Bonus 150 euro anche per i disoccupati: requisiti e modalità di pagamento

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Il bonus 150 euro in arrivo con il DL Aiuti ter spetta anche ai disoccupati: i requisiti e le modalità per ricevere il pagamento ricalcano quelle della prima tornata di indennità, che le beneficiarie e i beneficiari attendo di ricevere il prossimo ottobre. Anche questa volta non bisogna presentare domanda. Una panoramica sulle novità in attesa del testo ufficiale.

Bonus 150 euro anche per i disoccupati: requisiti e modalità di pagamento

Con il Decreto Aiuti ter approvato in Consiglio dei Ministri lo scorso 16 settembre, è in arrivo il nuovo bonus di 150 euro anche per i disoccupati e le disoccupate. Le somme si ricevono automaticamente, senza presentare domanda.

Nel testo in bozza si confermano requisiti e modalità di pagamento già previsti dal DL n. 50/2022 per ottenere l’indennità una tantum pari a 200 euro che arriverà ad ottobre.

Una panoramica sulle novità in attesa del testo ufficiale.

Bonus 150 euro anche per i disoccupati: i requisiti per ottenere il pagamento dall’INPS

In una formula più ristretta, sia per l’importo che per i limiti di reddito nei casi in cui era stato previsto, il Decreto Aiuti ter ripropone un nuovo bonus di 150 euro contro il caro prezzi a sostegno di diverse categorie di cittadini e cittadine.

Per i disoccupati e le disoccupate vengono confermate le stesse regole previste in prima battuta con una variazione solo sui tempi di riferimento.

La nuova indennità contro il caro prezzi sarà riconosciuta a chi si trova in una delle condizioni che seguono:

  • percepiranno per il mese di novembre 2022 la NASPI, disoccupazione riconosciuta ai lavoratori con rapporto di lavoro subordinato che è stato interrotto involontariamente;
  • percepiranno per il mese di novembre 2022 la DISCOLL, disoccupazione riconosciuta a collaboratori coordinati e continuativi, anche a progetto, assegnisti di ricerca e dottorandi di ricerca con borsa di studio che hanno perso involontariamente il lavoro;
  • percepiscono nel corso del 2022 la disoccupazione agricola di competenza del 2021.

Stando alla bozza in circolazione del DL Aiuti ter, sono questi i tre requisiti che danno diritto al bonus 150 euro: chi si trova in una condizione di disoccupazione ma non rientra in una delle categorie non ha diritto a beneficiare dell’indennità, a patto che non rientri in altre tipologie di destinatari.

Un esempio su tutti riguarda coloro che ricevono il reddito di cittadinanza: seguendo un’altra via arrivano comunque a beneficiare del bonus 150 euro ma che, in questo caso, è destinato all’intero nucleo familiare e non al singolo cittadino.

Bonus 150 euro anche per i disoccupati: quando arriva il pagamento dall’INPS?

Vengono confermate anche le modalità da seguire per ottenere il pagamento del bonus 150 euro: i disoccupati e le disoccupate non devono presentare alcuna domanda, ricevono le somme automaticamente dall’INPS.

Attualmente i percettori di NASPI, DISCOLL e disoccupazione agricola sono ancora in attesa della prima tornata di aiuti.

Secondo quanto indicato dall’INPS, il bonus 200 euro del DL n. 50/2022, infatti, arriverà nel mese di ottobre successivamente all’invio delle denunce Uniemens dei datori di lavoro che contengono la compensazione dei bonus erogati ai lavoratori dipendenti e prevista per il mese di settembre 2022

Lo stesso meccanismo che allunga i tempi di attuazione della misura si applicherà al pagamento del bonus 150 euro: chi ne ha diritto lo riceverà automaticamente dall’Istituto dopo la trasmissione delle nuove denunce che riguarderanno questa ulteriore tornata di sostegni.

Verosimilmente, quindi, le nuove indennità non arriveranno prima di dicembre: ogni dettaglio sulla tabella di marcia sarà fornito dall’INPS, ma prima ancora bisognerà attendere la pubblicazione del testo del DL Aiuti ter in Gazzetta Ufficiale.

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