Bonus alle imprese per l’acquisto di prodotti riciclati: arriva il codice tributo per la compensazione

Le imprese che hanno acquistato tra il 2019 e il 2020 prodotti riciclati e imballaggi riciclati, biodegradabili e compostabili possono utilizzare in compensazione il credito di imposta maturato utilizzando il codice tributo 7065.

Dopo anni dall’introduzione dell’agevolazione, prevista dalla Legge di Bilancio 2019, l’Agenzia delle Entrate con la risoluzione numero 12 del 20 febbraio 2024 fornisce le istruzioni da seguire per la compilazione del modello F24.

La Manovra dello scorso anno ha confermato il credito d’imposta pari al 36 per cento delle spese sostenute, riconosciuto entro l’importo massimo di 20.000 euro, anche per il 2023 e il 2024.

Bonus imprese per prodotti riciclati: le istruzioni per l’utilizzo in compensazione

Le imprese che hanno richiesto e ottenuto il bonus per l’acquisto di prodotti e imballaggi riciclati possono utilizzare gli importi maturati esclusivamente in compensazione.

Per procedere è necessario inserire nel modello F24, da inviare esclusivamente in via telematica, il codice tributo 7065 - credito d’imposta per l’acquisto di prodotti riciclati o imballaggi compostabili o riciclati di cui all’articolo 1, comma 73, della legge 30 dicembre 2018, n. 145.

Come si legge nella risoluzione numero 12 del 2024, “ai fini della fruizione del credito d’imposta, il modello F24 è presentato a decorrere dalla data indicata nella comunicazione all’impresa del riconoscimento del credito da parte del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica”.

Le aziende possono visualizzare il valore dell’agevolazione a cui hanno diritto tramite il cassetto fiscale, che è consultabile sul portale dell’Agenzia delle Entrate accedendo all’area riservata.

Il codice tributo istituito per permettere alle imprese di usufruire del bonus per l’acquisto dei prodotti riciclati e degli imballaggi riciclati, compostabili e biodegradabili, in sede di compilazione del modello F24, deve essere indicato nella sezione “Erario”,:

• in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”;
• in relazione alla colonna “importi a debito versati”, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione.

Nel campo “anno di riferimento” è necessario indicare l’anno di riconoscimento del credito indicato nel cassetto fiscale. L’agevolazione è stata messa in campo in prima battuta per il 2019 e il 2020 e poi confermata anche per il 2023 e per il 2024 dalla Manovra dello scorso anno.

Tutti i dettagli e le istruzioni sono contenute nel testo integrale della risoluzione numero 12 del 20 febbraio 2024.

Agenzia delle Entrate - Risoluzione numero 12 del 20 febbraio 2024

Istruzioni per l’utilizzo, tramite modello F24, del credito d’imposta a favore delle imprese che acquistano prodotti riciclati o imballaggi compostabili o riciclati