Pagamento assegno di inclusione marzo 2024: accredito il 27 del mese

Il pagamento dell’assegno di inclusione di marzo 2024 arriverà il 27 del mese.

Otterranno l’accredito da questa data tutti i cittadini e le cittadine che hanno presentato la richiesta, firmato il patto di attivazione digitale (PAD) e che hanno già ottenuto almeno una mensilità del sostegno.

L’importo spettante sarà erogato sulla carta di inclusione che si riceve da Poste Italiane.

Chi, invece, ha presentato la domanda e sottoscritto il PAD nel mese di febbraio e quindi accede per la prima volta alla misura, ha già ottenuto il sussidio il 15 marzo, in quanto viene precaricato direttamente sulla carta.

Nel messaggio di fine febbraio, l’INPS ha fornito il calendario con le date di pagamento dell’ADI fino a luglio 2024. Da marzo, ai fini della verifica dei requisiti, si considera l’ISEE 2024.

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Pagamento assegno di inclusione marzo 2024: accredito dal 27 del mese

Anche per quanto riguarda il pagamento di marzo 2024, i beneficiari dell’assegno di inclusione devono segnare in calendario due date precise, il 15 e il 27 del mese.

Sono queste, infatti, le giornate in cui l’INPS accrediterà la nuova mensilità del beneficio economico nei confronti dei nuclei familiari con almeno un minore, una persona disabile, con più di 60 anni oppure in condizioni di svantaggio.

La prima interessa tutti i beneficiari che accedono alla misura per la prima volta, cioè chi ha presentato una nuova domanda e ha sottoscritto il PAD a febbraio e pertanto riceve la prima mensilità del sussidio.

Per il primo pagamento, infatti, l’accredito viene precaricato sulla carta di inclusione da ritirare in ufficio postale, il giorno 15 del mese successivo a quello di sottoscrizione del patto di attivazione digitale.

Non basta, infatti, la presentazione della domanda. La fruizione dell’ADI è legata anche all’iscrizione sulla piattaforma SIISL e alla sottoscrizione del PAD per i membri del nucleo.

La data del 27 marzo, invece, riguarda tutti i beneficiari che hanno già ottenuto almeno una mensilità del sostegno economico e continuano a mantenere i requisiti di accesso alla prestazione.

Con l’assegno di inclusione, le famiglie riceveranno fino a 6.000 euro annui, quindi 500 euro al mese, moltiplicati per il corrispondente parametro della scala di equivalenza. A tale somma si aggiunge anche l’eventuale contributo per l’affitto, massimo 280 euro mensili.

Un limite che aumenta rispettivamente a 7.560 euro annui e 1.800 euro annui se il nucleo familiare è composto interamente da persone con almeno 67 anni oppure da persone con più di 67 anni e da altri familiari disabili o non autosufficienti.

Pagamento assegno di inclusione marzo 2024: come funziona la carta di Poste Italiane

Tutti i cittadini e le cittadine che beneficiano dell’assegno di inclusione otterranno l’accredito della mensilità di marzo 2024 sull’apposita carta.

La Carta di Inclusione funziona in modo molto simile alla vecchia carta utilizzata dai beneficiari del reddito di cittadinanza.

Si tratta di una normale carta di debito ad eccezione di alcune specifiche limitazioni, relative in particolar modo ai beni acquistabili e ai bonifici che si possono fare, ad esempio non è possibile comprare prodotti legati al gioco d’azzardo o fare acquisti online.

Come controllare il saldo della carta?

I beneficiari possono procedere in diversi modi:

• presso gli ATM Postamat, inserendo la carta e digitando il PIN;
• rivolgendosi agli sportelli di Poste Italiane;
• tramite il servizio di lettura telefonica disponibile:
  • al numero verde 800.666.888 gratuito da telefono fisso;
  • al numero +39 06.4526.6888 per le chiamate da telefono cellulare e dall’estero (il costo della chiamata è determinato in base al piano tariffario dell’operatore).

Si ricorda che la domanda per l’ADI non comporta l’erogazione dell’assegno unico come accadeva per il reddito di cittadinanza. Per ricevere la prestazione per i figli a carico è necessario inviare un’apposita domanda all’INPS.

Assegno di inclusione: il calendario dei prossimi pagamenti

A fine febbraio l’INPS ha comunicato il calendario dei prossimi pagamenti dell’assegno di inclusione, specificando le date di erogazione della prestazione fino alla mensilità di luglio 2024.

I beneficiari riceveranno la somma spettante sulla propria Carta di Inclusione nelle seguenti date.

Queste, dunque, le date da segnare in calendario per il pagamento delle mensilità successive alla prima (cosiddetto rinnovo) per i prossimi mesi. Come detto, per chi presenta una nuova domanda il primo pagamento arriverà il giorno 15 del mese successivo alla sottoscrizione del patto di attivazione digitale. Dalla mensilità successiva si seguirà il calendario fornito dall’INPS.

Ad esempio, se si presenta la domanda e si sottoscrive il PAD a marzo, il pagamento del beneficio, sempre in seguito all’esito positivo delle verifiche, sarà effettuato il 16 aprile.

Nel caso in cui, invece, il PAD viene sottoscritto nello stesso mese di presentazione della domanda ma l’esito positivo delle verifiche è confermato solo successivamente, il primo pagamento avverrà alla prima data utile successiva all’esito positivo, ma saranno erogate anche le eventuali mensilità arretrate.

Si ricorda che dalla mensilità di marzo, ai fini della verifica dei requisiti di accesso alla misura, l’INPS prenderà in condizione solamente l’ISEE aggiornato al 2024.

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