Cos’è la visura catastale?

Redazione - Imposte di registro, ipotecarie e catastali

La visura catastale è il documento utile per conoscere i dati identificativi di un immobile. Ecco nel dettaglio cos'è, come richiederla e quanto costa.

Cos'è la visura catastale?

La visura catastale è il documento con il quale è possibile conoscere i dati di terreni e fabbricati censiti e registrati al Catasto e può essere richiesto da tutti all’Agenzia delle Entrate sostenendo i relativi costi.

La visura catastale è un documento fondamentale per determinare l’importo delle imposte comunali, ovvero Imu, Tasi e Tari per il proprio immobile o terreno e per determinare le imposte sul reddito addebitate in relazione alla proprietà e alla destinazione d’uso del bene immobile in oggetto.

La richiesta della visura catastale può essere fatta, a partire dal 19 luglio 2017, anche online sul sito dell’Agenzia delle Entrate: i proprietari o titolari di diritti di godimento sull’immobile possono richiederla gratis mentre negli altri casi è necessaro sostenere i costi dei tributi speciali catastali.

Per richiedere la visura catastale di un determinato immobile o terreno è necessario essere a conoscenza dei dati anagrafici del soggetto proprietario, ovvero dei dati catastali dell’immobile o dell’indirizzo di ubicazione dello stesso.

La visura catastale viene di norma richiesta presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate compilando e presentando l’apposito modulo ma è ammessa anche la possibilità di richiederla presso lo Sportello Amico degli uffici postali o tramite il portale web “Consultazione personale” dell’Agenzia delle Entrate.

Cos’è la visura catastale, a cosa serve e come richiederla? Ecco la guida completa.

Cos’è la visura catastale e a cosa serve

La visura catastale è il documento rilasciato dall’Agenzia delle Entrate in cui sono contenute tutte le informazioni e i dati su un edificio, un’unità immobiliare o un terreno.

In sostanza, è possibile entrare a conoscenza degli elementi identificativi di un determinato bene immobile e, in sintesi, la visura catastale contiene le seguenti informazioni:

  • i dati identificativi e reddituali dei beni immobili (terreni e fabbricati);
  • i dati anagrafici delle persone, fisiche o giuridiche, intestatarie dei beni immobili;
  • i dati grafici dei terreni (mappa catastale) e delle unità immobiliari urbane (planimetrie);
  • gli atti di aggiornamento catastale.

A cosa serve la visura catastale?

Oltre a permettere di identificare i dati del proprietario del bene immobile, attraverso la visura è possibile identificare la rendita catastale dell’immobile sul quale calcolare tasse e imposte e la categoria catastale fondamentale al fine di determinare destinazione d’uso e importo esatto di Imu, Tasi e Tari.

Inoltre la visura catastale è necessaria quando si registra un contratto di locazione, nei casi di compravendita e di norma viene richiesta anche dalle banche per la concessione di mutui.

Chi può richiedere la visura catastale

Tutti i cittadini possono richiedere la visura catastale di un determinato bene immobile, ad eccezione che per mappe e planimetrie che possono essere richieste esclusivamente dal proprietario del terreno o dell’edificio o da un suo intermediario delegato.

Per richiedere la visura catastale è però necessario avere a disposizione alcune informazioni:

  • visura per soggetto è necessario conoscere codice fiscale o cognome, nome e data di nascita se persona fisica, codice fiscale se persona giuridica, tipo catasto (fabbricati, terreni, entrambi), provincia o comune.
  • visura per immobile bisogna conoscere comune, tipo catasto (fabbricati, terreni), sezione, foglio, particella e subalterno.
  • elenco immobili: comune, tipo catasto (fabbricati, terreni), sezione, foglio, particella.
  • elaborato planimetrico: comune, sezione, foglio, particella.
  • l’estratto di mappa: comune, sezione, foglio, particella.

Come richiedere la visura catastale

La visura catastale può essere richiesta presso:

  • Uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate;
  • Sportello Amico degli uffici postali;
  • Servizio Certitel Catasto Web;
  • Portale online “Consultazione personale” dell’Agenzia delle Entrate.

A partire dal 19 luglio 2017 la visura catastale può essere richiesta anche online sul sito dell’Agenzia delle Entrate e anche per immobili per i quali non si vanta alcun diritto di possesso o di godimento: per farlo sarà necessario essere in possesso di autorizzazione ai pagamenti tramite i servizi di Poste Italiane al fine dell’addebito dei costi dei tributi speciali.

Per richiedere la visura catastale presso gli uffici provinciali dell’Agenzia delle Entrate sarà necessario compilare l’apposito modulo messo a disposizione dei contribuenti. In questo caso il servizio è gratuito per le richieste da parte del titolare del bene immobile mentre negli altri casi è previsto il pagamento del tributo catastale.

La richiesta presso gli uffici postali può essere effettuata in tutte le sedi che hanno a disposizione lo Sportello Amico. Anche in questo caso sarà necessaria la compilazione del modulo di richiesta. Con Poste Italiane è possibile richiedere visure catastali di fabbricati o terreni ubicati in Italia (ad eccezione degli immobili e terreni ubicati nelle province di Bolzano, Trento, Trieste e Gorizia). La richiesta può essere effettuata sia negli uffici postali che online, tramite il servizio “Certitel Catasto Web”, previa registrazione al sito Poste Italiane.

Il costo del servizio previsto per le richieste effettuate presso lo Sportello Amico di Poste Italiane è di 11 euro; nel caso di invio di visura mediante Posta Raccomandata, il costo del servizio è di 18,40 euro per ciascuna richiesta (indipendentemente dal numero delle visure) mentre nel caso di invio via online, il costo del servizio è di 6,00 euro per ciascuna richiesta (indipendentemente dal numero delle visure).

Infine, la visura catastale può essere richiesta anche tramite il servizio online “Consultazione personale” dell’Agenzia delle Entrate. Per ottenerla è sufficiente indicare il proprio codice fiscale, gli identificativi catastali (Comune, sezione, foglio, particella) e la Provincia di ubicazione di un qualsiasi immobile. E’ possibile anche consultare i dati catastali inserendo soltanto il codice fiscale. In questo caso è necessario essere abilitati a Fisconline. Infine, per i soggetti abilitati alla presentazione telematica degli atti di aggiornamento, è disponibile la consultazione delle planimetrie tramite la piattaforma Sister.

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