Indennità di accompagnamento: come presentare la dichiarazione di ricovero indennizzato in struttura

Francesco Rodorigo - Leggi e prassi

L'INPS con il messaggio del 26 settembre comincia il rilascio della nuova procedura informatica in materia di indennità di accompagnamento. L'Istituto fornisce tutte le istruzioni per la presentazione della dichiarazione di ricovero indennizzato in struttura pubblica

Indennità di accompagnamento: come presentare la dichiarazione di ricovero indennizzato in struttura

Arriva una nuova procedura telematica per presentare all’INPS la dichiarazione di ricovero indennizzato in struttura pubblica.

Si tratta della dichiarazione che permette di mantenere il diritto all’indennità di accompagnamento anche in caso di ricovero gratuito superiore a 29 giorni.

La novità è stata comunicata dall’Istituto nel messaggio del 26 settembre, nel quale ha fornito tutte le istruzioni per una corretto invio della pratica.

Si trasmette online dall’apposita sezione del sito INPS e bisogna allegare la documentazione rilasciata dalla struttura sanitaria.

Indennità di accompagnamento: come presentare la dichiarazione di ricovero indennizzato in struttura

L’INPS con il messaggio n. 3347 del 26 settembre ha comunicato importanti novità per quanto riguarda l’indennità di accompagnamento.

Più precisamente per quanto riguarda il riconoscimento del mantenimento della prestazione anche in caso di un ricovero gratuito e nell’ipotesi di un’assistenza insufficiente fornita dalla struttura sanitaria.

L’Istituto riconosce il diritto dei beneficiari a mantenere l’indennità in seguito al rilascio della documentazione idonea da parte della struttura di ricovero interessato.

La prestazione, infatti, non deve essere sospesa nel caso in cui la persona invalida necessita dell’assistenza continua di un familiare o di un infermiere privato per via della sua incapacità di gestire le funzioni biologiche essenziali. In questo modo si garantisce un’assistenza completa, anche di carattere personale, continuativa ed efficiente.

Lo stesso anche quando la presenza del genitore per l’intera giornata si rende assolutamente necessaria per il benessere fisico e relazionale del minore, utile per una migliore risposta ai trattamenti terapeutici.

A questo proposito, con il nuovo messaggio, l’INPS comunica di aver realizzato una nuova procedura telematizzata per l’invio delle domande. L’obiettivo è quello di semplificare e uniformare la gestione delle richieste e assicurare la tempestività nell’acquisizione della documentazione necessaria.

Dichiarazione di ricovero indennizzato in struttura: la nuova procedura telematica INPS

L’INPS, dunque, con il nuovo messaggio del 26 settembre, fornisce le istruzioni per la corretta presentazione della cosiddetta dichiarazione di ricovero indennizzato in struttura pubblica.

Tale dichiarazione deve essere inviata dalle persone titolari dell’indennità di accompagnamento oppure dall’amministratore di sostegno o dal rappresentante legale.

Questa va trasmessa al termine del periodo di ricovero con una durata maggiore di 29 giorni. Per farlo è possibile accedere al sito INPS con la propria identità digitale SPID o CIE e seguire il percorso:

“Sostegni, Sussidi e Indennità - Per disabili/invalidi/inabili - Dichiarazioni di responsabilità e ricoveri indennizzati.”

Nella dichiarazione telematica sarà necessario indicare le date di inizio e fine ricovero. Inoltre, bisogna allegare la documentazione rilasciata dalla struttura sanitaria che attesta che la loro prestazione non copre tutte le forme di assistenza di cui il paziente necessita per la vita quotidiana.

L’INPS sottolinea come non debbano essere inviati certificati sanitari, cartelle cliniche o ogni altri documenti riguardanti le patologie invalidanti.

INPS - Messaggio n. 3347 del 26 settembre 2023
Rilascio della procedura informatica per la presentazione della dichiarazione di ricovero indennizzato in struttura pubblica

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