Entrate tributarie gennaio aprile 2021: quasi 134 miliardi nelle casse statali

Tommaso Gavi - Fisco

Entrate tributarie gennaio aprile 2021, l'aumento del 1° quadrimestre si attesta all'8,2 per cento rispetto allo scorso anno: nelle casse dello stato 133,8 miliardi di euro. I dati del comunicato MEF del 7 giugno 2021 mostrano disomogeneità rispetto a quelli del 2020 a causa del lockdown e delle proroghe dei versamenti.

Entrate tributarie gennaio aprile 2021: quasi 134 miliardi nelle casse statali

Entrate tributarie gennaio aprile 2021, il 1° quadrimestre dell’anno mostra un aumento dell’8,2 per cento rispetto allo stesso periodo del 2020.

Nel complesso le entrate statali ammontano a 133,816 miliardi di euro mentre l’aumento è di circa 10.086 milioni di euro, secondo quanto riportato dai dati del MEF del comunicato stampa numero 113 del 7 giugno 2021.

Ad incidere profondamente, rendendo di fatto i dati disomogenei, sono il lockdown e le sospensioni e proroghe dei versamenti del 2020.

Un aumento sulle entrate tributarie, relative alle imposte dirette ed indirette, viene registrato anche nel mese di aprile.

Entrate tributarie gennaio aprile 2021: quasi 134 miliardi con un aumento superiore all’8 per cento rispetto al 2020

Le entrate tributarie relative al periodo compreso tra gennaio ed aprile del 2021 segnano un aumento dell’8,2 per cento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Stando ai dati del comunicato stampa del MEF numero 133 del 7 giugno 2021, il totale delle entrate si attesta a 133,816 miliardi di euro, con un incremento di 10.086 milioni di euro.

I dati, ovviamente, risentono delle misure per il contenimento dell’emergenza coronavirus, nella fase iniziale dello scorso anno.

A partire dall’11 marzo 2020, infatti, è stato adottato il lockdown e le misure economiche per limitare i contagi.

Tale circostanza rende, di fatto, i dati disomogenei e difficili da confrontare.

Il comunicato del MEF sottolinea anche quanto segue:

“Inoltre, si ribadisce che i provvedimenti di sospensione e proroga dei versamenti di tributi erariali, emanati nel corso dell’ultimo trimestre del 2020, hanno influenzato anche il gettito relativo ai primi quattro mesi del 2021 modificando il consueto profilo temporale dei versamenti delle imposte.”

Entrate tributarie gennaio aprile 2021: le imposte dirette

Nel 1° quadrimestre dell’anno, le imposte dirette si attestano a 74.912 milioni di euro. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente si registra un aumento del 4,5 per cento che, in termini assoluti, vale 3.225 milioni di euro.

La crescita viene segnalata sul fronte dell’IRPEF: 2.552 milioni di euro in più (il 4 per cento), per un totale di 65.577 milioni di euro di incassi.

Le principali voci dell’aumento sono le ritenute effettuate sui redditi dei dipendenti del settore pubblico e dei lavoratori autonomi. Questi ultimi mostrano un incremento di oltre 9 punti percentuali contro il 2,5 per cento dei primi.

Anche le ritenute sui redditi dei dipendenti privati hanno mostrato un aumento, di 1.095 milioni di euro. Nel caso in questione bisogna tenere conto della proroga prevista dal decreto Ristori: a partire dal mese di marzo 2021 i sostituti d’imposta hanno provveduto al versamento delle ritenute alla fonte sui redditi di lavoro dipendente e assimilati e su indennità di cessazione del rapporto di collaborazione a progetto, corrisposti negli ultimi tre mesi del 2020.

Con 1.439 milioni di euro, l’IRES è aumentata del 16,7 per cento.

Entrate tributarie gennaio aprile 2021: imposte indirette, giochi e attività di accertamento

58.904 milioni di euro è il totale delle entrate relative alle imposte indirette.

All’incremento di 6.861 milioni di euro, pari al 13,2 per cento, ha contribuito principalmente l’IVA.

L’imposta sul valore aggiunto segna un aumento del 20,7 per cento, che in termini assoluti vale 6.380 milioni di euro.

Nello specifico, l’IVA sugli scambi interni cresce di 5.768 milioni di euro, con più di 21 punti percentuali.

In negativo l’imposta sulle assicurazioni, in positivo l’imposta di bollo e l’imposta di registro.

Le entrate relative ai “giochi” ammontano a 3.547 milioni di euro, con un aumento di 193 milioni di euro, ossia del 5,8 per cento.

In calo, invece, le entrate da attività di accertamento e di controllo con 2.339 milioni di euro e una riduzione del 23,7 per cento così ripartita:

  • 335 milioni di euro in meno dalle imposte dirette;
  • 393 milioni di euro in meno delle imposte indirette.
MEF - Comunicato stampa numero 133 del 7 giugno 2021
Entrate tributarie: nei primi quattro mesi dell’anno gettito pari a 133,8 miliardi.

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