Modello ISEE 2020, quali documenti servono, come viene effettuato il calcolo e qual è la data di scadenza dell’attestazione rilasciata dall’INPS?
Il modello ISEE è, anche nel 2020, la chiave per l’accesso ai bonus e contributi pubblici subordinati al requisito di reddito.
Sono in tanti i contribuenti che, negli ultimi mesi, hanno dovuto richiedere il rilascio del modello ISEE 2020, necessario per accedere agli aiuti introdotti in considerazione dell’emergenza coronavirus.
È quindi utile un riepilogo su come si richiede e quali sono i documenti da preparare per presentare la DSU, Dichiarazione Unica Sostitutiva.
Partiamo però da cos’è il modello ISEE e perché è importante richiederlo.
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente viene utilizzato per valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie.
A cosa serve l’ISEE 2020? È il lasciapassare per l’accesso a una serie di benefici, contributi e prestazioni riconosciute ai cittadini: dal bonus nido al reddito di cittadinanza, sono numerosissime le agevolazioni che si possono richiedere solo se si possiede questa certificazione.
Si distinguono anche tipologie specifiche, come l’ISEE Università che deve essere utilizzato dagli studenti per accedere alle prestazioni per il diritto allo studio o l’ISEE corrente, necessario in caso di variazioni della situazione reddituale.
La grande novità del 2020 per l’ISEE riguarda la possibilità di utilizzare una DSU precompilata disponibile online e pronta all’uso. Si parte in via sperimentale dal 1° gennaio 2020 solo per i nuclei familiari che nel triennio 2016-2018 hanno presentato una DSU all’INPS, in via telematica, direttamente a cura del richiedente.
Di seguito una carrellata di informazioni utili da conoscere.
L’ISEE 2020 fotografa la situazione economica delle famiglie sulla base dei dati e dei documenti che riguardano i redditi percepiti da chi presenta la DSU, Dichiarazione Unica Sostitutiva, e da tutti gli altri che componenti del nucleo familiare.
Per il calcolo si considerano anche le informazioni che riguardano case, conti correnti e altri beni mobili e immobili.
In altre parole, vengono presi in considerazione tutti gli elementi che possono avere un impatto sulla situazione economica di una famiglia.
Per compilare la DSU e poter effettuare il calcolo del modello ISEE 2020 è necessario avere a disposizione i segueni documenti:
Per l’ISEE 2020 i patrimoni posseduti presi come riferimento per la DSU sono quelli di 2 anni prima. Per il 2020, quindi, i redditi e i patrimoni di riferimento saranno quelli del 2018.
Inoltre, in caso di persone con invalidità all’interno del nucleo familiare è necessario presentare anche la documentazione aggiuntiva che segue:
Una volta ottenuti e raccolti tutti i documenti rilevanti per il modello ISEE 2020, la Dichiarazione Sostitutiva Unica, può essere presentata in diverse modalità:
Circa dieci giorni lavorativi dall’invio della DSU è l’attesa per ottenere il calocolo ISEE.
I contribuenti per ottenerlo possono procedere in diversi modi:
Il calcolo ISEE si ottiene dal rapporto di due fattori:
N. dei componenti | Parametro |
---|---|
1 | 1,00 |
2 | 1,57 |
3 | 2,04 |
4 | 2,46 |
5 | 2,85 |
Di seguito le maggiorazioni previste:
Per determinare il parametro della scala di equivalenza, il componente del nucleo beneficiario di prestazioni sociosanitarie residenziali a ciclo continuativo o che si trovi in convivenza anagrafica e non sia considerato nucleo familiare a sé stante, incrementa la scala di equivalenza calcolata in sua assenza di un valore pari a 1.
Effettuare il calcolo dell’ISEE in autonomia non è un’operazione semplice ma è un passaggio fondamentale per capire se si ha diritto alle prestazioni sociali agevolate.
I contribuenti hanno la possibilità di utilizzare Simulatore per il calcolo INPS, che però non ha valore legale.
Il servizio di simulazione consente ai cittadini di conoscere in tempo reale la situazione economica e se la condizione rispetta i requisiti richiesti per l’accesso alle agevolazioni riconosciute in base ai valori del modello ISEE.
Il calcolo dell’ISEE simulato dall’INPS non costituisce e non sostituisce il modello ISEE vero e proprio, che si ottiene solo con l’attestazione rilasciata dall’INPS a seguito di presentazione della DSU.
Quanto dura l’ISEE una volta calcolato e ottenuto? Fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stato richiesto.
Con diversi interventi sulla normativa di riferimento, è stato introdotto un nuovo periodo di validità rispetto al passato: tutti i modelli ISEE richiesti e rilasciati dal 1° gennaio 2020 hanno validità fino all’ultimo giorno dell’anno.
Nel corso del 2019 ci sono stati numerose modifiche: dalla scadenza canonica del 15 gennaio dell’anno successivo in cui veniva presentata la DSU si è passati prima a un termine ultimo del 31 agosto, data che non è mai entrata effettivamente in vigore, e poi al 31 dicembre.
Con il DL crisi aziendali e tutela del lavoro, il termine del periodo di validità delll’ISEE coincide con la fine dell’anno.
In sintesi, per le Dichiarazione Sostitutive Uniche presentate in tutto il 2020 si elabora un ISEE valido fino al 31 dicembre 2020. E così sarà anche per gli anni successivi.