Bonus veicoli ecosostenibili 2024: in arrivo 25 milioni per l’autotrasporto, domanda entro la scadenza del 22 marzo

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

Al via da oggi, 4 marzo 2024, le domande per il nuovo bonus dedicato all'acquisto di veicoli eco sostenibili per l'attività di autotrasporto merci per conto terzi. Per l'agevolazione sono stati stanziati 25 milioni di euro. Le richieste da inviare entro la scadenza del 22 marzo

Bonus veicoli ecosostenibili 2024: in arrivo 25 milioni per l'autotrasporto, domanda entro la scadenza del 22 marzo

Al via la nuova edizione del bonus che concede contributi per l’acquisto di veicoli eco sostenibili da parte delle imprese che svolgono attività di autotrasporto merci.

L’agevolazione prevede il finanziamento di diverse tipologie di interventi, dall’acquisto di veicoli euro 6 a quelli ibridi ed elettrici, compresi rimorchi e semirimorchi.

Dopo la pubblicazione, lo scorso gennaio, del decreto del Ministero dei Trasporti che stanzia 25 milioni di euro a copertura degli investimenti è stato pubblicato anche quello con le istruzioni e tempi e modalità di domanda.

Le richieste si possono inviare dal 4 al 22 marzo 2024 tramite PEC.

Bonus veicoli ecosostenibili 2024: in arrivo 25 milioni per l’autotrasporto

Il decreto del Ministero dei Trasporti (MIT) del 1° dicembre 2023, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 14 dello scorso 18 gennaio ha previsto lo stanziamento delle risorse per l’attuazione del bonus veicoli ecosostenibili 2024.

Si tratta dell’agevolazione dedicata alle imprese che esercitano attività di autotrasporto merci per conto terzi e risultano iscritte al REN, il Registro elettronico nazionale, e all’albo degli autotrasportatori di cose per conto di terzi.

Le domande si possono inviare da oggi, e fino alla scadenza del 22 marzo 2024.

Le risorse complessive per il nuovo anno ammontano a 25 milioni di euro. L’obiettivo del bonus è favorire l’adeguamento del parco veicolare delle imprese in questione in senso maggiormente eco sostenibile, valorizzando l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti.

Nello specifico, questi 25 milioni sono ripartiti secondo le seguenti tipologie di intervento:

  • 2,5 milioni di euro per l’acquisto di:
    • automezzi commerciali nuovi, adibiti al trasporto di merci di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate a:
      • trazione alternativa a metano CNG;
      • gas naturale liquefatto LNG;
      • ibrida (diesel/elettrico);
      • elettrica (full electric).
    • dispositivi per la riconversione di autoveicoli per il trasporto merci a motorizzazione termica in veicoli a trazione elettrica.
  • 15 milioni di euro per la rottamazione di automezzi commerciali di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 tonnellate, con contestuale acquisizione di automezzi commerciali nuovi di fabbrica;
  • 7,5 milioni di euro di euro per l’acquisto di:
    • rimorchi e semirimorchi, nuovi di fabbrica adibiti al trasporto combinato ferroviario;
    • rimorchi, semirimorchi dotati di ganci nave rispondenti alla normativa IMO per il trasporto combinato marittimo;
    • rimorchi e semirimorchi o equipaggiamenti per autoveicoli specifici superiori a 7 tonnellate allestiti per trasporti in regime ATP, rispondenti a criteri avanzati di risparmio energetico e rispetto ambientale.

I rimorchi e i semirimorchi devono essere dotati di almeno uno dei dispositivi innovativi individuati all’allegato 1 del decreto, volti a conseguire maggiori standard di sicurezza e di efficienza energetica.

L’importo massimo ammissibile per gli investimenti di ogni singola impresa non può superare i 550.000 euro. I beni acquisiti devono necessariamente rimanere nella piena disponibilità del beneficiario del contributo fino al 30 giugno 2027.

Ministero dei Trasporti - Decreto ministeriale del 1° dicembre 2023 - GU n. 14/2024
Disposizioni per l’erogazione delle risorse finanziarie, nel limite complessivo di spesa pari a 25 milioni di euro, destinate agli investimenti effettuati dalle imprese che esercitano attività di autotrasporto di merci per conto di terzi che intendano procedere con il processo di adeguamento del parco veicolare in senso maggiormente eco sostenibile, valorizzando l’eliminazione dal mercato dei veicoli più obsoleti.

Bonus veicoli ecosostenibili per autotrasporto merci: importi del contributo

Il decreto definisce anche gli importi dei contributi che si possono ottenere:

  • 4.000 euro per ogni veicolo CNG e a motorizzazione ibrida;
  • 14.000 euro per ogni veicolo elettrico di massa complessiva a pieno carico pari o superiore a 3,5 e fino a 7 tonnellate;
  • 24.000 euro per ogni veicolo elettrico superiore a 7 tonnellate;
  • 9.000 euro per ogni veicolo a trazione alternativa ibrida (diesel/elettrico) e a metano CNG di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate e fino a 16 tonnellate;
  • 24.000 euro per ogni veicolo a trazione alternativa a gas naturale liquefatto LNG e CNG oppure ibrido (diesel/ elettrico) di massa superiore a 16 tonnellate;
  • 40 per cento dei costi ammissibili, nel limite di 2.000 euro, nel caso dell’acquisizione di dispositivi idonei ad operare la riconversione;
  • 7.000 euro per ogni veicolo Euro VI step E di massa complessiva a pieno carico superiore a 7 tonnellate fino a 16 tonnellate;
  • 15.000 euro per ogni veicolo Euro VI step E di massa complessiva a pieno carico superiore a 16 tonnellate.
  • 3.000 euro per ogni veicolo commerciale leggero Euro 6 E ed Euro VI step E pari o superiore a 3,5 tonnellate e fino a 7 tonnellate con contestuale rottamazione.

Alle imprese che procedono anche con la rottamazione viene riconosciuto un ulteriore contributo di 1.000 euro per ogni veicolo rottamato di classe inferiore a Euro VI step E o Euro 6 E. Questo deve essere di proprietà da almeno un anno.

Nella fase di rendicontazione gli interessati dovranno provare le caratteristiche dei beni acquistati, necessarie al riconoscimento del bonus.

L’incentivo non è cumulabile con altri contributi pubblici per le stesse tipologie di intervento. Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del decreto.

Bonus veicoli ecosostenibili per autotrasporto merci: come fare domanda

L’agevolazione si richiede presentando l’apposita richiesta alla quale va allegato anche il contratto di acquisizione. Tempi e modalità di domanda sono stati comunicati tramite il decreto del 31 gennaio, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 febbraio.

Le imprese possono inviare la domanda nel periodo compreso tra il 4 e il 22 marzo 2024 esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) dell’impresa richiedente e indirizzata a [email protected], l’indirizzo del soggetto gestore.

Al modello di domanda debitamente compilato sarà necessario allegare la seguente documentazione:

  • copia del documento di riconoscimento in corso di validità del legale rappresentante o procuratore dell’impresa;
  • copia del contratto di acquisizione dei beni oggetto d’incentivazione.

In allegato al decreto, a cui si rimanda per tutti i dettagli, sono fornite anche le tabelle riassuntive con le tipologie di investimento e l’importo del beneficio corrispondente.

Ministero dei Trasporti - Decreto ministeriale del 31 gennaio 2024 - GU n. 33/2024
Disposizioni per la disciplina delle modalità operative del decreto 1° dicembre 2023, con specifico riferimento alle modalità di presentazione delle domande di ammissione, alle fasi di prenotazione, di rendicontazione nonché alla fase dell’istruttoria procedimentale per l’erogazione delle risorse destinate agli investimenti effettuati dalle imprese che esercitano attività di autotrasporto di merci per conto di terzi.

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