Rosy D’Elia

- Dichiarazioni e adempimenti


Contributi a fondo perduto, l’esclusione netta dei professionisti prima del DL Sostegni

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Contributi a fondo perduto, l'Agenzia delle Entrate riaccende i riflettori sull'esclusione dei professionisti dalla platea dei beneficiari prima del DL Sostegni. Gli elementi da considerare nella risposta all'interpello numero 264 del 19 aprile 2021, che scioglie i dubbi di una guida turistica, intenzionata a beneficiare della misura prevista dal Decreto Agosto per le attività dei centri storici.

Contributi a fondo perduto, l’Agenzia delle Entrate riaccende i riflettori sull’esclusione netta dei professionisti prima delle novità introdotte dal Decreto Sostegni.

La barriera totale all’ingresso è stata ormai superata con le novità dell’ultimo provvedimento emergenziale, ma riguardava anche la formula prevista dal Decreto Agosto per ristorare le attività economiche e commerciali presenti nei centri storici.

Lo ribadisce ancora una volta l’Agenzia delle Entrate con la risposta all’interpello numero 264 del 19 aprile 2021 che scioglie i dubbi di una guida turistica, intenzionata a beneficiarne.

Agenzia delle Entrate - Risposta all’interpello numero 264 del 19 aprile 2021
Articolo 59 del decreto legge 14 agosto 2020, n.104. Contributo a fondo perduto per attività economiche e commerciali nei centri storici: guida turistica.

Contributi a fondo perduto, l’esclusione dei professionisti prima del DL Sostegni

Protagonista è una contribuente, titolare di partita IVA che svolge attività di guida
turistica
ed è iscritta nelle liste delle guide abilitate della Regione in cui esercita la sua attività a tempo pieno.

Si rivolge all’Agenzia delle Entrate per verificare la possibilità di beneficiare dei contributi a fondo perduto previsti dall’articolo 59 del Decreto Agosto evidenziando alcuni aspetti:

Con la risposta all’interpello numero 264 del 19 aprile 2021, arriva il veto dell’Agenzia delle Entrate:

“Poiché il citato articolo 59 (del DL Agosto) al primo comma riconosce il contributo a fondo perduto ai soggetti esercenti attività di impresa, essendo l’istante un lavoratore autonomo ovvero un libero professionista, in quanto guida turistica, è esclusa dall’ambito di applicazione dell’articolo 59 in commento”.

L’esclusione totale rende superfluo qualsiasi altro dubbio sulla sede legale e sui codici ATECO.

Contributi a fondo perduto, professionisti a lungo esclusi: via libera con il DL Sostegni

Fino all’approvazione del Decreto Sostegni a marzo 2021, infatti, i professionisti sono rimasti sempre fuori dalla platea di destinatari dei contributi a fondo perduto previsti in prima battuta dal Decreto Rilancio e poi riproposti e confermati in diverse forme dagli altri provvedimenti emergenziali.

La normativa ha stabilito una esclusione netta e chiara.

Nel motivare la sua risposta, infatti, l’Agenzia delle Entrate riepiloga nello specifico le caratteristiche principali dei contributi a fondo perduto introdotti dall’articolo 59 del Decreto Agosto ed evidenzia che la misura di sostegno è destinata ai soggetti “esercenti attività di impresa di vendita di beni o servizi al pubblico” con i seguenti requisiti:

La contribuente che si rivolge all’Agenzia delle Entrate per ottenere i chiarimenti è una guida turistica che sostiene la possibilità di fruire del contributo a fondo perduto nel presupposto che il lavoro svolto come autonomo possa essere assimilato ad un’attività d’impresa, anche sulla base della Guida alla definizione di PMI della Commissione Europea.

Con il documento, inoltre, si chiarisce che l’ambito soggettivo deve essere individuato facendo riferimento alle definizioni contenute nel codice civile ai fini civilistici e nel TUIR ai fini fiscali:

In particolare, l’Agenzia delle Entrate richiama la definizione di guida turistica da considerare per verificare la possibilità di beneficiare dei contributi a fondo perduto: l’attività si concretizza in “prestazioni di carattere intellettuale o tecnico che non danno luogo ad alcuna organizzazione imprenditoriale e i relativi compensi rappresentano prestazioni professionali svolte senza alcun vincolo di subordinazione e non riconducibili nella sfera delle attività commerciali o ausiliarie delle stesse”.

Non c’è dubbio sulla netta esclusione. In ogni caso, come sottolinea l’Agenzia delle Entrate, per le guide turistiche il Decreto Rilancio con l’articolo 182 ha previsto una specifica misura di supporto economico. E nel frattempo, invece, il Decreto Sostegni ha aperto le porte dei nuovi contributi a fondo perduto anche ai professionisti.

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