Il Ministero del Lavoro ha assegnato ai singoli comuni e agli ambiti territoriali sociali italiani che hanno presentato domanda i fondi del PNRR previsti per le attività di inclusione sociale per soggetti fragili e vulnerabili, come disabili e anziani. In totale è stato assegnato più di 1 miliardo di euro, da dedicare al sostegno delle persone anziane e non autosufficienti, percorsi di autonomia per disabili e housing temporaneo e stazioni di posta.
Inclusione disabili e anziani, sono stati assegnati i fondi del PNRR dedicati alle attività sociali.
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato l’elenco dei singoli comuni e dei vari ambiti territoriali sociali (ATS) italiani idonei a ricevere le risorse attraverso le quali favorire attività dedicate alle persone più fragili e vulnerabili, come disabili, anziani non autosufficienti, famiglie con bambini e persone senza dimora.
Per questi obiettivi sono stati assegnati circa 1.250 milioni di euro.
Inclusione disabili e anziani: arrivano i fondi del PNRR
Con il Decreto Direttoriale n. 98 del 9 maggio 2022, il Ministero del Lavoro ha assegnato le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per le attività di inclusione sociale. In particolare, la missione 5 “Inclusione e coesione”, componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”. Lo ha specificato nel comunicato stampa dell’11 maggio 2022.
La misura è dedicata ai singoli comuni e agli ATS italiani, gli ambiti territoriali sociali, che rappresentano la sede principale della programmazione locale, e coordinano gli interventi dei servizi sociali e delle altre prestazioni integrative che sono attive a livello locale.
Il Ministero ha assegnato le risorse disponibili ai soggetti che hanno presentato proposte di intervento per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili, come indicato nel bando pubblicato a febbraio 2022 e scaduto lo scorso 1° aprile.
Nel dettaglio, la misura prevede interventi di:
- rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà;
- soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente;
- servizi socio assistenziali domiciliari per favorire la deistituzionalizzazione;
- forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out;
- iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo che definitivo.
L’obiettivo è favorire l’inclusione di specifiche categorie di soggetti ritenuti vulnerabili, come disabili, anziani non autosufficienti, famiglie con bambini e persone senza dimora.
Inclusione sociale, sono stati assegnati 1.250 milioni di euro dal PNRR
Il Ministero del Lavoro, tramite il decreto direttoriale n. 98 del 9 maggio 2022, ha pubblicato l’elenco dei soggetti ammessi al finanziamento e il relativo importo importo che potranno ricevere.
In totale sono stati assegnati 1 miliardo e 250 milioni di euro. Queste risorse sono state stanziate tenendo come obiettivo diverse linee di attività:
- sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti;
- percorsi di autonomia per persone con disabilità;
- Housing temporaneo e Stazioni di posta (Centri servizi).
Nello specifico l’attività di inclusione sociale prevede specifici interventi:
- provvedimenti volti a potenziare i servizi a supporto delle famiglie in difficoltà;
- soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente;
- iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo sia definitivo;
- servizi socio-assistenziali domiciliari per favorire la deistituzionalizzazione, cioè la riduzione del numero di pazienti degli istituti psichiatrici;
- forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out, esaurimento.
I progetti che rientrano in queste categorie e che hanno ricevuto il finanziamento saranno realizzati dagli ATS.
Dal punto di vista della distribuzione territoriale dei fondi, il Ministero comunica che le regioni che hanno ricevuto il maggior numero di risorse destinate agli ATS sono:
- Lombardia, 198,3 milioni;
- Lazio, 149,6 milioni;
- Campania, 109,1 milioni.
L’elenco degli ambiti sociali territoriali e dei singoli comuni ammessi al finanziamento è pubblicato nel decreto disponibile sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Inclusione disabili e anziani: arrivano i fondi del PNRR per Comuni e ATS