Lavoro, le misure del Governo nell’analisi di FNC e CNDCEC

Tommaso Gavi - Commercialisti ed esperti contabili

Lavoro, la nuova pubblicazione di FNC e CNDCEC, diffusa attraverso il comunicato stampa del 17 settembre 2020 analizza le principali misure economiche del Governo. Tra i temi: gli ammortizzatori sociali, le norme speciali sulla riduzione dell'orario di lavoro e la sospensione dei termini di presentazione delle domande di trattamenti previdenziali e assistenziali.

Lavoro, le misure del Governo nell'analisi di FNC e CNDCEC

Lavoro, le misure del Governo per fronteggiare l’emergenza coronavirus sono il tema dell’ultima pubblicazione della Fondazione e del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

Il documento di approfondimento diffuso con il comunicato stampa del 17 settembre 2020 si concentra su diversi aspetti, tra i quali i seguenti:

  • l’estensione delle misure speciali in tema di ammortizzatori sociali per tutto il territorio nazionale;
  • la norme speciali in materia di riduzione dell’orario di lavoro e di sostegno ai lavoratori;
  • le disposizioni in materia di sospensione e proroga dei termini di presentazione delle domande di trattamenti previdenziali e assistenziali;
  • altre misure urgenti in materia di lavoro e politiche sociali del decreto Rilancio e del decreto Agosto.

Lavoro, le misure del Governo nell’analisi di FNC e CNDCEC

Le misure sul lavoro sono il focus del documento di ricerca della Fondazione e del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.

Il nuovo numero, che è stato diffuso con il comunicato stampa del 17 settembre 2020, si sofferma sulle principali misure economiche messe in campo dal Governo per far fronte all’emergenza coronavirus.

FNC e CNDCEC - Documento di ricerca diffuso con il comunicato stampa del 17 settembre 2020
Le misure sul lavoro contenute nei decreti sull’emergenza da Covid-19 (D.L. Cura Italia n. 18/2020 convertito, D.L. Liquidità n. 23/2020 convertito, D.L. Rilancio n. 34/2020 convertito e D.L. Agosto n. 104/2020.

Tra le novità del terzo aggiornamento ci sono le disposizioni del decreto Agosto, oltre agli approfondimenti sulle altre misure: decreti Cura Italia, Liquidità e Rilancio.

Il documento si apre con un quadro introduttivo sulle misure in risposta all’epidemia da Covid-19.

Seguono quattro capitoli:

  • l’estensione delle misure speciali in tema di ammortizzatori sociali per tutto il territorio nazionale;
  • le norme speciali in materia di riduzione dell’orario di lavoro e di sostegno ai lavoratori;
  • le disposizioni in materia di sospensione e proroga dei termini di presentazione delle domande di trattamenti previdenziali e assistenziali;
  • altre misure urgenti in materia di lavoro e politiche sociali del decreto Rilancio e del decreto Agosto.

Nella parte finale del documento è presente una sezione dedicata a degli schemi di riepilogo che facilitano la fruizione della pubblicazione e forniscono un quadro generale delle misure analizzate.

Lavoro, le misure del Governo nell’analisi di FNC e CNDCEC: le novità del decreto Agosto

Tra le quattro sezioni principali del documento di FNC e CNDCEC, quella che contiene maggiori novità è l’ultima.

Nella parte finale sono, infatti, analizzate diverse delle misure introdotte dal decreto Agosto.

Tra i temi approfonditi in tale capitolo ci sono i seguenti:

Il primo tema riguarda l’articolo 67-bis del decreto Rilancio, inserito nell’iter di conversione della norma.

Il nuovo articolo prevede che la quota di riserva stabilita dall’articolo 18, comma 2, della legge n. 68/1999, prevista in favore di orfani, coniugi superstiti di coloro che siano deceduti per causa di lavoro, di guerra o di servizio, è attribuita anche in favore di coloro che, al compimento della maggiore età, vivono fuori della famiglia di origine sulla base di un provvedimento dell’autorità giudiziaria.

Nel testo vengono inoltre spiegate le novità dell’articolo 93 del decreto Rilancio che ha come oggetto la proroga o rinnovo dei contratti a termine e di apprendistato.

Con tale norma le proroghe e i rinnovi dei contratti di lavoro a termine stipulati potranno essere senza causali, anche qualora la durata complessiva ecceda i 12 mesi.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network