Tax free shopping: nella Legge di Bilancio 2024 la soglia scende a 70 euro

Tax free shopping, scende a 70 euro l'importo delle spese al fine di beneficiare del rimborso o dell'esenzione IVA. La novità è parte delle misure a sostegno del turismo previste dalla Legge di Bilancio 2024, che ritoccherà la soglia ad oggi fissata a 154,94 euro

Tax free shopping: nella Legge di Bilancio 2024 la soglia scende a 70 euro

Un sostegno al turismo dalla riduzione del limite relativo al tax free shopping: nella Legge di Bilancio 2024 la soglia scende a 70 euro.

Questo il nuovo limite da considerare a partire dal 1° gennaio 2024 ai fini del beneficio del rimborso IVA riconosciuto ai turisti che effettuano acquisti in Italia.

L’obiettivo della misura è di incentivare le spese di prodotti Made in Italy, adeguando il limite minimo di spesa a quanto già previsto da diversi Paesi europei.

Tax free shopping: nella Legge di Bilancio 2024 la soglia scende a 70 euro

È l’articolo 19 del testo del disegno di Legge di Bilancio 2024 a modificare le regole relative al tax free shopping, la disciplina fiscale applicata agli acquisti effettuati in Italia da parte di cittadini stranieri extra UE.

Dal 1° gennaio 2024 è quindi destinato a ridursi il limite previsto dall’articolo 38-quater, comma 1, del d.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, che passerà dagli attuali 154,95 euro a 70 euro.

In sostanza, sarà ridotta e più che dimezzata la soglia minima delle spese ai fini della fruizione del beneficio dell’esenzione o del rimborso dell’IVA, agevolazione che punta a favorire gli acquisti di beni da parte di turisti domiciliati o residenti fuori dall’Unione Europea.

Non cambiano le regole generali: l’agevolazione sull’IVA denominata tax free shopping continuerà ad applicarsi per i beni destinati all’uso personale e trasportati nei bagagli personali fuori dal territorio doganale dell’UE.

Tre i mesi a disposizione, dopo l’acquisto, per il trasporto dei beni fuori dalla Comunità europea, secondo la data riportata nella fattura elettronica emessa tramite il sistema Otello 2.0.

Due le vie per beneficiarne: è direttamente il negoziante a poter scontare l’IVA dal prezzo d’acquisto del bene o, al contrario, sarà il viaggiatore a poter richiedere la restituzione dell’IVA corrisposta.

Per il tax free shopping nuovo portale online in arrivo

Soddisfazione è stata espressa dal Ministro del Turismo, Daniela Santanché, sulle misure previste in materia di tax free shopping in Legge di Bilancio 2024, arrivate dopo una serie di incontri con le aziende del settore al fine di ottimizzare uno strumento ritenuto di grande supporto per la promozione del Made in Italy.

Secondo il Ministro Santanché la misura genererà “impatti positivi su tutta la filiera del turismo, aumentando la domanda sull’intero territorio nazionale”. L’intervento previsto dalla Manovra si aggiungerà poi al piano di semplificazione, parte del PNRR, che verrà lanciato tramite il sito Italia.it.

Già a novembre dello scorso anno era stato annunciato un nuovo servizio volto a rendere più snello il processo per il rimborso dell’IVA pagata sugli acquisti effettuati in Italia.

Stando a quanto riportato nel comunicato stampa del MIT, il turista, una volta registrato al portale, potrà:

  • utilizzare un’unica porta di ingresso per accedere al servizio Tax free shopping, indipendentemente dall’operatore gestore del rimborso Iva con il quale il negozio è convenzionato
  • velocizzare la fatturazione in negozio, attraverso il recupero automatico dei dati anagrafici da riportare in fattura
  • verificare in tempo reale lo stato di rimborso delle singole fatture, attraverso un wallet digitale consultabile nella propria area personale.

Non vi sono però dettagli sul lancio della piattaforma online. Il comunicato parla di avvio dal 2023 ma, ad oggi, il sito dedicato non è ancora disponibile.

La previsione del nuovo limite a 70 euro per beneficiare del tax free shopping potrebbe quindi rappresentare l’occasione giusta anche per l’avvio della semplificazione procedurale delle pratiche di rimborso IVA. Si resta quindi in attesa di novità, dopo il via libera al testo della Legge di Bilancio 2024 atteso entro la fine dell’anno.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network