Domanda reddito di cittadinanza solo con SPID: ecco come si richiede

Rosy D’Elia - Leggi e prassi

Reddito di cittadinanza: domanda esclusivamente tramite SPID, l'identità digitale per l'uso dei servizi della PA. Ecco come si richiede per farsi trovare pronti al lancio del sito a partire da gennaio 2019.

Domanda reddito di cittadinanza solo con SPID: ecco come si richiede

Reddito di cittadinanza, domanda solo con SPID: per richiedere i 780 euro sarà necessario essere in possesso dell’Identità digitale per accedere al sito dedicato che sarà lanciato entro gennaio 2019.

Protagonista indiscussa dei dibattiti politici degli ultimi tempi, tra gli addetti ai lavori così come tra la gente comune, questa misura di sostegno ai cittadini in difficoltà darà diritto a ricevere 780 euro al mese.

Per poter fare domanda di reddito di cittadinanza, verosimilmente a partire dal mese di aprile 2019, sarà tuttavia necessario essere in possesso di SPID, credenziali per l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione che sono in pochi ad avere già a disposizione. Proprio per questo, vediamo come si richiede e cos’è il Sistema pubblico di Identità Digitale.

Reddito di cittadinanza: domanda tramite SPID e sito dedicato da gennaio

In merito alle modalità di domanda, si parla di un portale che sarà pronto a gennaio 2019 e che permetterà agli utenti di richiedere il reddito di cittadinanza utilizzando esclusivamente la propria identità digitale, SPID.

Il governo parla di un debutto nelle tasche degli italiani previsto per marzo 2019, una data ambiziosa, se si considera che ancora non ci sono linee definite in merito a come funzionerà tutto il sistema.

Durante il convegno organizzato da Hdemia delle Professioni, anche il Consulente del Lavoro David Trotti ha affrontato il tema e si è parlato proprio delle modalità per presentare la domanda di reddito di cittadinanza e del fatto che l’unica via possibile sia quella digitale.

Ma il governo, stando alle ultime dichiarazioni del vicepremier Di Maio, sta pensando proprio a tutti, anche a chi non ha accesso a internet, e sta mettendo a punto strategie analogiche per facilitare la richiesta digitale, come degli internet point dedicati e dei tutor a domicilio.

Ad oggi tuttavia non esiste ancora una normativa definitiva e il decreto sul reddito di cittadinanza è uno dei provvedimenti fantasma, annunciati ma non ancora resi noti. Tuttavia l’invio della domanda tramite SPID porta alla necessità di ulteriori approfondimenti, partendo da cos’è e come si richiede l’identità digitale.

Domanda reddito di cittadinanza con SPID: cos’è e come si richiede

Lo SPID è il sistema pubblico dell’identità digitale in Italia. Le credenziali, che è possibile ottenere grazie ai diversi provider in maniera gratuita o a pagamento, consentono di accedere ad una serie di servizi online, da quelli del Sistema Sanitario fino a quelli predisposti dal Fisco.

Ad esempio, con le credenziali SPID è possibile accedere ed inviare la dichiarazione dei redditi sul sito dell’Agenzia delle Entrate o effettuare pratiche d’impresa oppure accedere alle reti Wi-fi pubbliche.

Salvo ulteriori novità, con lo SPID si potrà anche richiedere il reddito di cittadinanza nel 2019, ed è per questo che cresce l’interesse su come ottenere la propria identità digitale.

Per richiedere e ottenere le credenziali SPID bisogna essere maggiorenni, in quanto il servizio è dedicato soltanto a chi ha più di 18 anni.

Quali documenti servono per ottenere la propria password e il codice PIN? Per richiedere lo SPID i cittadini residenti in Italia avranno bisogno dei seguenti dati:

  • un indirizzo e-mail;
  • il numero di telefono del cellulare usato normalmente;
  • un documento di identità valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente, permesso di soggiorno);
  • la tessera sanitaria con il codice fiscale.

I residenti all’estero avranno invece bisogno di:

  • un indirizzo e-mail;
  • il numero di telefono del cellulare usato normalmente;
  • un documento di identità italiano valido (uno tra: carta di identità, passaporto, patente);
  • il codice fiscale.

I documenti richiesti dovranno essere fotografati o scansionati durante la registrazione e allegati al form da compilare.

Una volta accertato di possedere tutti i documenti richiesti, bisognerà scegliere uno tra gli Identity Provider che forniscono le credenziali SPID e inserire i propri dati anagrafici, l’user name e la password prescelta e sarà necessario effettuare il riconoscimento (tramite webcam o de visu).

Dove richiedere le credenziali SPID

La richiesta delle credenziali SPID può essere fatta online e di persona, rivolgendosi ad uno dei seguenti provider del servizio:

  • Aruba,
  • Infocert,
  • Intesa, Namirial,
  • Poste,
  • Register,
  • Sielte,
  • Tim.

La scelta dell’identity provider è libera e può essere effettuata in base alle proprie esigenze (ovvero se si necessità di assistenza presso un ufficio o se si vuole effettuare il tutto online in maniera facile e veloce).

Reddito di cittadinanza: domanda tramite SPID e sito dedicato da gennaio

L’appuntamento sul web di gennaio 2019 con l’apertura del nuovo portale è solo una delle tappe attesissime da chi ha i requisiti per fare la richiesta, circa 5 milioni di italiani secondo le ultime cifre dichiarate dal governo.

Ci si aspetta di poter accedere online e offline a tutte le informazioni utili sul tema e di chiarirsi ogni dubbio sui moduli e i documenti da presentare. Ma non solo i cittadini sono in fibrillazione in attesa delle novità: anche attori cardine del territorio come i centri per l’impiego dovranno chiarirsi le idee su come effettivamente operare per assumere quel ruolo di primo piano di cui tanto si parla in questo periodo.

Un punto illuminato per quanto riguarda le informazioni sembra essere quello che riguarda le modalità con cui saranno erogati i 780 euro: telematiche, anche in questo caso, come fa sapere il leader del M5S Luigi Di Maio.

A chi ha diritto al reddito di cittadinanza sarà consegnata una card con l’importo da utilizzare per le spese: si tratta di una carta prepagata a tutti gli effetti che permetterà allo Stato di tracciare i pagamenti e di monitorare che la somma non venga utilizzata per le spese che non sono ritenute di prima necessità.

Ma prima di avere la card tra le mani, gli italiani che hanno diritto al reddito di cittadinanza dovranno seguire tutta la procedura, che comincia online con l’identità digitale SPID, e che aspettano di sapere nel dettaglio come e dove continua.

Questo sito contribuisce all'audience di Logo Evolution adv Network