Bonus Cultura: da gennaio i nati nel 2004 possono richiedere i 500 euro, ma c’è il rischio abolizione

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

Il decreto con regole e modalità di fruizione del bonus cultura è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale. I nati nel 2004 che hanno compiuto 18 anni nel 2022 possono fare richiesta per la carta con i 500 euro dal 31 gennaio. Un emendamento alla Lege di Bilancio 2023, però, prevede l'abolizione della misura

Bonus Cultura: da gennaio i nati nel 2004 possono richiedere i 500 euro, ma c'è il rischio abolizione

I nati nel 2004 potranno presentare la domanda per il bonus cultura dal 31 gennaio 2023.

L’agevolazione prevede una carta elettronica con 500 euro da spendere per acquistare prodotti culturali.

I termini e le modalità di presentazione delle domande sono stati individuati nel decreto del Ministero della Cultura, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1° dicembre 2022.

Chi ha compiuto 18 anni nel 2022 potrà presentare la richiesta dal 31 gennaio fino al 31 ottobre 2023, accedendo alla piattaforma 18app tramite credenziali SPID o CIE.

I 500 euro previsti dal bonus vanno spesi entro il 30 aprile del 2024.

Uno degli emendamenti presentati alla Legge di Bilancio 2023, però, prevede la cancellazione del bonus e la ridistribuzione delle risorse ai fondi per lo spettacolo e l’editoria.

Bonus Cultura: da gennaio i nati nel 2004 possono richiedere i 500 euro, ma c’è il rischio abolizione

I nati nel 2004 potranno richiedere i 500 euro del bonus cultura a partire dal 31 gennaio 2023.

La data arriva con il nuovo decreto n. 184 del Ministero della Cultura, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1° dicembre 2022, che definisce le nuove regole per l’avvio della procedura per ottenere il bonus da spendere tramite la card virtuale.

Il bonus cultura è riconosciuto a tutti i residenti in Italia al compimento del diciottesimo anno d’età. Consiste in una carta elettronica dal valore di 500 euro da spendere per l’acquisto di prodotti culturali. Per i nati nel 2003 il termine per la registrazione è scaduta lo scorso agosto.

Non ci sono cambiamenti per quanto riguarda l’utilizzo del bonus, i neo maggiorenni dovranno registrarsi sul portale 18app accedendo con le proprie credenziali SPID o con Carta di Identità Elettronica (CIE).

La procedura di registrazione sarà attiva a partire dal 31 gennaio fino alla scadenza del 31 ottobre 2023.

Una volta attivato il borsellino elettronico, i beneficiari avranno tempo fino al 30 aprile 2024 per spendere i 500 euro ricevuti presso le imprese e le strutture aderenti e registrate nell’apposito elenco.

Tale somma non concorre alla formazione di reddito imponibile né rientra nel calcolo del valore dell’ISEE.

Bonus Cultura: cosa si può acquistare con i 500 euro

I nati nel 2004 che si registrano sul portale 18app tra il 31 gennaio e il 31 ottobre 2023 potranno spendere i 500 euro del bonus cultura fino alla scadenza del 30 aprile 2024.

Non cambia l’elenco dei prodotti culturali acquistabili, cioè:

  • biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo;
  • libri;
  • abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale;
  • musica registrata;
  • prodotti dell’editoria audiovisiva;
  • titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali;
  • corsi di musica;
  • corsi di teatro;
  • corsi di lingua straniera.

La carta viene utilizzata tramite buoni spesa, fruibili esclusivamente dal titolare. Per effettuare gli acquisti, infatti, sarà necessario accedere a 18app e generare un apposito buono scegliendo la tipologia di esercente (fisico o online), l’ambito e il tipo di bene da acquistare e indicando l’importo totale della spesa.

I buoni generati ma non spesi non determinano variazioni della somma a disposizione.

Ad ogni modo, sulla piattaforma è sempre possibile visualizzare l’importo totale ancora a disposizione, quello dei buoni creati e ancora da spendere e quello già speso.

Ministero della Cultura - Decreto n. 184 - Gazzetta Ufficiale n. 281 del 1° dicembre 2022
Regolamento recante criteri e modalità di attribuzione e di utilizzo della Carta elettronica di cui all’articolo 1, commi 357 e 358, della legge 30 dicembre 2021, n. 234.

Bonus Cultura: possibile cancellazione con la Legge di Bilancio 2023

Il bonus cultura per i diciottenni, però, potrebbe avere vita breve.

Un emendamento alla Manovra 2023 presentato dalla maggioranza di Governo, infatti, prevede la cancellazione della carta con i 500 euro.

Secondo quanto previsto da tale emendamento, le risorse attualmente impiegate per il bonus cultura, circa 230 milioni di euro annui, sarebbero destinate per altre finalità sempre in ambito culturale.

Nello specifico, andrebbero a rafforzare diversi fondi, tra cui quello per il sostegno economico ai lavoratori dello spettacolo e quello per gli operatori del settore dell’editoria.

Non mancano le polemiche dall’opposizione, che ricordano il successo dell’iniziativa negli ultimi anni e si come abbia permesso a molti giovani di avvicinarsi alla cultura, anche se non sono mancati tentativi di truffa.

Come dichiarato all’AGI dal Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano:

“è necessario ridefinirla e rinominarla, affinché questo strumento diventi realmente una modalità di consumi culturali per i giovani. [...] Va introdotta una soglia ISEE che escluda persone appartenenti a famiglie con redditi elevati.”

La strada potrebbe essere quella di una rivisitazione della misura, con una nuova carta cultura, che non permetta abusi e sostenga anche l’acquisto di libri scolastici.

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