Modello ISEE 2022: quali documenti sono necessari per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente? Una panoramica sulle istruzioni da seguire per presentare la DSU, Dichiarazione Sostitutiva Unica, e dei dati da prendere in considerazione sia sui redditi che sui patrimoni.
L’ISEE si può richiedere in qualsiasi momento dell’anno, ma la sua scadenza è fissata sempre al 31 dicembre: dal 1° gennaio 2023, dunque, sarà necessario calcolarlo nuovamente.
Si tratta della chiave che apre le porte di accesso a una serie di agevolazioni, dall’assegno unico al reddito di cittadinanza, legate a requisiti economici. La sua validità coincide con l’anno solare.
Il modello ISEE 2022 è l’indicatore che serve per valutare e confrontare la situazione economica dei nuclei familiari: il calcolo viene fatto sulla base dei redditi e dei patrimoni dei due anni precedenti, e per l’anno in corso si fa quindi riferimento al 2020.
Il modello ISEE 2022 fotografa la situazione economica delle famiglie: non si tratta, però, di una istantanea.
Il calcolo della DSU viene effettuato sulla base dei dati e documenti che riguardano i patrimoni e redditi percepiti da chi presenta la Dichiarazione Unica Sostitutiva e da tutti gli altri componenti del nucleo familiare relativamente ai due anni precedenti.
Si prendono in considerazione tutti gli elementi che possono avere un impatto sulla situazione economica di una famiglia e quindi nel calcolo si considerano anche le informazioni che riguardano case, conti correnti e altri beni mobili e immobili.
In termini pratici, il riferimento per il 2022 è la dichiarazione dei redditi 2021 che a sua volta riporta i dati del 2020.
Per compilare la DSU e poter effettuare il calcolo del modello ISEE 2022 è necessario avere a disposizione i documenti che seguono:
A questa lista, in caso di disabilità, è necessario aggiungere anche una documentazione aggiuntiva:
DSU Integrale 2021
Scarica la DSU integrale 2021
In seguito alle novità approvate con il Decreto interministeriale 5 luglio 2021, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 25 agosto 2021, sulla possibilità di presentare l’ISEE corrente, dal 10 settembre 2021 sono stati pubblicati nuovi modelli tipo della DSU e nuove istruzioni per la compilazione a cui fare riferimento.
Istruzioni per la compilazione della DSU 2021
Scarica le istruzioni aggiornate a settembre 2021
Una volta ottenuti e raccolti i documenti necessari per il modello ISEE 2022, è possibile presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica per il prossimo anno in diverse modalità:
In media è necessario attendere circa 10 giorni lavorativi dall’invio della DSU per ricevere il modello ISEE 2022.
Accanto alle modalità canoniche, poi è possibile procedere anche con la DSU precompilata INPS, una via più semplice e veloce.
La procedura presente online contiene già alcuni dati utili al calcolo forniti dallo stesso Istituto e dall’Agenzia delle Entrate.
A prescindere dalle modalità di presentazione della DSU, sono due i fattori che si prendono in considerazione per il calcolo ISEE:
N. dei componenti | Parametro |
---|---|
1 | 1,00 |
2 | 1,57 |
3 | 2,04 |
4 | 2,46 |
5 | 2,85 |
Sono previste anche delle maggiorazioni da applicare alla scala di equivalenza in presenza di specifiche condizioni che potrebbero determinare uno stato di maggiore bisogno.
Le maggiorazioni previste.
Maggiorazione | Condizione |
---|---|
0,35 | per ogni ulteriore componente |
0,5 | per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente |
0,2 | in caso di presenza nel nucleo di tre figli, 0,35 in caso di quattro figli, 0,5 in caso di almeno cinque figli |
0,2 | per nuclei familiari con figli minori, elevata a 0,3 in presenza di almeno un figlio di età inferiore a tre anni compiuti, in cui entrambi i genitori o l’unico presente abbiano svolto attività di lavoro o di impresa per almeno sei mesi nell’anno di riferimento dei redditi dichiarati |
Qest’ultima maggiorazione si applica anche in caso di nuclei familiari composti esclusivamente da un solo genitore non lavoratore e da figli minorenni. Solo per quanto riguarda la maggiorazione, fa parte del nucleo familiare anche il genitore non convivente, non coniugato con l’altro genitore che abbia riconosciuto i figli, a meno che non ricorrano casi specifici.
Per determinare il parametro della scala di equivalenza, il componente del nucleo beneficiario di prestazioni sociosanitarie residenziali a ciclo continuativo o che si trovi in convivenza anagrafica e non sia considerato nucleo familiare a sé stante, incrementa la scala di equivalenza calcolata in sua assenza di un valore pari a 1.
L’INPS mette a disposizione dei cittadini anche un Simulatore per il calcolo che può essere utile a verificare la propria situazione economica, ma non ha valore legale.
Sicuramente può essere utilizzato per verificare preventivamente se si ha diritto alle diverse agevolazioni legate alle soglie ISEE.
Lo strumento online è disponibile anche per i modelli specifici:
Il servizio di simulazione consente ai cittadini di conoscere in tempo reale la situazione economica.
Ma è necessaria una precisazione: il calcolo dell’ISEE simulato dall’INPS non sostituisce in alcun modo il modello ISEE vero e proprio, che si ottiene solo con l’attestazione rilasciata dall’INPS a seguito di presentazione della DSU.
Trascorsi i 10 giorni dalla presentazione della DSU, l’ISEE 2022 risulta valido per tutto l’anno in cui viene effettuato il calcolo.
Dal punto di vista pratico, quindi, se si richiede a febbraio o se si richiede a dicembre 2022, la scadenza della validità non cambia è fissata comunque al 31 dicembre del 2022.
Si segue l’anno solare, ma non è sempre stato così: fino al 2019 la validità si estendeva fino al 15 gennaio dell’anno successivo in cui veniva presentata la DSU.
Nel corso del 2021, poi, sono state introdotte alcune novità sull’ISEE corrente che hanno un impatto anche sulla validità: la data di scadenza, in questo caso, cambia in relazione ai motivi alla base della presentazione della DSU.
Tipologia di aggiornamento | Scadenza della validità dell’ISEE corrente |
---|---|
Aggiornamento della sola componente patrimoniale | 31 dicembre dell’anno di presentazione del modulo sostitutivo della DSU |
Aggiornamento di entrambe le componenti, reddituale e patrimoniale | 31 dicembre dell’anno di presentazione del modulo sostitutivo, salvo variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti, nel qual caso l’ISEE corrente deve essere aggiornato entro due mesi dalla variazione |
Aggiornamento della sola componente reddituale | 6 mesi dalla data di presentazione del modulo sostitutivo della DSU, salvo variazioni nella situazione occupazionale o nella fruizione dei trattamenti, nel qual caso l’ISEE corrente deve essere aggiornato entro due mesi dalla variazione |