Controllo automatizzato e avvisi bonari: il servizio online delle Entrate per allungare la rateizzazione

Domenico Catalano - Imposte

Guida al tool online per l'ampliamento della rateizzazione delle somme dovute a seguito di controllo automatizzato e avvisi bonari. I passaggi da seguire e le informazioni da indicare

Controllo automatizzato e avvisi bonari: il servizio online delle Entrate per allungare la rateizzazione

Con la Legge di Bilancio 2023 è stata prevista la possibilità di estendere le somme dovute a seguito di avvisi bonari e controlli automatizzati e formali fino a 20 rate trimestrali.

Il nuovo servizio online si affianca a quello precedente, per il calcolo dei pagamenti.

I contribuenti potranno ricalcolare le rate dei versamenti, consultare le relative scadenze e stampare i modelli F24.

Controllo automatizzato e avvisi bonari: il servizio online delle Entrate per allungare la rateizzazione

Il servizio online dell’Agenzia delle Entrate permette di ampliare i piani di rateizzazione delle somme dovute a seguito di avvisi bonari e controlli automatizzati e formali.

Tra le misure che rientrano nella Tregua Fiscale c’è quella contenuta nell’articolo 1, comma 159, legge numero 197/2022.

La misura permette di ridefinire il piano di rateizzazione già in corso, portandolo ad un massimo di 20 rate trimestrali.

L’applicativo messo a punto dall’Agenzia delle Entrate, grazie al supporto del partner tecnologico Sogei, si affianca a quello già esistente “Controllo automatico e formale - calcolo delle rate”.

Sono due i percorsi per raggiungere il nuovo servizio online:

  • home, cittadini, pagamenti e rimborsi, calcolo dei pagamenti, comunicazioni in seguito a controllo automatico e formale - calcolo delle rate, accedi al servizio;
  • home, schede informative e servizi, pagamenti, comunicazioni in seguito a controllo automatico e formale - calcolo delle rate, accedi al servizio.

Dopo l’accesso al servizio si potrà scegliere tra le opzioni a disposizione del soggetto, in base alla volontà dello stesso.

I piani di rateazione già attivi potranno essere modificati, con l’allungamento o l’accorciamento e la ridefinizione del numero di rate dovute.

Controllo automatizzato e avvisi bonari: come ridefinire il piano di rateazione con il nuovo servizio online

Per ottenere l’ampliamento del piano di rateizzazione, i contribuenti dovranno innanzitutto accedere al nuovo servizio online dell’Agenzia delle Entrate.

Attraverso tale servizio si potrà scegliere tra due opzioni:

  • predisposizione di un nuovo piano di rateazione;
  • rimodulazione di un piano di rateazione già in corso.

Scegliendo il secondo servizio si dovrà compilare il form con i dati richiesti.

Il primo riquadro riguarda i dati anagrafici:

  • codice fiscale;
  • cognome;
  • nome;
  • data di nascita;
  • comune di nascita;
  • sesso.

Successivamente si devono inserire i dati del domicilio fiscale:

  • provincia;
  • comune;
  • indirizzo.

Di seguito poi dovranno essere inseriti i dati della comunicazione:

  • il tipo di comunicazione;
  • il codice atto.

L’ultima parte dei dati da inserire è relativa al calcolo della rateizzazione.

In questo caso si dovrà indicare le seguenti informazioni:

  • anno di imposta;
  • importo da rateizzare;
  • data di elaborazione della comunicazione;
  • data di ricevimento della comunicazione.

Infine si dovrà cliccare su “Calcola” .

Attraverso il servizio i contribuenti potranno calcolare le scadenze, gli importi delle rate e dei relativi interessi e stampare i modelli F24 per i versamenti.

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