Tasse, secondo lo studio di FNC e CNDCEC la pressione fiscale si attesta al 48% e raggiunge il primo posto in Europa. L'analisi comparata diffusa con il comunicato del 12 ottobre pone l'Italia al 128° posto nel mondo per l'efficienza del sistema tributario.

Tasse: la pressione fiscale si attesta al 48%, secondo lo studio di FNC e CNDCEC.
L’analisi dei dati diffusa con il comunicato del 12 ottobre 2020 mostra che la tassazione reale è circa 6 punti percentuali più alta di quella ufficiale, che rimane al 42,4%.
Stando allo studio comparato l’Italia si attesta al 128° posto nel mondo per l’efficienza del sistema tributario.
Le famiglie, inoltre, non hanno ancora recuperato dall’impennata del 2012-2013.
Nel 2019 si registra un incremento dello 0,7%, che riportano i livelli della tassazione a circa quattro anni fa.
Tasse: pressione fiscale al 48% secondo lo studio di FNC e CNDCEC
Le tasse in Italia sono le più alte d’Europa.
Questo è quanto emerge dal documento di studio [“Analisi della pressione fiscale in Italia, in Europa e nel mondo. Struttura ed evoluzione dei principali indicatori di politica sociale”, diffuso dalla Fondazione e dal Consiglio nazionale dell’ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, attraverso il comunicato stampa del 12 ottobre 2020.
- FNC e CNDCEC - Documento di studio diffuso con il comunicato stampa del 12 ottobre 2020
- Analisi della pressione fiscale in Italia, in Europa e nel mondo. Struttura ed evoluzione dei principali indicatori di politica fiscale.
Al netto del sommerso e dell’economia illegale che raggiunge i 12 punti di Pil, con 215 miliardi di euro la tassazione italiana raggiunge il 48,2%, con il 5,8% in più rispetto alla stima ufficiale.
La pressione fiscale è la più alta tra i paesi europei.
Dopo l’impennata del 2012-13 che ha segnato un aumento del 2,1%, i cinque anni successivi segnalano un calo dell’1,7%.
Il calo però ha riguardato le imprese, le famiglie d’altro canto hanno visto le tasse aumentare: il gettito totale a cui contribuisce questa categoria è di 323 miliardi di euro sui 758,6 complessivi.
La pressione fiscale delle famiglie ha raggiunto il 18% nel 2019, secondo le elaborazioni di FNC e CNDCEC.
Negli ultimi due anni è rimasta invariata, nonostante un calo complessivo di circa un punto percentuale.
Tasse: il confronto tra l’Italia e il resto di Europa
Nonostante gli interventi sul cuneo fiscale degli ultimi anni, l’indicatore Ocse che misura le tasse segnala l’Italia ai primi posti in Europa: terzo posto per dipendente single, con il 48%, e primo posto per dipendente sposato con due figli, con il 39,2%.
Il comunicato stampa di FNC sottolinea che:
“Dall’analisi del gettito tributario per singola imposta, si evince, inoltre, che le prime 10 imposte (su 88 voci totali desumibili dalle tabelle Istat) coprono l’85% del totale.”
Come evidenzia lo studio, lo stesso dato era pari all’82,3% nel 1995.
Nel confronto internazionale, la pressione fiscale si mostra sbilanciata dal lato del lavoro rispetto al consumo.
Da un confronto tra i dati del 2019 e del 2018 emerge che l’Italia è al 7° posto nel primo caso e al 21° posto nel secondo.
Il comunicato sottolinea che:
“In particolare, per il gettito Iva in rapporto al Pil, l’Italia si colloca al 26° posto nella graduatoria EU27, mentre per il gettito dell’imposta personale sul reddito, l’Italia si colloca al 5° posto.”
Particolarmente negativi risultano gli indici di efficienza del sistema fiscale misurati dalla Banca mondiale: nella speciale classifica del Paying taxes 2020, l’Italia scende al 128° posto, a causa dei tempi lunghi per gli adempimenti fiscali e per le fasi successive di gestione dei rimborsi e delle verifiche fiscali.
Una tabella riassuntiva sintetizza i principali indicatori, i valori relativi al 2019 e la posizione dell’Italia nella classifica europea.
Indicatori principali | Valore 2019 | Rank 2019 |
---|---|---|
Pressione fiscale apparente (Istat) | 42,4% | 6° |
Pressione fiscale reale (Stima FNC) | 48,2% | 1° |
Cuneo fiscale single senza figli (Ocse) | 48,0% | 3° |
Cuneo fiscale coppie monoreddito con figli (Ocse) | 39,2% | 1° |
Total Tax and Contribution Rates (World Bank and PwC)* | 59,1% | 2° |
Easy of Doing Business (World Bank)* | 72,9 | 23° |
Paying Taxes (World Bank and PwC) | 64,0 | 27° |
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Tasse: pressione fiscale al 48% secondo lo studio di FNC e CNDCEC