Domanda di invalidità INPS: per il pagamento si può scegliere un IBAN già usato

Tommaso Gavi - Leggi e prassi

Domanda di invalidità INPS, il richiedente non ha più l'obbligo di inserire l'IBAN ma può scegliere una modalità di pagamento già utilizzata, se già riceve una prestazione pensionistica dall'Istituto. I chiarimenti del messaggio INPS numero 3843 del 22 ottobre 2020 sulla semplificazione della procedura.

Domanda di invalidità INPS: per il pagamento si può scegliere un IBAN già usato

Domanda di invalidità INPS, continua la semplificazione nelle procedure: chi richiede la prestazione non ha più l’obbligo di inserire l’IBAN ma può scegliere una modalità di pagamento già utilizzata, se già riceve una prestazione pensionistica dall’istituto.

Lo spiega il messaggio numero 3843 del 22 ottobre 2020, rende note le implementazioni al servizio.

L’utente ha comunque la possibilità di scegliere una nuova modalità di pagamento, per gli importi superiori a 1.000 euro devono essere utilizzati strumenti elettronici.

Domanda di invalidità INPS: per il pagamento si può scegliere un IBAN già usato

Nella fase di compilazione della domanda di invalidità INPS viene aggiunta un’ulteriore funzionalità.

Nelle schermate relative ai dati per la fase concessoria, il quadro F, il richiedente non deve per forza inserire il codice IBAN se già riceve dall’Istituto una prestazione pensionistica.

Lo spiega il messaggio INPS numero 3842 del 22 ottobre 2020.

INPS - Messaggio numero 3843 del 22 ottobre 2020
Domande di invalidità civile. Semplificazione della modalità di scelta del pagamento.

Il messaggio fornisce i dettagli della nuova implementazione:

“La procedura, infatti, laddove individua altre prestazioni pensionistiche in pagamento, propone automaticamente le medesime modalità di pagamento senza necessità di inserire o acquisire ulteriori dati.”

All’utente resta comunque la possibilità di modificare la modalità di pagamento, scegliendo un altro conto corrente o un’altra forma di pagamento.

Come ricorda ancora il messaggio, oltre il limite di importo di 1.000 euro, la prestazione può essere erogata esclusivamente attraverso degli strumenti ti pagamento elettronici, quali:

Domanda di invalidità INPS: la semplificazione delle procedure

Grazie alla semplificazione della procedura della domanda di invalidità civile si può scegliere una modalità di pagamento già utilizzata dall’INPS per l’erogazione di somme relative a trattamenti pensionistici.

Tuttavia, se non vengono rilevate prestazioni pensionistiche attive in pagamento, l’utente sarà obbligato ad inserire un codice IBAN o a scegliere una diversa modalità di pagamento per l’accredito delle somme.

La semplificazione, dunque, aggiunge un’ulteriore possibilità, lasciando inalterate le precedenti.

Tale semplificazione non è la prima messa in campo dall’Istituto ma segue quelle previste dal messaggio n. 4601 del 10 dicembre 2019.

In tale occasione l’INPS forniva le istruzioni sui miglioramenti legati all’accorciamento dei tempi per le domande di invalidità civile, cecità e sordità, per i cittadini di età compresa tra i 18 e i 67 anni.

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