Quattordicesima pensionati 2021: chi ancora non ha maturato il requisito anagrafico dei 64 anni, ma lo farà entro l’anno, riceverà il pagamento della mensilità aggiuntiva con la rata di dicembre. Succederà lo stesso per chi diviene titolare di pensione nel corso del 2021.
Lo ricorda l’INPS nel messaggio numero 2047 del 24 giugno 2021 con cui riepiloga le condizioni di accesso alla prestazione, sia riferite al reddito che all’età del beneficiario, specificando anche questo aspetto.
In estrema sintesi, il pagamento differito interesserà i pensionati che ancora non hanno compiuto 64 anni ma che li compiranno prima del 31 dicembre 2021 e coloro che, sempre nel corso dell’anno, divengono titolari di pensione di anzianità, vecchiaia, invalidità, anticipata e di reversibilità.
Manca poco e i pensionati che ne hanno diritto riceveranno, con le rate di competenza di luglio 2021, la somma aggiuntiva per i mesi estivi, ossia la quattordicesima mensilità.
Con il messaggio numero 2047 l’INPS, richiamando i precedenti documenti di prassi in materia, fornisce un rapido riepilogo su requisiti reddituali e anagrafici per l’accesso al beneficio.
Lo stesso Istituto, però, ricorda che ci sono dei pensionati che riceveranno la quattordicesima a fine anno.
In particolare, i soggetti che percepiranno la somma sulla rata di dicembre, sempre a condizione che rientrino nei limiti reddituali, sono i seguenti:
Diversamente, la somma aggiuntiva viene attribuita d’ufficio sulla mensilità di pensione di luglio 2021 ai soggetti che rientrano nei limiti reddituali stabiliti e che, alla data del 30 giugno 2021, hanno un’età maggiore o uguale a 64 anni.
Per accedere al beneficio della quattordicesima mensilità si tiene conto del reddito annuo del richiedente in relazione all’anno di contribuzione, stavolta al 2021.
Fino al 2017 la somma aggiuntiva veniva erogata solo in favore di chi ha reddito individuale non eccedente 1,5 volte il trattamento minimo a carico del Fondo pensione lavoratori dipendenti (FPLD).
Dal 1° gennaio 2017, con la Legge di Bilancio dello stesso anno, invece, la quattordicesima mensilità è stata estesa, sia pure con importi inferiori, anche a coloro che percepiscono redditi da 1,5 a 2 volte l’importo minimo.
Per capire gli importi spettanti a ciascun pensionato, a titolo di quattordicesima, si dovrà fare riferimento ai seguenti parametri:
Ecco, quindi, che per i pensionati con redditi fino a 10.043 euro, si dovranno prendere in considerazione i valori indicati nella seguente tabella.
Anni di Contributi | Importo della quattordicesima |
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Fino a 15 (18 per lavoratori autonomi) | 437 euro |
Da 15 a 25 (da 18 a 28 per lavoratori autonomi) | 546 euro |
Oltre 25 (28 per lavoratori autonomi) | 655 euro |
E, ancora, la quattordicesima per pensioni con redditi da 10.043 a 13.391,82 euro dovrà invece tenere conto dei seguenti importi.
Anni di Contributi | Importo della quattordicesima |
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Fino a 15 (18 per lavoratori autonomi) | 336 euro |
Da 15 a 25 (da 18 a 28 per lavoratori autonomi) | 420 euro |
Oltre 25 (28 per lavoratori autonomi) | 504 euro |
Si ricorda, infine, che chi ha diritto alla pensione non deve fare una richiesta specifica per ottenere la quattordicesima. Non è infatti necessaria alcuna domanda e il pagamento è effettuato d’ufficio dall’INPS per i pensionati di tutte le gestioni.
INPS - messaggio numero 2407 del 24 giungo 2021
Scarica il messaggio su Corresponsione per l’anno 2021 della somma aggiuntiva (c.d. quattordicesima) di cui all’articolo 5, commi da 1 a 4, del decreto-legge n. 81/2007, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 127/2007, come modificato dall’articolo 1, comma 187, della legge n. 232/2016