PNRR, dall’UE via libera agli aiuti di Stato per i pannelli fotovoltaici in agricoltura

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

La Commissione Europea, in materia di aiuti di Stato, ha approvato il regime italiano da 1,2 miliardi di euro disponibili attraverso il PNRR, per sostenere gli investimenti nei pannelli fotovoltaici nel settore agricolo. Il sostegno consiste in sovvenzioni dirette fino al 90 per cento dei costi di investimento ammessi. Sarà in vigore fino al 30 giugno 2026 con l'obiettivo di sostenere gli investimenti delle imprese agricole, agroalimentari e agroindustriali.

PNRR, dall'UE via libera agli aiuti di Stato per i pannelli fotovoltaici in agricoltura

PNRR, la Commissione Europea ha approvato, in materia di aiuti di Stato, il regime per sostenere gli investimenti in impianti fotovoltaici nel settore agricolo.

La novità nel comunicato stampa della Commissione del 7 luglio 2022.

Il sostegno prevede sovvenzioni dirette, che coprono fino al 90 per cento dei costi sostenuti, e sarà in vigore fino al 30 giugno 2026. I beneficiari possono investire esclusivamente in impianti che non superino il loro fabbisogno energetico.

Sono messi a disposizione 1,2 miliardi di euro tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

La misura punta a sostenere gli investimenti delle imprese agricole, agroalimentari e agroindustriali nell’uso delle energie rinnovabili, con il conseguente miglioramento della competitività del settore ed effetti positivi sul clima.

PNRR, dall’UE via libera agli aiuti di stato per i pannelli fotovoltaici in agricoltura

La Commissione Europea ha approvato, in materia di aiuti di Stato, il regime italiano da più di un miliardo di euro. L’obiettivo è quello di sostenere le imprese del settore agricolo che investono in pannelli fotovoltaici. Lo si legge nel comunicato stampa del 7 luglio 2022.

Le risorse, per l’esattezza 1,2 miliardi di euro, saranno messe a disposizione tramite il PNRR. Il regime in questione sarà in vigore fino al 30 giugno 2026 e ha l’obiettivo di sostenere gli investimenti effettuati dalle imprese agricole, agroalimentari e agroindustriali nell’ambito delle energie rinnovabili.

In questo modo si favorisce l’incremento della competitività del settore e soprattutto si intraprendono azioni importanti nella lotta al cambiamento climatico.

Il sostegno, che verrà concesso tramite il regime di aiuti di Stato, consisterà in sovvenzioni dirette che permetteranno agli imprenditori del settore agricolo di coprire fino al 90 per cento delle spese ammesse per l’investimento.

I costi sono soggetti a massimali in funzione della capacità dell’impianto fotovoltaico interessato. Sono consentiti solamente investimenti per pannelli fotovoltaici, nel limite del proprio fabbisogno energetico.

Secondo Margrethe Vestager, Vicepresidente esecutiva responsabile della politica di concorrenza:

“Questo regime da 1,2 miliardi di euro approvato oggi contribuirà al raggiungimento degli obiettivi climatici dell’Italia incoraggiando gli operatori del settore agricolo, come gli agricoltori e le imprese di trasformazione, a utilizzare le energie rinnovabili.”

PNRR, dall’UE via libera agli aiuti di stato per i pannelli fotovoltaici in agricoltura

La Commissione Europea, ai fini dell’approvazione, ha valutato il regime proposto dall’Italia sulla base della disciplina degli aiuti di Stato, relativa in particolare ai settori agricolo-forestale e delle zone rurali e all’articolo 107 del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea.

Tale regolamenta i sostegni degli Stati membri per lo sviluppo di specifiche attività economiche, in presenza di determinate condizioni.

In fase di analisi la Commissione ha potuto constatare che il regime promuoverebbe gli investimenti per i pannelli fotovoltaici nel settore agricolo e garantirebbe un effetto di incentivazione a sostenere delle spese che difficilmente i beneficiari effettuerebbero in assenza del sostegno.

Inoltre, la misura avrebbe un impatto limitato sulla concorrenza e sugli scambi all’interno dell’Unione, vista la proporzionalità della misura. Infatti, considerando le dimensioni dei progetti, gli importi degli aiuti e le caratteristiche del settore, eventuali effetti negativi sulla concorrenza e sugli scambi sono considerati limitati.

Infine, un altro motivo altrettanto importante che ha spinto la Commissione ad approvare il piano, è legato agli effetti positivi sul clima. Il provvedimento, infatti, incoraggia gli operatori del settore agricolo ad utilizzare energie rinnovabili anziché fossili, in linea con gli obiettivi di sviluppo rurale e con gli obiettivi strategici per la transizione ecologica dell’UE.

La versione non riservata della decisione sarà consultabile sotto il numero SA.102460 nel registro degli aiuti di Stato, nella sezione del sito web della Commissione dedicata alla concorrenza.

Commissione Europea - Comunicato stampa del 7 luglio 2022
Aiuti di Stato: La Commissione approva il regime italiano da 1,2 miliardi di €, nell’ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza, a sostegno degli investimenti nei pannelli fotovoltaici nel settore agricolo

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