Dichiarazione IVA 2024, invio entro il 29 febbraio con le LIPE del quarto trimestre 2023: dati nel quadro VP

Anna Maria D’Andrea - Dichiarazione IVA

Prima scadenza in calendario il 29 febbraio per l’invio della dichiarazione IVA. Anticipando la trasmissione del modello è possibile accorparvi i dati delle LIPE del quarto trimestre 2023, da inserire nel quadro VP. Oltre questa data la compilazione sarà inibita ed eventuali variazioni alle informazioni relative alle liquidazioni periodiche dovranno essere inserite nel quadro VH

Dichiarazione IVA 2024, invio entro il 29 febbraio con le LIPE del quarto trimestre 2023: dati nel quadro VP

Dichiarazione IVA 2024 alla prova della prima scadenza.

Dopo l’avvio della fase di trasmissione dal 1° febbraio e con il lancio della dichiarazione IVA precompilata, parte a tutti gli effetti la stagione dichiarativa e il primo termine da segnare in calendario è fissato al 29 febbraio 2024.

Questa la data ultima per beneficiare della possibilità di inviare, insieme alla dichiarazione annuale, i dati delle LIPE del quarto trimestre 2023.

È il quadro VP ad accogliere la comunicazione relativa ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2023, la cui compilazione sarà inibita oltre la scadenza di fine mese. Eventuali integrazioni o variazioni ai dati delle LIPE passeranno conseguentemente dal quadro VH.

Dichiarazione IVA 2024, invio entro il 29 febbraio con le LIPE del quarto trimestre 2023: dati nel quadro VP

La dichiarazione IVA può essere inviata dal 1° febbraio e fino al termine ultimo del 30 aprile 2024.

Le tempistiche previste in via ordinaria sono intervallate dalla scadenza intermedia del 29 febbraio 2024, data da tenere a mente per beneficiare della semplificazione sul fronte degli adempimenti IVA.

È l’articolo 21-bis del decreto legge n. 78/2010 a prevedere la possibilità di comunicare con la dichiarazione annuale i dati riepilogativi delle LIPE del quarto trimestre dell’anno, opzione per la quale risulta fondamentale “anticipare i tempi” di messa a punto del modello IVA, da trasmettere quindi entro il mese di febbraio.

La scelta sulla via da seguire resta in capo al contribuente, che potrà quindi optare per l’invio delle LIPE del quarto trimestre 2023 con la dichiarazione IVA, trasmettendo il tutto entro il 29 febbraio, o separatamente rispettando il termine di fine febbraio per le comunicazioni IVA di ottobre, novembre e dicembre e quello del 30 aprile per la dichiarazione annuale.

Dal punto di vista operativo, chi sceglierà di accorpare le LIPE nella dichiarazione IVA dovrà come di consueto compilare il quadro VP, inserendovi i dati richiesti dal modello di Comunicazione delle liquidazioni periodiche.

Dichiarazione IVA 2024, quadro VP per le LIPE del quarto trimestre bloccato dopo il 29 febbraio

Il quadro VP è la via anche per correggere o indicare dati omessi, incompleti o errati relativi alle quattro comunicazioni trimestrali, solo però entro la scadenza del 29 febbraio.

Scavallato il termine di fine mese, la compilazione sarà di fatto bloccata e bisognerà procedere con l’inserimento delle informazioni necessarie all’interno del quadro VH.

A evidenziarlo è l’Agenzia delle Entrate nelle istruzioni relative al modello IVA e, in sostanza, la correzione o la trasmissione dei dati potrà avvenire compilando:

  • il quadro VP, se la dichiarazione è presentata entro febbraio (in tal caso, non va compilato il quadro VH o il quadro VV in assenza di dati da inviare, integrare o correggere relativamente ai trimestri precedenti al quarto);
  • il quadro VH (o VV), se la dichiarazione è presentata oltre febbraio.

Viene inoltre precisato che nel campo VP1 la casella del campo 4 dovrà essere barrata in caso di liquidazione IVA di gruppo.

Il campo 5 è invece dedicato alle operazioni straordinarie e alle trasformazioni sostanziali soggettive avvenute nel 2023, indicando la partita IVA del soggetto trasformato (società incorporata, scissa, soggetto conferente o cedente l’azienda, ecc.) nel modulo (o nei moduli) utilizzato per indicare i dati relativi all’attività da quest’ultimo svolta.

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