Agricoltura biologica: come fare domanda per i contributi dal 15 aprile 2024

Francesco Rodorigo - Incentivi alle imprese

Tutto pronto per la partenza della nuova agevolazione del MASAF dedicata all'agricoltura biologica. Dal 15 aprile 2024 si possono presentare progetti per forme di produzione agricola a basso impatto ambientale e per la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica. Sono stati stanziati 10 milioni di euro, i finanziamenti coprono il 100 per cento dei costi ammissibili

Agricoltura biologica: come fare domanda per i contributi dal 15 aprile 2024

Sono 10 i milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste per il finanziamento di progetti volti a favorire la promozione e lo sviluppo dell’agricoltura biologica.

Il decreto direttoriale del 6 marzo contiene tutte le indicazioni sui possibili beneficiari e sui tempi e modalità di domanda.

Ogni proposta deve avere un budget compreso tra 200.000 e 400.00 euro e deve favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e la promozione di filiere e distretti di agricoltura biologica

Le domande di accesso alle agevolazioni si possono presentare dal 15 al 29 aprile 2024, esclusivamente all’indirizzo PEC del Ministero.

Agricoltura biologica: come fare domanda per i contributi dal 15 aprile 2024

Il MASAF, Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, ha pubblicato il decreto che disciplina le modalità di concessione della nuova agevolazione dedicata al sostegno dell’agricoltura biologica, grazie al finanziamento di interventi volti a favorire la promozione lo sviluppo dei distretti biologici.

Sono stati infatti stanziati 10 milioni di euro in favore dei progetti che mirano a sostenere le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e promuovono lo sviluppo di filiere e distretti di agricoltura biologica.

A presentare la domanda di accesso ai contributi in qualità di soggetti proponenti (cioè i soggetti che assumono il ruolo di referente nei confronti del Ministero circa l’esecuzione del progetto) sono i distretti biologici riconosciuti dalla normativa.

I beneficiari sono quindi le PMI biologiche e quelle in conversione. Le PMI possono essere imprese che operano:

  • nella produzione agricola primaria;
  • nella trasformazione di prodotti agricoli;
  • nella commercializzazione di prodotti agricoli.

Tali imprese devono poi essere in possesso di una serie di requisiti, elencati all’articolo 5 del decreto.

Contributi per agricoltura biologica: i progetti agevolati e modalità di domanda

Per poter beneficiare dell’agevolazione, i progetti devono interessare un ambito territoriale locale e possono avere a oggetto uno o più interventi tra quelli elencati di seguito:

  • iniziative per lo scambio di conoscenze e per azioni di informazione sulla produzione biologica;
  • iniziative per le misure promozionali a favore dei prodotti agricoli biologici;
  • iniziative per servizi di consulenza.

Nei primi due casi il finanziamento copre il 100 per cento dei costi. Anche per la consulenza l’intensità d’aiuto è pari al 100 per cento ma nel limite massimo di 25.000 euro per triennio per la consulenza fornita a un unico beneficiario attivo nella produzione agricola primaria e di 200.000 euro per triennio per quella fornita a un unico beneficiario attivo nella trasformazione e nella commercializzazione di prodotti agricoli.

Per gli obiettivi da perseguire nell’ambito delle singole aree di intervento e l’elenco delle relative spese ammissibili si rimanda al testo integrale del decreto.

I progetti presentati devono avere un importo complessivo compreso tra 200.000 e 400.000 euro. Le attività devono essere realizzate e gli obiettivi devono essere raggiunti entro il termine di 24 mesi dall’approvazione del progetto.

Le agevolazioni sono concesse mediante procedimento a sportello. La domanda, corredate della documentazione indicata nel decreto, si trasmette esclusivamente tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo [email protected].

Nell’oggetto sarà necessario indicare:

“Istanza per la concessione di agevolazioni volte a favorire le forme di produzione agricola a ridotto impatto ambientale e per la promozione di filiere e Distretti di agricoltura biologica – Distretti biologici.”

Si può inviare a partire dalle ore 12:00 del 15 aprile ed entro la scadenza fissata alle ore 12 del 29 aprile 2024.

Tutta la documentazione necessaria è disponibile sul sito del MASAF all’apposita sezione. Per tutti gli altri dettagli si rimanda al testo integrale del decreto direttoriale del 6 marzo 2024.

MASAF - Decreto n. 109251 del 6 marzo 2024
Avviso per la selezione di proposte progettuali da parte di Distretti biologici.

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