presentare alcuna domanda, ma soltanto la documentazione richiesta e il modulo di Poste Italiane.

Carta dedicata a te: ritiro presso gli uffici postali di nuovo disponibile

La possibilità di ritirare la carta dedicata a te riguarda le famiglie che hanno già ricevuto le lettere di assegnazione nei mesi scorsi ma non hanno potuto ottenere la prepagata.

“Per garantire la completa attuazione delle finalità di tutela dei nuclei familiari più fragili, il decreto interministeriale del 29 novembre 2023, all’articolo 2, comma 2, ha previsto la possibilità per i beneficiari già individuati di ritirare o attivare la Carta - qualora siano stati impossibilitati a farlo entro il termine previsto per ragioni a loro non imputabili - a decorrere dal 15 dicembre 2023”.

Annuncia l’INPS nel messaggio numero 4470 del 14 dicembre 2023.

INPS - Messaggio numero 4470 del 14 dicembre 2023

Incremento ed estensione del contributo economico della Carta “Dedicata a te”. Decreto interministeriale 29 novembre 2023,
attuativo dei commi 1, 2 e 3 dell’articolo 2 del decreto-legge n. 131/2023, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 169/2023

Tra mancati ritiri e mancate attivazioni, secondo i dati forniti dal Ministro dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con la notizia del 12 dicembre, sono circa 100.000 le famiglie interessate.

Da oggi, 15 dicembre, Poste Italiane sbloccherà le carte non attivate per coloro che le hanno ritirate, ma non hanno effettuato alcun pagamento entro il 15 settembre 2023 (termine originario per procedere), e autorizzerà nuovamente le sedi a consegnare le prepagate assegnate nei mesi scorsi.

In entrambi i casi l’importo caricato sulla postepay sarà pari a 459,70 euro: ai 382,50 euro previsti in principio per le spese alimentari si sono aggiunti, infatti, i 77,20 euro messi in campo dal Decreto Energia per l’acquisto della benzina o dell’abbonamento ai mezzi di trasporto.

Carta dedicata a te: per ritirare la prepagata presso gli uffici postali non serve alcuna domanda

Come nei mesi scorsi, non sarà necessario presentare alcuna domanda per ottenere la carta dedicata a te, anche perché il ritiro delle prepagate sarà possibile solo per coloro che hanno già ricevuto la lettera di assegnazione nei mesi scorsi.

Per ricevere la social card è possibile presentarsi in qualunque ufficio postale, non solo nel territorio di riferimento, portando la seguente documentazione:

• la comunicazione del comune di assegnazione del beneficio;
• un documento di identità;
• il codice fiscale.

Al momento del ritiro della carta dedicata a te, sarà necessario compilare il modulo predisposto da Poste Italiane.

Poste Italiane - Carta risparmio spese dedicata a te

Modello per la richiesta di consegna della postepay

È possibile, inoltre, anche delegare una persona diversa compilando il modulo dedicato.

Poste Italiane - Modello per la delega al ritiro della carta dedicata a te

Il documento da utilizzare per delegare un’altra persona al ritiro della postepay

A prescindere dal momento della consegna della prepagata, le famiglie beneficiarie devono segnare in calendario due importanti date di scadenza fissate dall’ultimo decreto ministeriale del 29 novembre.