Sistema TS, primo invio dei dati sulle spese sanitarie del 2021 entro la scadenza del 31 luglio: si avvicina l'appuntamento semestrale con la trasmissione delle informazioni da parte degli operatori del settore. L'anno in corso segna un periodo di transizione. Dal 2022 gli invii diventano mensili.

Sistema TS, si avvicina il primo invio dei dati delle spese sanitarie relative al 2021: i soggetti che operano nel settore devono procedere alla trasmissione delle informazioni relative al primo semestre dell’anno entro la scadenza del 31 luglio 2021.
Da quest’anno avrebbe dovuto debuttare un appuntamento a cadenza mensile, ma con il Decreto Ministeriale del 29 gennaio 2021 la novità è stata rimandata al 2022 ed è stato definito una calendario transitorio con due invii per comunicare le spese sanitarie sostenute nei 12 mesi dai contribuenti.
Sistema TS, primo invio dei dati sulle spese sanitarie del 2021 entro la scadenza del 31 luglio 2021
Il 2021 è, quindi, un anno di passaggio tra le nuove e vecchie regole. Per permettere all’Agenzia delle Entrate di elaborare la dichiarazione dei redditi precompilata, i soggetti che operano nel settore sanitario sono tenuti a comunicare i dati tramite il sistema Tessera Sanitaria rispettando due scadenze:
- 31 luglio 2021 per il primo semestre,
- 31 gennaio 2022 per il secondo semestre.
L’elenco dei soggetti che devono rispettare questo adempimento è lungo:
- farmacie;
- strutture specialistiche pubbliche e private accreditate;
- iscritti all’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri;
- strutture autorizzate ai sensi dell’articolo 8-ter Dlgs 502/1992;
- strutture autorizzate alla vendita al dettaglio dei medicinali veterinari;
- parafarmacie;
- ottici;
- iscritti agli albi professionali degli psicologi;
- infermieri;
- ostetrici;
- medici veterinari;
- tecnici sanitari di radiologia medica.
Dal 2019 alla lista si sono aggiunte nuove voci:
- strutture della sanità militare;
- farmacia assistenziale dei mutilati e invalidi di guerra e del lavoro (ANMIG);
- iscritti all’albo dei biologi;
- iscritti ai nuovi Albi delle professioni sanitarie istituiti dal decreto del Ministero della salute del 13 marzo 2018, ovvero:
- tecnici sanitari di laboratorio biomedico;
- tecnici audiometristi;
- tecnici audioprotesista;
- tecnici ortopedici;
- dietisti;
- tecnici di neurofisiopatologia;
- tecnico fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare;
- igienisti dentali;
- fisioterapisti;
- logopedisti;
- podologi;
- ortottisti e assistenti di oftalmologi;
- terapisti della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva;
- tecnici della riabilitazione psichiatrica;
- terapisti occupazionali;
- educatori professionali;
- tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;
- assistenti sanitari.
Scadenza invio dati 2021 al sistema TS | Periodo di riferimento |
---|---|
31 luglio 2021 | Primo semestre, da gennaio a giugno |
31 gennaio 2022 | Secondo semestre, da luglio a dicembre |
Sistema TS, primo invio dei dati sulle spese sanitarie del 2021 entro la scadenza del 31 luglio 2021
Con questo primo invio dei dati semestrale al sistema TS, in scadenza il 31 luglio 2021, si fa un passo verso le nuove regole che entreranno in vigore dal 2022 quando il periodo di riferimento da considerare per la trasmissione delle informazioni diventerà molto più breve.
Dal prossimo anno, infatti, “entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale” i soggetti obbligati alla comunicazione delle spese sanitarie dovranno procedere con l’adempimento.
Il Decreto Ministeriale del 29 gennaio 2021, inoltre, specifica:
“Per la scadenza della trasmissione dei dati delle spese sanitarie e veterinarie, si fa riferimento alla data di pagamento dell’importo di cui al documento
fiscale”.
- Ministero dell’Economia e delle Finanze - Decreto Ministeriale del 29 gennaio 2021
- Scarica il testo integrale del DM del 29 maggio 2021 sulle nuove scadenze per l’invio dei dati al sistema TS - Tessera Sanitaria.
La modifica al calendario di scadenze da rispettare per i soggetti obbligati, che consentirà di assolvere non solo agli obblighi legati alla dichiarazione dei redditi precompilata, ma anche alla trasmissione dei dati delle fatture e alla memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi, non è l’unica novità introdotta negli ultimi tempi.
E infatti dal 2020 nel pacchetto di informazioni da comunicare è stato inserito anche il dettaglio delle modalità di pagamento delle spese sanitarie.
Anche nel sistema TS è entrata la nuova regola che stabilisce la possibilità di beneficiare delle detrazioni solo se si utilizzano mezzi tracciabili.
Il settore sanitario, però, fa eccezione e infatti ci sono casi in cui il contribuente può comunque pagare in contanti senza perdere lo sconto IRPEF:
- acquisto di medicinali;
- dispositivi medici;
- prestazioni sanitarie rese dalle strutture pubbliche;
- prestazioni sanitarie rese da strutture private accreditate al Servizio sanitario nazionale.
Diventa, quindi, fondamentale specificare nei dati da inviare al sistema TS anche questo dettaglio.
Articolo originale pubblicato su Informazione Fiscale qui: Sistema TS, primo invio dei dati sulle spese sanitarie del 2021 entro la scadenza del 31 luglio