Dichiarazione IVA 2023, online il modello: scadenza, novità e istruzioni

Tommaso Gavi - Dichiarazione IVA

La versione definitiva della dichiarazione IVA 2023 è online. Il modello, riferito all'anno d'imposta 2022, è scaricabile dal sito dell'Agenzia delle Entrate e può essere presentato da oggi, 1° febbraio, seguendo le istruzioni per la compilazione. Tra le novità: il nuovo quadro CS relativo al contributo straordinario contro il caro bollette

Dichiarazione IVA 2023, online il modello: scadenza, novità e istruzioni

Online il modello della dichiarazione IVA 2023.

Ad approvarlo è stato il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 13 gennaio 2023, che rende definitivo sia il modello IVA/2023 sia il modello IVA base/2023.

Con il provvedimento del 27 gennaio 2023, infine, sono state approvate anche le specifiche tecniche per la trasmissione telematica.

Nella dichiarazione trovano spazio le novità normative di quest’anno, relative alle imprese enoturistiche e al contributo straordinario contro il caro bollette.

Tra i quadri interessati dalle novità c’è il quadro VO. Viene inoltre inserito il nuovo quadro CS.

Il nuovo modello può essere inviato a partire da oggi, 1° febbraio 2023, e fino alla scadenza del 2 maggio 2023, dal momento che il termine canonico del 30 aprile cade di domenica.

Dichiarazione IVA 2023, online il modello: scadenza, novità e istruzioni

Sono online i modelli per la stagione dichiarativa dell’anno in corso.

Tra questi anche la dichiarazione IVA 2023, approvata dal provvedimento del 13 gennaio.

Il modello relativo all’anno d’imposta 2022 potrà essere trasmesso, come di consueto, a partire da oggi, 1° febbraio.

La scadenza, ordinariamente fissata al 30 aprile, quest’anno slitterà di due giorni: i contribuenti potranno provvedere all’invio telematico all’Agenzia delle Entrate entro il 2 maggio 2023, dal momento che il 30 aprile cade di domenica.

Il modello è scaricabile dell’apposita sezione del portale dell’Agenzia delle Entrate.

Agenzia delle Entrate - Modello IVA 2023
Periodo d’imposta 2022.

All’interno della stessa sezione sono scaricabili anche le relative istruzioni per la compilazione della dichiarazione IVA 2023.

Agenzia delle Entrate - Modello IVA 2023
Istruzioni per la compilazione.

Oltre al dichiarativo ordinario è stato approvata anche la dichiarazione IVA base/2023 e le apposite istruzioni per la compilazione.

Agenzia delle Entrate - Modello IVA base/2023
Dichiarazione IVA base 2023.
Agenzia delle Entrate - Modello IVA base/2023
Istruzioni per la compilazione.

Il modello, come indicato nelle istruzioni, deve essere presentato esclusivamente per via telematica all’Agenzia delle Entrate, scegliendo tra le seguenti opzioni:

  • direttamente dal dichiarante;
  • tramite un intermediario abilitato ai sensi dell’art. 3, comma 3, del d.P.R. 22 luglio 1998, n. 322;
  • tramite altri soggetti incaricati (per le Amministrazioni dello Stato);
  • tramite società appartenenti al gruppo.

Il nuovo modello recepisce le novità delle norme adottate nel 2022, che hanno richiesto un cambiamento rispetto alla dichiarazione dell’anno precedente. Nella dichiarazione trova spazio un nuovo quadro CS, per gli adempimenti dichiarativi legati al contributo straordinario contro il caro bollette.

Inoltre sono state previste novità al quadro VO, relativo alla comunicazione delle opzioni e revoche.

Un ulteriore passaggio per l’invio è l’approvazione delle specifiche tecniche per la trasmissione telematica, arrivata con il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 27 gennaio 2023.

Agenzia delle Entrate - Specifiche tecniche per la trasmissione telematica della dichiarazione IVA
Allegato A al provvedimento del 27 gennaio 2023.

Dichiarazione IVA 2023, tra le novità il quadro CS relativo al contributo straordinario contro il caro bollette

Tante le novità inserite nella dichiarazione IVA 2023, che recepisce le novità normative dell’anno 2022. Tra le più importanti l’introduzione di un nuovo quadro CS.

Tale quadro è necessario per i soggetti passivi del contributo straordinario contro il caro bollette, stabilito dall’articolo 37 del Decreto legge numero 21 del 2022, ovvero il cosiddetto Decreto Ucraina.

Tale contributo consiste in un prelievo straordinario una tantum, a carico dei produttori, importatori e rivenditori di energia elettrica, di gas nonché di prodotti petroliferi.

La somma è calcolata sull’incremento del saldo tra le operazioni attive e passive IVA, indicate nelle LIPE del periodo dal 1° ottobre 2021 al 30 aprile 2022, rispetto al saldo delle stesse operazioni del periodo dal 1° ottobre 2020 al 30 aprile 2021.

Se l’incremento non è inferiore al 10 per cento e superiore a 5.000.000, il contributo straordinario deve essere pagato nella misura del 25 per cento ti tale incremento.

Il nuovo quadro CS permetterà ai soggetti in questione di assolvere gli adempimenti dichiarativi per i soggetti che hanno versato il contributo in questione.

Devono compilare il quadro CS soltanto i soggetti per i quali ricorrono le condizioni per l’applicazione del contributo. Gli stessi soggetti che devono effettuare i versamenti stabiliti dalla disposizione citata.

Aggiornamenti, rispetto al modello IVA 2022, sono previsti anche in merito al quadro VO, relativo alla “comunicazione delle opzioni e revoche”.

Nella sezione 3 è stato modificato il rigo VO35, riservato alle imprese agricole che svolgono attività enoturistica.

In tale rigo è stata introdotta la casella per comunicare la revoca dell’opzione per l’applicazione dell’IVA e del reddito nei modi ordinari.

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